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Boom di iscrizioni all’Istituto Mancini di Ariano Irpino per il 2019/2020

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Il Dirigente Scolastico Bosco: “L’Istituto è riuscito a rinsaldare il rapporto con il territorio, ringraziamo le famiglie che hanno avuto fiducia nella nostra proposta di formazione”.

ARIANO IRPINO – L’Istituto Mancini, per il terzo anno consecutivo, fa registrare un notevole incremento di iscrizioni. La scuola di Rione Cardito è riuscita a rinsaldare il rapporto con il territorio al punto di incrementare la popolazione scolastica, con la formazione di classi in più, sia alla primaria sia alla secondaria di primo grado.

A darne notizia è il Dirigente Scolastico Massimiliano Bosco: «L’Istituto Comprensivo P.S. Mancini di Cardito, con la semplicità e la serenità che ci caratterizza, ringrazia ancora una volta le famiglie per il grande e crescente interesse mostrato per la nostra scuola alla quale, numerosissime, hanno affidato i propri figlioli. Qualcuno accusa il colpo: si avventura, così, in analisi sociostatistiche, per trovarvi sicuro scudo. Qualche altro, invece, nel tentativo di aiutare chi è in evidenti difficoltà, non manca di perorare la causa, patteggiando per l’uno e non per l’altro, dimenticando l’opportunità di assumere, rispetto alle varie Istituzioni scolastiche del territorio, posizioni di equilibrio ed equidistanza. Sta di fatto che si è chiuso il termine per le iscrizioni per il prossimo anno scolastico ed è tempo, oramai, di bilanci, sicuramente positivi. Quindi non è più un fatto episodico o stagionale ma strutturale – tiene a precisare Bosco – in risposta a chi malamente e con goffaggine – blasonata, ma pur sempre goffaggine – vorrebbe contrapporre ai successi del Mancini, in termini di iscrizioni, l’idea che un nuovo contenitore possa essere più attrattivo rispetto al contenuto». L’obiettivo dell’Istituto Mancini, negli ultimi anni, non è l’incremento dei numeri, bensì l’impegno della comunità – in senso partecipato e diffuso- nella direzione di intercettare e prendere in carico i bisogni del territorio!.

Infatti, anche per il prossimo anno scolastico 2019/2020, è confermato il partenariato con il Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Salerno per la Scuola Media Matematica: 36 ore alla settimana, con due rientri pomeridiani, con la direzione scientifica dei ricercatori dell’UNISA. Gli studenti, oltre al percorso ordinario, svolgono lezioni pomeridiane dedicate alla matematica applicata alla musica, all’arte, alla tecnologia, con percorsi trasversali alla storia, geografia, alla letteratura. Una matematica “in situazione”, guidati e coordinati da ricercatori universitari esperti in didattica della matematica.

La Scuola Media CLIL: 36 ore alla settimana, con due rientri pomeridiani, con l’insegnamento di lingua inglese di un docente madrelingua del Cambridge Istitute, che assume la direzione scientifica delle attività. Si aggiunge l’insegnamento in lingua inglese, con metodologia CLIL, di una disciplina non linguistica, la geografia, affidata a docenti interni di materie letterarie, qualificatisi a tal fine. Al termine del percorso gli alunni partiranno per una vacanza studio di una settimana in Inghilterra in regime di College, con il patrocinio del British Embassy Rome tramite l’Honorary British Consul Naples Mr. Piefrancesco Valentini. Un’attività co-finanziata con una Borsa di Studio, istituita con la partecipazione delle famiglie, di privati quali associazioni, aziende, istituti bancari, ed Enti pubblici già partner dell’Istituito Mancini.

Percorso a 32 ore alla settimana, invece, dedicato al corso di Strumento Musicale: l’insegnamento, individuale e di piccolo gruppo, dei quattro strumenti Oboe, Violino, Chitarra, Pianoforte e, dallo scorso anno, le Percussioni -come ampliamento dell’offerta formativa- in partnership con la rete Musicairpinia, costituita tra gli Istituti ad Indirizzo musicale della provincia di Avellino, di cui il Mancini è socio fondatore.

L’Istituto Comprensivo arianese ha introdotto da anni il corso a tempo prolungato: un tempo scuola a 40 ore alla settimana, con tre rientri pomeridiani, nell’ambito del quale si contempla il potenziamento dell’italiano, della matematica e dell’inglese ed inoltre, nell’ambito della quota dell’autonomia, l’insegnamento dell’Informatica e della Storia locale e conoscenza del territorio, con la direzione scientifica dell’Università degli Studi di Salerno- Dipartimento di Scienze Umane, filosofiche e della formazione.

Non meno significativi i traguardi raggiunti dalla scuola primaria che, per gli iscritti alle classi prime, fa registrare una notevole crescita rispetto agli anni precedenti: da tre anni consecutivi, oramai, si forma una classe prima in più. Per questo ordine di scuola, oltre al tempo ordinario, si è consolidato il tempo pieno, con modello orario a 3 rientri e 5 rientri pomeridiani, e attività di ampliamento destinate all’insegnamento dell’inglese, con esperti madrelingua del Cambridge Istitute, per le classi terze, quarte e quinte e con attività di musicoterapia, ceramica, educazione alimentare e ai corretti stili di vita, educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, lo sport, con la organizzazione, oramai da anni, della Maratona….corriamo insieme, con partner quali il Distretto Sanitario Asl di Ariano Irpino e di Avellino, e diverse associazioni tra le quali “Panacea”, “Il Vizio di leggere”, “Gli Araldi della corona”.

Oltre a questo, il potenziamento di italiano e matematica, con lezioni pomeridiane gratuite, in due pomeriggi a settimana, per le quarte e quinte.

E ancora la scuola dell’Infanzia che conferma gli iscritti, in tutti i plessi, da tre anni a questa parte, dato notevolmente significativo se confrontato con le natalità dei residenti. Anche per questo ordine di scuola, l’attrattività nei confronti di “utenti” che hanno domicilio in altre zone del vasto comune di Ariano Irpino è notevole. Molteplici le attività proposte: percorsi di cittadinanza attiva, come l’Albero della legalità, pregrafismo, scrittura creativa, musicoterapia, il progetto “l’orto a scuola”, il progetto “con le mani in pasta!!”.

A questo si aggiunge il fermento della comunità docente che ha consentito all’Istituto di attrarre finanziamenti comunitari, nazionali, e regionali per le attività di laboratori teatrali, recitazione e dizione, in partenariato con l’associazione culturale “G. Li Pizzi” & Compagnia teatrale Pietrolà”, l’associazione Gli Araldi della Corona, associazione Arianet,; promozione dello Sport (corsi di nuoto, di calcio-calcetto, di danza, di pesistica, di tiro con l’arco, di atletica) con partner quali il Distretto Sanitario dell’ASL di Avellino, l’associazione Panathlon Club di Ariano Irpino, associazione sportiva dilettantistiche GSA-pallavolo, associazione Royal GYM–pesistica, Federazione Nazionale di Pesistica FIPE, Federazione Nazionale Pallavolo FIVAP, Associazione Amatori Atletica Ariano e MaratonClub; l’arte della ceramica e laboratori di manipolazione, in partenariato con i laboratori dei maestri ceramisti dell’arianese, del Museo Civico della ceramica di Ariano; percorsi dedicati alla certificazione in lingua inglese, in partenariato con il Trinity College London di cui l’Istituto è Exam center, alle Olimpiadi di Italiano, in partenariato con l’Università degli Studi del Molise, alle Olimpiadi di Matematica, in partenariato con l’Università degli Studi Bocconi di Milano, ai percorsi dedicati alla Certificazione europea del computer, di cui l’Istituto è Test Center accreditato EIPASS, in partenariato con l’Istituto CERTIPASS; percorsi dedicati alla certificazione in lingua francese (DELF), in partenariato con Institut Francais Napoli.

«Insomma – conclude il dirigente Massimiliano Bosco – siamo una comunità scolastica proiettata nel futuro che lavora in modo serio, silenzioso e con grande e rinnovato impegno, che pone al centro di ogni sforzo la persona, che si propone, in modo coeso, di guidare ciascuno lungo il proprio sentiero di crescita. A giudicare dalla fiducia che le famiglie, ancora una volta, hanno mostrato, iscrivendo così numerose i propri figlioli, è del tutto evidente che lo sforzo sia stato più che compreso. Grazie a ciascuno di loro! “Non scholae sed vitae, disciminus [Seneca]” (Non impariamo per la scuola, ma per la vita)».

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Acqua, l’Irpinia non partecipa al teatrino politico: da Volturara la proposta di un fondo di compensazione per finanziare le nuove reti

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La provocazione del sindaco Sarno: “Acqua a tariffa simbolica per tutti i cittadini irpini. All’Alto Calore l’85% dei sindaci irpini non ha partecipato a una gretta speculazione politica, qualcuno si chieda il perché.”

Avellino, 26 ago – La comunità di Volturara Irpina, borgo ricco di sorgenti e cuore idrico dell’Irpinia, che ha rifatto oltre il 70% delle proprie reti, ha sempre affrontato la crisi idrica con serietà e responsabilità. In una fase caratterizzata da speculazioni, demagogia e scarsa serietà istituzionale, ribadiamo questo nostro impegno a tutela di tutti i cittadini della provincia avviando una battaglia per portare gli irpini a essere esentati dal pagamento dell’acqua con l’introduzione di tariffe simboliche. Non è retorica: sono diverse le realtà italiane dove le comunità proprietarie delle sorgenti hanno beneficiato di forniture gratuite con tariffe simboliche. Volturara rappresenta uno dei principali bacini d’acqua della regione, con acque pure e fonti attive come l’“Acqua delle Logge”, l’“Acqua degli Uccelli”, l’Acqua del Cerchio”, “Acqua Mieroli”, “Acqua di Zia Maria”, “Acqua delle Noci” e “Serra”e la Piana del Dragone, con la sua “Bocca”, che incarna la centralità idrica del territorio, elemento vitale che alimenta vaste aree con risorse naturali di eccezionale valore.” Così in una nota Marino Sarno, Sindaco di Volturara Irpina.

“Per tanti anni – aggiunge – la Regione Campania ha pagato somme ingentissime alle Regioni a cui chiedeva aiuto per lo smaltimento dei rifiuti che non riusciva a smaltire. Perché le regioni a cui noi forniamo un bene così prezioso come l’Acqua a loro volta non la pagano adeguatamente? Soprattutto in considerazione della grave crisi idrica che attraversa l’Irpinia, che è la fonte idrica del Mezzogiorno. La nostra battaglia, dunque, non è uno slogan né un esercizio di propaganda: qui in Irpinia – sottolinea Sarno – nascono le sorgenti che dissetano gran parte della Campania, della Basilicata e della Puglia. Da Volturara parte acqua che alimenta oltre tre milioni di utenti. È naturale che i cittadini chiedano un riconoscimento per questo ruolo. La proposta di esenzione dal pagamento è una provocazione che mette sul tavolo un principio di equità, ma non basta fermarsi a enunciazioni di principio: servono soluzioni concrete. Magari con un “Fondo di compensazione idrica” regionale, finanziato da Regione Campania, Governo e Acquedotto pugliese, che diventi un vero Piano Marshall al fine di risolvere definitivamente un’emergenza che nel 2025 non può che essere definita vergognosa. In questo modo, i cittadini dei territori che danno acqua non saranno penalizzati due volte – con le bollette e con i disagi – ma avranno un ristoro concreto e duraturo. Serve una strategia seria: meno demagogia, più responsabilità. I nostri concittadini non vogliono proclami, vogliono un servizio efficiente e tariffe sostenibili. È questo il terreno sul quale come sindaci dobbiamo muoverci, unendo le forze e pretendendo interventi strutturali da chi ha il dovere di garantirli, respingendo al mittente i tentativi continui di dividere la comunità irpina”.

Va chiarito infine che, contrariamente a quanto affermato da un consigliere della nostra minoranza, l’amministrazione di Volturara ieri era regolarmente rappresentata all’assemblea dei soci dell’Alto Calore Servizi con un proprio delegato. A differenza di chi vive di slogan e insinuazioni, e fa sempre brutte figure, noi abbiamo ascoltato con serietà. Poi, quando è stato chiaro che si voleva mettere ai voti una mozione politica, strumentale, non presente all’ordine del giorno, proposta dal Sindaco di Montella – lo stesso che in passato ha fatto di tutto per togliere servizi essenziali al nostro paese, scuola compresa – abbiamo scelto di non prestare il fianco al teatrino. La nostra comunità merita rispetto, non spettacoli da basso profilo. Non a caso – conclude – l’85% dei sindaci irpini non ha voluto partecipare a un teatrino politico, rifiutando di farsi strumentalizzare da chi continua a dividere la comunità.”____________________

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Strada Tre Torri-Manna-Camporeale-Faeto:”Richiesta riprogrammazione risorse residue disponibili”

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I Gruppi: Comitato Coordinamento Strada Tre Torri-Manna-Camporeale, Fratelli d’Italia, Patto Civico, Moderati per Ariano, Azione, Liberi e Forti e Orizzonti Popolari hanno trasmesso al Presidente Amministrazione Provincia di Avellino, al Presidente Giunta Regione Campania, all’Assessore al Governo del Territorio della Regione Campania, al Presidente IV Commissione Consiglio Regione Campania, al Direttore Generale Regione Campania, al Dirigente Regione Campania, al Sindaco del Comune di Ariano Irpino, ai Parlamentari Nazionali della Provincia di Avellino, ai Consiglieri Regionali della Provincia di Avellino, alla Società Anas SpA ,al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un ampio e articolato documento riguardo la “Richiesta riprogrammazione risorse residue disponibili: intervento infrastrutturale Denominato “Strada Manna- Camporeale-Faeto 1° lotto funzionale. Trasmissione schede interventi” formulata da non ben definiti “Referenti” della Provincia di Avellino e del Comune di Ariano Irpino. I non ben definiti “Referenti” della Provincia di Avellino e del Comune di Ariano Irpino, si sono riuniti il 2-7-2025 presso la Provincia di Avellino, determinando, velatamente, la richiesta, da parte della Provincia di Avellino, alla Regione Campania, della devoluzione delle somme residue pari a 23,771 milioni di euro e nella disponibilità della Provincia di Avellino, appositamente assegnate per la realizzazione dell’intervento della Strada Tre Torri-Manna-Camporeale (1°lotto) in favore del Ripristino della Strada Provinciale 236, interessata da un movimento franoso, per 3,744 milioni di Euro, per il ripristino della strada comunale Creta per 3,500 milioni di Euro e per il Riammagliamento Cardito per 16,527 milioni di Euro. Gli interventi riguardano il ripristino di viabilità esistenti di scarsa importanza strategica e di sviluppo e non è vero che risolvono “alcuni nodi strategici di mobilità provinciale” come viene, impropriamente e inesattamente, affermato dalla Provincia di Avellino nella nota allegata che, comunque, per quanto ci riguarda, devono essere realizzati con altre e apposite fonti di finanziamento ad evitare distrazione di fondi.

Gli interventi di ripristino lungo la Strada Provinciale 236 e della Strada Creta devono essere eseguiti con fondi provinciali, l’intervento di Riammagliamento deve essere eseguito con appositi fondi statali previo ridimensionamento della spesa trattandosi di strada di categoria “F” ovvero Comunale. E’ evidente lo scippo che viene consumato che non consentirà mai più la realizzazione della strada Tre Torri-Manna- Svincolo Cardito (1° lotto), che rappresenta solo una minima parte della Strada Tre Torri-Manna-Camporeale-Faeto- Termoli ovvero strada di collegamento Tirreno-Adriatico detta anche “Strada dei due mari”.

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Convocazione Consiglio Comunale – Tra i punti in discussione l’emergenza idrica

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Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio ha convocato il Civico Consesso nella Sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, in seduta ordinaria, per il giorno 28 agosto 2025 alle ore 08,00 in prima convocazione e per il giorno 29 agosto alle ore 10,30 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

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