Attualità
Covid in Irpinia-Oggi 305 persone positive in provincia
L’Azienda Sanitaria Locale comunica che, su 1.588 tamponi somministrati in provincia di Avellino, sia antigenici che molecolari, sono risultate positive al COVID 305 persone:
– 4, residenti nel comune di Aiello del Sabato;
– 5, residenti nel comune di Altavilla Irpina;
– 2, residenti nel comune di Andretta;
– 1, residente nel comune di Aquilonia;
– 13, residenti nel comune di Ariano Irpino;
– 7, residenti nel comune di Atripalda;
– 5, residenti nel comune di Avella;
– 36, residenti nel comune di Avellino;
– 3, residenti nel comune di Bagnoli Irpino;
– 4, residenti nel comune di Baiano;
– 2, residenti nel comune di Bisaccia;
– 1, residente nel comune di Cairano;
– 6, residenti nel comune di Calabritto;
– 3, residenti nel comune di Calitri;
– 1, residente nel comune di Caposele;
– 3, residenti nel comune di Capriglia Irpina;
– 2, residenti nel comune di Casalbore;
– 1, residente nel comune di Cassano Irpino;
– 3, residenti nel comune di Castelfranci;
– 3, residenti nel comune di Castelvetere sul Calore;
– 1, residente nel comune di Cervinara;
– 1, residente nel comune di Chianche;
– 10, residenti nel comune di Chiusano di San Domenico;
– 1, residente nel comune di Contrada;
– 6, residenti nel comune di Conza della Campania;
– 1, residente nel comune di Domicella;
– 2, residenti nel comune di Fontanarosa;
– 6, residenti nel comune di Forino;
– 3, residenti nel comune di Frigento;
– 1, residente nel comune di Gesualdo;
– 9, residenti nel comune di Grottaminarda;
– 3, residenti nel comune di Lapio;
– 3, residenti nel comune di Lauro;
– 7, residenti nel comune di Lioni;
– 2, residenti nel comune di Manocalzati;
– 1, residente nel comune di Marzano di Nola;
– 2, residenti nel comune di Melito Irpino;
– 5, residenti nel comune di Mercogliano;
– 4, residenti nel comune di Mirabella Eclano;
– 1, residente nel comune di Montecalvo Irpino;
– 15, residenti nel comune di Monteforte Irpino;
– 1, residente nel comune di Montefredane;
– 10, residenti nel comune di Montella;
– 2, residenti nel comune di Montemarano;
– 4, residenti nel comune di Montemiletto;
– 2, residenti nel comune di Monteverde;
– 11, residenti nel comune di Montoro;
– 1, residente nel comune di Morra De Sanctis;
– 1, residente nel comune di Moschiano;
– 2, residenti nel comune di Mugnano del Cardinale;
– 4, residenti nel comune di Nusco;
– 1, residente nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo;
– 5, residenti nel comune di Paternopoli;
– 1, residente nel comune di Pietradefusi;
– 3, residenti nel comune di Pietrastornina;
– 5, residenti nel comune di Pratola Serra;
– 2, residenti nel comune di Quadrelle;
– 1, residente nel comune di Salza Irpina;
– 7, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina;
– 2, residenti nel comune di San Michele di Serino;
– 3, residenti nel comune di San Potito Ultra;
– 2, residenti nel comune di Santa Lucia di Serino;
– 3, residenti nel comune di Sant’Angelo a Scala;
– 3, residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi;
– 4, residenti nel comune di Santo Stefano del Sole;
– 4, residenti nel comune di Serino;
– 12, residenti nel comune di Solofra;
– 1, residente nel comune di Sperone;
– 2, residenti nel comune di Taurasi;
– 4, residenti nel comune di Teora;
– 1, residente nel comune di Vallata;
– 4, residenti nel comune di Venticano;
– 1, residente nel comune di Villanova del Battista;
– 7, residenti nel comune di Volturara Irpina.
Attualità
Sistema Nazionale di Allarme Pubblico “IT-Alert” previsto per l’11 ottobre
Si informa la cittadinanza che il giorno 11 ottobre 2024 alle ore 17,00 circa nella Regione Campania, in occasione dell’esercitazione nazionale di Protezione Civile denominata “Campi Flegrei 2024”, verrà emesso un messaggio “IT-Alert”.
La sperimentazione del Sistema Nazionale di Allarme Pubblico “IT-Alert” in Regione Campania è iniziata il 12 settembre 2023 con un test di prova che, tramite un sms ai cittadini, in caso di gravi emergenze e catastrofi imminenti, raggiunge i territori interessati dall’evento.
Attualità
I comitati combattono i roghi mentre le autorità non battano un colpo
A Sant’Anastasia e paesi limitrofi si avvertono cattivi odori, sia di giorno che di notte, prodotti, forse, dalla combustione di materiale di scarto proveniente dalla lavorazione di piccole imprese, non censite dal fisco, operanti in nero nella zona. Oramai sono decenni che i roghi ci ricordano, non solo, che siamo nella terra dei fuochi ma che le autorità preposte alla tutela della saluta degli esseri viventi, non riesce a limitare o porre fine a questo infausto evento che inquina l’aria, i terreni e le acque imbrifere. Regna l’impotenza dei vari soggetti pubblici presenti nell’area, regna la sonnolenza dei comuni che non si coordinano né si uniscono in consorzi vocati alla salvaguardia della salute pubblica, né coinvolgono le associazioni ed i comitati che da decenni denunciano la presenza di fumi che impestano l’aria ed il degrado dell’area vesuviana, causa ed effetto dell’insorgere di patologie gravissime e mortali. I cittadini sono lasciati in una drammatica solitudine sulle fonti e l’entità dell’inquinamento, le autorità sono un muro di gomme, non divulgano i dati in loro possesso e, in alcuni casi, le loro azioni sembrano indirizzate a ricevere solo consensi elettorali. Se non sarà concepito un piano comune che coinvolga tutti gli attori, inclusi i cittadini, non si potrà combattere l’insalubrità dei luoghi. Devono essere messe in campo azioni volte all’emersione del lavoro nero, forse, la prima causa dei roghi nell’area. Il territorio appartiene alle persone oneste, va ridotto ai minimi termini il malaffare nonché le connivenze che tollerano l’inquinamento ambientale che provoca la morte anticipata, in media, di circa 3-4 anni rispetto al Centro-Nord. Lo Stato deve fare la sua parte costruendo infrastrutture moderne e favorendo la permanenza delle industrie nell’area vesuviana evitando, ad esempio, la delocalizzare del settore dell’auto di Pomigliano. Senza il lavoro alla luce del sole l’area vesuviana, e tutto il Meridione, non potrà rinascere né potrà ridurre il gap socio economico con il Centro-Nord. Senza una politica di riunificazione del Pese si andrà verso la disgregazione dell’unità e della coesione territoriale dello Stato.
Attualità
Anas: attività di pavimentazione sul viadotto della SS 90 in via Variante
Nel rispetto di quanto annunciato in precedenza, Anas procederà ad eseguire attività per la nuova pavimentazione sul viadotto ad Ariano Irpino, oggetto d’intervento di manutenzione.
Nel dettaglio, per l’esecuzione dei lavori – nella fascia oraria compresa tra le 22.00 e le 6.00 del giorno successivo tra questa sera, martedì 8 ottobre, e giovedì 10 ottobre, salvo condizioni meteorologiche avverse – sarà attivo il senso unico alternato tra il km 23,150 ed il km 23,300.
All’approssimarsi delle aree di cantiere vigerà il limite di velocità di 30 km/h ed il divieto di sorpasso per tutte le categorie di veicoli.
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