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Cultura Eventi e Spettacolo

Al via il Nature Show ad Ariano Irpino

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Apre i battenti venerdì 8 maggio l’unica fiera del Sud Italia dedicata all’arte venatoria e all’outdoor. Tante le attività per gli appassionati del genere e le occasioni di divertimento per tutta la famiglia.

Termina finalmente l’attesa per la seconda edizione del Nature Show, l’unica fiera del Sud Italia dedicata a caccia, pesca, softair e outdoor in genere. L’evento, organizzato da Fiere e Congressi e Varraso Eventi, sarà ospitato dall’8 al 10 maggio presso il Centro Fieristico Fiere della Campania di Ariano Irpino i cui spazi, per l’occasione, saranno suddivisi in  un’area interna e una esterna. L’area interna accoglierà gli stand di aziende specializzate in attrezzature e accessori per caccia e pesca, tempo libero e vita all’aria aperta, mentre ampie esposizioni di settore saranno riservate ai camperisti, ai veicoli da fuoristrada nuovi e usati e ai carrelli per il trasporto di cose e animali. L’area espositiva interna accoglierà, inoltre, i top brand internazionali delle armi e delle munizioni quali: Benelli, La Franchi, Fiocchi Munizioni, Apl Munizioni, Diamant, Sag Nature, Bernardelli, e Whinchester. E proprio la Benelli presenterà domenica 10, alle ore 11,30, in anteprima per il Sud Italia, “Colombo”, il nuovo fucile semiautomatico creato dall’azienda di Urbino. Presso l’area esterna, estesa per ben 12 ettari, sarà possibile, invece, partecipare o assistere a diverse attività:  corsi per sub con maschere e bombole di ossigeno in piscina che permetteranno di ricevere il brevetto rilasciato dalla Psai Sub; dimostrazioni di prove di lavoro e ricerca antidroga nell’area cinofilia a cura di vigili del fuoco e polizia penitenziaria; caroselli e gare fra cavalieri nell’area equitazione, dove ciascuno potrà fare un giro a cavallo accompagnato da un esperto; esibizioni di volo del falco con il falconiere Angelo Pagano, e prove di tiro con l’arco a cura della Firac. I più piccoli potranno assistere a dimostrazioni pratiche di mungitura e lavorazione del latte nel percorso denominato “Dal latte al formaggio”, organizzato nell’ambito della Fattoria Didattica che accoglierà animali selvatici e non. Sarà possibile, inoltre, arrampicarsi in totale sicurezza su una parete da 5 metri montata dai vigili del fuoco ma anche seguire la Fipsas nelle tre tipologie di prove di pesca: pesca con rilascio in fiume, prova di pesca in piscina con belly boat e simulatore di pesca d’altura. L’associazione Free Ariano accompagnerà i più coraggiosi a bordo di un fuoristrada nel percorso ad ostacoli costituito da ripide discese, fossati infangati e inclinazioni vertiginose, mentre chi ama il brivido a cielo aperto potrà provare la Zip Line con il supporto tecnico dell’associazione Woodcraft Gargano. In un’area apposita saranno allestiti una killing house con lasertag e un poligono di tiro ad aria compressa. Da non perdere il Convegno Nazionale Federcaccia e Arci Caccia, che si terrà sabato 9, e l’appuntamento con il Campione del Mondo di Tiro Dinamico Raniero Testa. Un ricco programma di attività, dunque, adatte non solo agli appassionati dell’arte venatoria, ma a tutta la famiglia, con tante occasione per divertirsi e provare nuove esperienze in un contesto naturalistico di grande fascino come quello della Valle dell’Ufita in cui si trova immerso il Centro Fieristico Fiere della Campania.

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Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

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Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

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Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

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La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

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Attualità

FIERA DI VENTICANO – D’Agostino (FI): Qui l’Irpinia che resiste e innova

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Avellino, 24 apr – “Oggi ho partecipato con interesse all’inaugurazione della 46^ Fiera Campionaria di Venticano, un evento che non è solo una vetrina, ma una parte pulsante dell’Irpinia e del Mezzogiorno. Con oltre 140 espositori e un padiglione dedicato al Made in Italy, la Fiera celebra l’agricoltura, l’enogastronomia e l’artigianato di qualità del Centro-Sud, dimostrando che le aree interne possono essere motore di sviluppo.

Ho incontrato produttori determinati, storie di passione e sacrificio che incarnano lo spirito di un Sud che non si arrende e punta all’eccellenza. La loro energia è la prova che, anche in territori spesso marginalizzati, l’imprenditoria di qualità può crescere e competere.

Una delle proposte più interessanti emerse oggi è la trasformazione del quartiere fieristico in un hub di servizi per la Valle del Calore. Un’idea strategica, che condivido pienamente, per valorizzare le risorse locali e attrarre investimenti. Come sindaco e imprenditore, sono convinto che iniziative come questa siano importanti per creare lavoro, contrastare lo spopolamento e unire tradizione e innovazione.

Grazie alla Pro Loco Venticanese, ai volontari e a tutti coloro che rendono possibile questa manifestazione. La Fiera di Venticano non è solo un evento, è un simbolo di speranza e un modello per l’Irpinia.”

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