Attualità
Maraia (M5S) su Stazione Hirpinia:”Protocollo d’intesa sia realmente condiviso”

Riceviamo e pubblichiamo:
Nel pomeriggio di domenica 14 marzo, ho organizzato un incontro sulla piattaforma Zoom con i Sindaci dei cinque Comuni (Ariano Irpino, Grottaminarda, Flumeri, Melito Irpino e Frigento), componenti della “Conferenza dei Rappresentanti” per la Stazione Hirpinia.
Ho voluto questo incontro, dato che tali Comuni hanno sottoscritto un importante Protocollo d’intesa, insieme a Confindustria, Rappresentanze Sindacali e Consorzio ASI, e che sarà sottoposto anche agli altri ventiquattro Comuni dell’Area Vasta. Un documento che, purtroppo, ha generato incomprensione tra i Sindaci. Infatti, ho avuto modo di constatare che tale Protocollo, il quale ha visto in primis anche la firma del primo cittadino di Ariano Irpino, è stato di fatto non condiviso con le altre istituzioni pubbliche presenti sul territorio, compresi i rappresentanti in parlamento e al Governo trattandosi di un’opere commissariata. Non si può tener conto solo delle indicazioni di Confindustria Avellino e soltanto successivamente apprendere delle intese o delle divergenze dalla stampa
Nell’esprimere il mio dissenso rispetto al metodo seguito fino ad ora, avrei auspicato, invece, un maggiore coinvolgimento del sottoscritto, del Movimento 5 Stelle che rappresento, e che pure appoggia la Giunta arianese, nonché della cittadinanza del Tricolle. Infatti nessuna informativa ci è stata resa sul “masterplan” dell’opera, sulle figure professionali che vi hanno preso parte, sulle opere stradali che devono accompagnare la realizzazione della Stazione Hirpinia al fine di inserirla a pieno nella rete di collegamento con tutti i Comuni beneficiari.
Ho chiesto, quindi, maggiore coinvolgimento nelle successive fasi, comprese tutte le iniziative finalizzate all’istituzione della Piattaforma logistica in Valle Ufita. Coinvolgimento che deve interessare anche il sottoscritto, in qualità di deputato irpino e capogruppo del M5S in Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici, avendo anche avuto modo di esprimere parere favorevole allo schema di decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che istituisce il commissariamento di 58 opere, tra cui la Stazione Hirpinia e la nomina del nuovo commissario ing. Pagone.
La finalità dell’incontro di ieri era quella di cercare di superare le attuali divergenze tra i quattro Comuni e l’amministrazione di Ariano, rilevate al termine dell’incontro. L’esito è stato positivo recependo quella che è stata la sintesi proposta dal consigliere Comunale Capozzi intervenuto all’incontro, in quanto nella giornata di oggi tutti e 5 i Sindaci hanno firmato insieme con Ariano comune capofila prevedendo anche il coinvolgimento degli altri 24 comuni ricompresi nell’ area vasta.
Inoltre, chiedo che il Sindaco Franza, del quale condivido a pieno l’intenzione dichiarata di rendere Ariano comune capofila dell’Area Vasta, renda il più possibile pubblico l’iter politico-decisionale e tecnico portato avanti per la realizzazione della Stazione Hirpinia, sulla scorta dei principi di trasparenza e partecipazione che ispirano le forze politiche a sostegno della giunta di Ariano.
Sono in atto fasi importantissime, durante le quali stiamo elaborando scelte determinanti per il futuro dei nostri figli e dei giovani dei nostri territori.
È fondamentale, dunque, che vi sia una maggiore informazione nei confronti della cittadinanza oltre che un coinvolgimento istituzionale più ampio nei processi decisionali, dal documento di indirizzo strategico dell’opera alla scelta dei tecnici chiamati a fornire a vario titolo il loro apporto alla realizzazione della Stazione Hirpinia, passando per la fondamentale programmazione di tutte quelle opere stradali che si riveleranno complementari alla Stazione stessa.
La politica, come ho rimarcato con forza durante il confronto con i Sindaci, ha il compito ineludibile di assumersi le proprie responsabilità evitando di delegare enti di varia natura perché la condivisione deve avvenire in primis tra i soggetti pubblici e tutte le istituzioni coinvolte in questo complesso progetto.
Attualità
La solita vulgata: meridionali sciuponi e indolenti

Gli Stati Generali della prevenzione svolti a Napoli sono stati il banco di prova e confronto delle condizioni di salute del Sud, sempre più lontano dal resto del paese sui diritti di cittadinanza in ambito sanitario con la minor partecipazione, rispetto al Nord, agli screening di prevenzione delle più comuni patologie.
Anche l’intervento della Meloni agli Stati Generali ha ribadito che Napoli è l’area strategica del Sud da cui partire al fine di sensibilizzare i cittadini e colmare i divari esistenti tra le due Italia. In parole semplici, è colpa dei meridionali, pigri e indolenti,che non si curano né aderiscono agli screening di prevenzione delle patologie e, per tal motivo, vivono, in media, 3 anni in meno rispetto al resto del paese. Prosegue la campagna di diffamazione nei confronti dei meridionali e si applica la vulgata: “chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. La realtà è ben diversa, lo Stato Centrale patrigno si è disinteressato del Sud privilegiando il Centro-Nord, la parte più ricca e progredita del paese. I continui proclami della Meloni che reputa il Sud lalocomotiva dell’economia italiana, stridono con le disuguaglianze, mai colmate, dell’emigrazione endemica e della insufficienza dei medici e degli infermieri, costretti in Campania, come nel resto del Sud, a doppi turni notturni continuativi su due giorni pur di coprire l’assenza del personale in malattia o in ferie. Nessun cenno alle lunghe liste di attesa impossibili da azzerare per la mancanza di personale e di risorse finanziarie. Né la Meloni si pone la domanda del turismo sanitario di tutto il Sud, inclusa la Campania, la quale ha un debito di circa 300 milioni di euro per l’assistenza sanitaria prestata ai propri cittadini dalle regioni del Nord. Il tutto reso ancor più acuto dallo spopolamento del Sud che si presume nel 2050 perderà circa 3,5 milioni di abitanti. Molte parole, ma i fatti restano a zero.
Attualità
Festa Europea della Musica il 21 giugno ad Ariano Irpino

Il 21 giugno, la Città di Ariano Irpino, celebra il “Solstizio d’Estate” con un evento musicale di eccezione “Festa Europea della Musica” e a fare da sfondo a questo imperdibile evento ci saranno le affascinanti mura storiche del Castello Normanno
Protagonisti della serata saranno gli allievi del Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino, i quali si esibiranno in una raffinata rassegna cameristica attraverso un percorso così suddiviso:
Grotte e Saletta del Castello | ore 17.30 – 20.00 – “Squarci… Cameristici”
Musica da camera per piccole formazioni: duetti e trii con repertori da Piazzolla, Britten, Vivaldi, Kreutzer, Granados, Mertz, Castelnuovo-Tedesco.
Piazzetta del Monumento P.P.Parzanese | ore 20.15 – 21.30 – “Tramonti… d’Ensemble” Archi Romantici con il Quartetto op. 51 n.1 di Brahms.
Torrione Alto Castello | ore 21.30 – 22.30 – “Squilli di Festa”
Concerto del Quintetto di Trombe del Cimarosa: da Gabrieli a Bach, da Haendel alla Fantasia Brasileira.
Attualità
Contributi nuove attività nel centro storico – Pubblicata la graduatoria provvisoria

E’ stato pubblicato l’avviso della graduatoria provvisoria delle risorse previste dal “Fondo di sostegno ai Comuni marginali” per l’annualità 2022. Venti le istanze presentate al Comune di Ariano Irpino e tra queste dieci sono state ammesse al contributo. Di seguito l’elenco delle ditte ammesse al contributo:
-
Attualità4 settimane fa
Auto in fiamme in pieno centro storico
-
Attualità2 settimane fa
Lavori Centro Storico – Il Presidente UCA Manfredi D’Amato: Sollecito per contributo straordinario a favore delle attività commerciali del centro storico.
-
Attualità2 settimane fa
L’ Amministrazione Comunale di Ariano, premia il GSA Pallavolo Ariano ASD
-
Attualità3 giorni fa
Sospensione Idrica – Ecco le zone interessate
-
Attualità2 giorni fa
Contributi nuove attività nel centro storico – Pubblicata la graduatoria provvisoria
-
Attualità4 settimane fa
Referendum 8 e 9 giugno: i cinque quesiti su lavoro e cittadinanza
-
Attualità3 settimane fa
Referendum, gazebo informativo del PSI domenica 1 giugno in Piazza Plebiscito
-
Attualità2 settimane fa
Spara al drone del vicino, ritirato porto d’armi a un 37enne