Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

La Scuola Mancini di Ariano Irpino inaugura il progetto Web-Radio Scuola

Pubblicato

-

Un progetto trasversale e poliedrico quello che la scuola Mancini di Ariano Irpino ha deciso di portare a termine quest’anno.

La web-radio scolastica infatti insegna ai ragazzi tutto un ventaglio di competenze all’interno di una esperienza concreta e coinvolgente.
I ragazzi hanno studiato dizione, uso diaframmatico della voce, tecniche di radiotalking, copyrighting radiofonico, quindi ideazione di programmi, scrittura e strutturazione di trasmissioni radiofoniche, ricerca e stesura di contenuti fino alla vera e propria conduzione davanti a un microfono. Hanno studiato e si sono preparati per andare in diretta in tutto il mondo grazie alla tecnologia webradio che consente a chiunque sia collegato sul globo terrestre ad internet di ascoltare in tempo reale i ragazzi della Scuola Mancini.
Grazie a questo progetto i ragazzi si sono affacciati alla tecnologia di trasmissione dei contenuti audio via web.
Infatti   ci saranno i proprio i ragazzi in prima persona sia alla regia informatica radiofonica che al comparto tecnico audio.
Hanno studiato e appreso nozioni e pratiche in materie di streaming e broadcasting di pacchetti audio digitali, editing delle registrazioni audio, creazione e gestione di player e playlist.
Hanno imparato come configurare un microfono a condensatore, come progettare e allestire un piccolo studio radiofonico, cos’è un mixer audio, come funziona e come usare i suoi principali comandi per permettere ai loro amici di scuola di iniziare e finire un’intera puntata radiofonica.

Un progetto trasversale e poliedrico quello che la scuola Mancini di Ariano Irpino ha deciso di portare a termine quest’anno.

La web-radio scolastica infatti insegna ai ragazzi tutto un ventaglio di competenze all’interno di una esperienza concreta e coinvolgente.
I ragazzi hanno studiato dizione, uso diaframmatico della voce, tecniche di radiotalking, copyrighting radiofonico, quindi ideazione di programmi, scrittura e strutturazione di trasmissioni radiofoniche, ricerca e stesura di contenuti fino alla vera e propria conduzione davanti a un microfono. Hanno studiato e si sono preparati per andare in diretta in tutto il mondo grazie alla tecnologia webradio che consente a chiunque sia collegato sul globo terrestre ad internet di ascoltare in tempo reale i ragazzi della Scuola Mancini.
Grazie a questo progetto i ragazzi si sono affacciati alla tecnologia di trasmissione dei contenuti audio via web.
Infatti   ci saranno i proprio i ragazzi in prima persona sia alla regia informatica radiofonica che al comparto tecnico audio.
Hanno studiato e appreso nozioni e pratiche in materie di streaming e broadcasting di pacchetti audio digitali, editing delle registrazioni audio, creazione e gestione di player e playlist.
Hanno imparato come configurare un microfono a condensatore, come progettare e allestire un piccolo studio radiofonico, cos’è un mixer audio, come funziona e come usare i suoi principali comandi per permettere ai loro amici di scuola di iniziare e finire un’intera puntata radiofonica.

​​

Il partner esecutore che la scuola Mancini ha scelto siamo noi dell’Associazione Arianet che ormai da diversi anni svolgiamo con piacere e soddisfazione in collaborazione con diversi istituti una didattica creativa, multidisciplinare e orientata al futuro.
Rosalba Carchia è stata la responsabile della redazione e Fabrizio Procopio quello del comparto tecnico.
Due le puntate pilota (cosiddette puntate zero) della Web Radio Scuola Mancini.
I nomi delle due trasmissioni previste sono stati decisi dalle relative redazioni e sono: DNA (Di Noi Adolescenti) e SpiderWeb. Il primo programma tratta di bullismo e problematiche giovanili e si avvarrà di un’ospite del settore, la psicologa dott. Sandra Chianca, che sarà intervistata dai piccoli speaker.
L’altra trasmissione invece si occuperà dei pericoli di internet per i più giovani, come ad esempio le dipendenze da smartphone e l’adescamento on line, e vedrà la presenza telefonica del giornalista dell’Huffingtonpost dott. Michele Zizza, esperto nazionale di queste tematiche, autore inoltre del libro in uscita “Figli Virtuali”.
Queste due puntate pilota saranno ascoltabili all’indirizzo
accessibile direttamente dal sito istituzionale della scuola.
Le puntate si svolgeranno nella mattinata di venerdì 8 giugno a partire dalle ore 10 fino alle 13 presso l’auditorium Luciano Li Pizzi interno alla scuola Mancini, dove giovani, genitori, appassionati, autorità e liberi cittadini potranno assistere dal vivo a queste due prime puntate in forma pubblica.
Ci preme sottolineare che Il progetto Web Radio inoltre risulta essere un meta-progetto in quanto funge da contenitore per tutti gli altri progetti e iniziative della scuola Mancini. Tramite la webradio scolastica sarà infatti possibile trasmettere in diretta su internet, e quindi nel mondo, qualunque concerto della scuola, la quale ricordiamo essere ad indirizzo musicale. Qualunque convegno, dibattito o rappresentazione pubblica potrà trovare nella webradio scolastica un trampolino di promozione e soprattutto di accessibilità.
Noi di Arianet vogliamo ringraziare tutto il personale docente, non docente e amministrativo dell’istituto Mancini. Abbiamo trovato nella professoressa Annamaria Russo un tutor didattico interno straordinario e sempre presente durante l’intero percorso. La Russo si è distinta per competenza, dinamicità e inclinazione collaborativa.
È stato un piacere, inoltre, per noi di Arianet aver collaborato con il preside ing. Massimiliano Bosco il quale immediatamente ha mostrato interesse ed una intuitiva curiosità per questa iniziativa che pone la scuola Pasquale Stanislao Mancini all’avanguardia per quanto riguarda l’innovazione e l’orientamento al futuro dell’istruzione.

Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Pubblicato

-

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

Continua a leggere

Attualità

Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

Pubblicato

-

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

Continua a leggere

Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

Pubblicato

-

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti