Cultura Eventi e Spettacolo
TUFO GRECO FESTIVAL – Tufo (Avellino) 14, 15, 16 settembre 2018

TUFO (AVELLINO) – Il Greco di Tufo protagonista assoluto di uno degli eventi più attesi dell’anno per gli enoappassionati di tutta Italia. Torna il Tufo Greco Festival, quest’anno alla sua XXXIVesima edizione, in programma il 14, 15 e 16 settembre nel centro storico di Tufo (Avellino). Enoturisti ed appassionati del patrimonio enologico irpino e, in particolare, del Greco di Tufo e del caratteristico territorio dell’areale di questa prestigiosa denominazione italiana molto conosciuta e apprezzata all’estero, troveranno un’offerta di qualità sia per la gastronomia che per iniziative, degustazioni, wine trekking, approfondimenti tematici per promuovere il Greco di Tufo ed il suo territorio di riferimento, ma anche musica e spettacoli. Una formula molto apprezzata dal pubblico di tutta la Campania e non solo, con presenze che vanno ben oltre i confini regionali.
La XXXIVesima edizione del Tufo Greco Festival è promossa dal Comune di Tufo e cofinanziata dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014-2020, Linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”. Grandi protagoniste saranno naturalmente le cantine del Consorzio Terre di Tufo: Cantine Cennerazzo, Cantine Dell’Angelo, Cantine Di Marzo, Distilleria Carpenito, Colline del Sole, Le Otto Terre, Monte Gloria, Tenuta Russo Bruno, Terre D’Aione, Torricino.
Si comincia venerdì 14 settembre, alle ore 16, con “Tufo Greco Festival in cantina”, visite guidate alle aziende vinicole del territorio; alle ore 17, presso il Nuovo Municipio, si terrà il convegno sul tema “Greco di Tufo, tutela e sviluppo di una risorsa del territorio regionale e nazionale” e, a seguire, degustazione di Greco di Tufo. Alle ore 20 apertura degli stand enogastronomici e, dalle 21, via alla parte dedicata alla musica, ai concerti e agli spettacoli, con la direzione artistica di Roberto D’Agnese. In Piazza Umberto I il concerto dei Molotov d’Irpinia, per proseguire alle 22, nell’Anfiteatro della Villa Comunale, con il blues elettrico dei Deep Blues, in Piazza Gramsci un viaggio sonoro planetario dai toni variegati, dal reggae all’afro beat e global beat music, con Syrena DJ e nell’Area del Nuovo Municipio l’originalissimo timbro dei Saxomania. Inoltre spettacoli itineranti con il teatro di strada di Murga e artisti di strada.
Sabato 15 settembre la seconda giornata dell’evento comincerà alle ore 8.30 con il Wine Trekking, percorso esplorativo nei vigneti di Tufo in collaborazione con il CAI – Club Alpino Italiano – sezione di Avellino. Alle 12 si continua con “Tufo Greco Festival in cantina”, visite guidate alle aziende vinicole del territorio e alle ore 17, al nuovo Municipio, il primo laboratorio di degustazione guidato dal giornalista Luciano Pignataro, con servizio sommelier a cura di AIS Campania. Alle 20 apertura degli stand enogastronomici, quindi via alla musica, ai concerti e agli spettacoli: in Piazza Umberto I si esibiranno i Sette Bocche e i Lumanera, mentre nell’Anfiteatro della Villa Comunale sarà di scena Marcello Apicella, in Piazza Gramsci reggae, afro beat e global beat music con Syrena DJ, nell’Area del Nuovo Municipio il cantautorato di Ivan Romano e la musica celtica, medievale ed irish folk dei Monaghan duo. E ancora, spettacoli itineranti con la Scuola di Tarantella Montemaranese e artisti di strada. Domenica 10 settembre, alle ore 8.30, seconda iniziativa di Wine Trekking, percorso esplorativo nei vigneti di Tufo in collaborazione con il Cai di Avellino, mentre alle ore 12 continua “Tufo Greco Festival in cantina”, visite guidate alle aziende vinicole del territorio. Alle 18, presso il nuovo Municipio, secondo laboratorio di degustazione che sarà guidato dalla giornalista Adele Granieri (Slow Wine), con servizio sommelier a cura di Ais Campania. Alle ore 20 apertura degli stand enogastronomici, quindi musica, concerti e spettacoli: in Piazza Umberto I la sintesi tra linguaggi folk nordeuropei e mediterranei degli Emian Pagan Folk e gli interpreti per eccellenza della tradizione, NCCP – Nuova Compagnia di Canto Popolare. Alle 22 sul palco dell’Anfiteatro della Villa Comunale salirà la band rockabilly Stragatti e l’underground partenopeo di SanGennaroBar, in Piazza Gramsci la rock band The Arkadia e nell’Area del Nuovo Municipio blues, rock e ballads con Barabba Blues. E ancora, spettacoli itineranti con il teatro di strada di Murga e artisti di strada.
“Quella di quest’anno sarà un’edizione speciale – afferma il Sindaco di Tufo, Nunzio Donnarumma – con numerose novità per i tanti visitatori che ci aspettiamo da tutta la Campania e non solo. Il Tufo Greco Festival non è più solo uno degli eventi di punta della regione, ma rappresenta prima di tutto un esempio di coesione tra aziende vitivinicole che insieme portano avanti un progetto di promozione insieme all’amministrazione comunale, riuscendo a dare vita, grazie al sostegno della Regione Campania, ad un appuntamento che soddisfa sia i professionisti del settore vitivinicolo che i tantissimi appassionati e curiosi, che qui a Tufo troveranno un’offerta di assoluta qualità, dalla gastronomia fino alla musica, un programma intenso legato a doppio filo con il vino di cui l’Irpinia va fiera nel mondo, il Greco di Tufo. Ai visitatori offriremo visite in cantina, trekking nei vigneti, laboratori di approfondimento, degustazioni tecniche e molto altro, per contribuire alla promozione e, quindi, allo sviluppo del settore vitivinicolo irpino e, in particolare, del nostro vino bianco apprezzato a livello internazionale”.
Il programma completo e gli approfondimenti sono disponibili sul sito www.tufogrecofestival.it e sui canali social dell’evento (Facebook, Instagram, Twitter, Youtube).
Attualità
Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.
Attualità
Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.
Attualità
FIERA DI VENTICANO – D’Agostino (FI): Qui l’Irpinia che resiste e innova

Avellino, 24 apr – “Oggi ho partecipato con interesse all’inaugurazione della 46^ Fiera Campionaria di Venticano, un evento che non è solo una vetrina, ma una parte pulsante dell’Irpinia e del Mezzogiorno. Con oltre 140 espositori e un padiglione dedicato al Made in Italy, la Fiera celebra l’agricoltura, l’enogastronomia e l’artigianato di qualità del Centro-Sud, dimostrando che le aree interne possono essere motore di sviluppo.
Ho incontrato produttori determinati, storie di passione e sacrificio che incarnano lo spirito di un Sud che non si arrende e punta all’eccellenza. La loro energia è la prova che, anche in territori spesso marginalizzati, l’imprenditoria di qualità può crescere e competere.
Una delle proposte più interessanti emerse oggi è la trasformazione del quartiere fieristico in un hub di servizi per la Valle del Calore. Un’idea strategica, che condivido pienamente, per valorizzare le risorse locali e attrarre investimenti. Come sindaco e imprenditore, sono convinto che iniziative come questa siano importanti per creare lavoro, contrastare lo spopolamento e unire tradizione e innovazione.
Grazie alla Pro Loco Venticanese, ai volontari e a tutti coloro che rendono possibile questa manifestazione. La Fiera di Venticano non è solo un evento, è un simbolo di speranza e un modello per l’Irpinia.”
-
Attualità3 settimane fa
“Open Week” dedicato alla salute della donna presso l’Ospedale “Frangipane-Bellizzi” di Ariano Irpino
-
Attualità3 settimane fa
Decimo titolo europeo per l’ allevamento Arajani di Antonio Grasso
-
Attualità2 settimane fa
Ritiro rifiuti nei giorni di festa tra Pasquetta, Liberazione e Primo Maggio: il calendario di Irpiniambiente
-
Attualità3 settimane fa
Per la prima volta nella nostra città, il Lions Club Ariano Irpino ha il piacere di ospitare il LionsDay nella giornata di sabato 12 aprile
-
Attualità2 settimane fa
Incidente lungo la SS90-Scontro tra un mezzo trasporto eccezionale, un’auto e un furgone
-
Attualità2 settimane fa
“Fondo di Sostegno ai Comuni Marginali” Pubblicato l’Avviso
-
Attualità4 settimane fa
Ritiro carta e cartone utenze commerciali – Giorni e orari di conferimento
-
Attualità3 settimane fa
“Metti una sera a teatro” – secondo appuntamento