Attualità
COMUNE EDILIZIA POPOLARE: IN ARRIVO 5 MILIONI PER I 63 ALLOGGI DI VIA VIGGIANO
E’ con grande soddisfazione che il sindaco Enrico Franza comunica che con Decreto Dirigenziale n. 2 del 14 gennaio 2022, è stato approvato il Piano degli interventi ammessi al finanziamento predisposto sulla base dell’ordine di graduatoria del Bando per la riqualificazione della edilizia residenziale pubblica (Misura 11 del Fondo Complementare al PNRR – Programma Sicuro, verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica)eche Ariano rientra a pieno diritto tra i Comuni finanziati con un progetto che interesserà i 63 alloggi di Via Viggiano.
Il Sindaco Franza così annuncia: “ A poco più di due settimane, due straordinari, storici risultati: abbiamo chiuso il 2021 con la notizia del finanziamento di 5 milioni di euro che stravolgerà il volto del nostro cento storico, e inauguriamo il nuovo anno con un ulteriore finanziamento del medesimo importo, che con mia grande gioia, travolgerà la vita di tanti nostri concittadini che reclamavano da troppo tempo il diritto di poter chiamare casa un luogo sicuro e dignitoso. Un impegno preso in campagna elettorale – continua il Sindaco – e che oggi è stato portato a termine. Tanti risultati di questo primo anno che guardano la città nella sua interezza e complessità, poiché ogni vostra esigenza, difficoltà e disagio sono per noi un diritto mancato, che come abbiamo fatto, fino ad oggi, cercheremo di onorare con dedizione ed impegno. Faremo il possibile per arrivare a tutti voi, pienamente consapevole che ogni vostra priorità debba divenire una nostra urgenza, ma a cui solo l’arte del tempo e del duro lavoro vi potranno rispondere con risolutezza e serietà. Un duro lavoro – conclude il Sindaco – che si deve in particolar modo ai dipendenti comunali, a cui ancora una volta va tutto il nostro più sentito ringraziamento”.
Si aggiungono le parole dell’assessore dell’Edilizia Popolare, Pasqualino Molinario: “Con questo progetto, finalmente, si avrà una risolutiva ristrutturazione non solo degli alloggi popolari, le cd. case gialle, che da decenni versano in condizioni precarie a cause di significative infiltrazioni e problemi strutturali, ma anche una totale riqualificazione dell’intera area circostante, prevedendo una presenza di aree verdi, aree attrezzate e spazi di aggregazione. Inoltre, saranno utilizzate, in linea con gli indirizzi europei, fonti di energia rinnovabili, forniti servizi essenziali per l’intera area grazie anche al totale abbattimento delle barriere architettoniche. Con grandissima soddisfazione – chiude l’Assessore Molinario – che Ariano rientra tra i 40 Comuni in Campania ad essere stati finanziati a fronte di un progetto innovativo che contempla non solo l’aspetto architettonico, ma anche soprattutto l’aspetto sociale, rivolto in particolar modo ai più fragili e bisognosi”.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
