Attualità
Ariano Biofestival d’Irpinia – Dal 13 al 15 settembre la seconda edizione
Dal 13 al 15 settembre 2024 torna “Ariano Biofestival d’Irpinia” presso la Villa Comunale di Ariano Irpino. Tre giorni di esposizioni, degustazioni e approfondimenti organizzati dal Biodistretto d’Irpinia in collaborazione con il Comune di Ariano Irpino, del Gal Irpinia e della Regione Campania e con il Patrocinio di Regione Campania, Provincia di Avellino, Camera di Commercio Irpinia-Sannio, Comunità Montana dell’Ufita. L’obiettivo è valorizzare le eccellenze del territorio, offrire uno spazio di condivisione ai produttori locali – ambasciatori di un’agricoltura sostenibile – e incoraggiare il turismo enogastronomico delle aree interne.
“La prima edizione, nell’estate 2023, è nata con lo scopo di promuovere il Biodistretto d’Irpinia, di cui Ariano Irpino è capofila. Il Biodistretto è una nuova forma di governance territoriale che mette insieme aziende produttrici, enti pubblici e attività commerciali con l’obiettivo di sviluppare il turismo in quelle aree geografiche vocate al biologico e che nel tempo si sono convertite ad una produzione sostenibile”. Dichiara il Sindaco Enrico Franza presidente del Biodistretto. “È un importante strumento che, oltre a creare network locale, costituisce una vera rete regionale e nazionale. È un patto tra imprese agricole, ristorative, privati cittadini, associazioni, operatori turistici e pubbliche amministrazioni per lo sviluppo e la promozione del territorio. Nel nostro caso rappresenta una grande opportunità per la crescita del turismo enogastronomico, rurale, alternativo delle aree interne irpine.
Un progetto ambizioso di sviluppo e conoscenza del territorio, fortemente voluto dal delegato alle attività produttive del Comune di Ariano Andrea Melito.
Questa seconda edizione del Biofestival vuole rappresentare al contempo una conferma ed un trampolino di lancio per il Biodistretto Irpino, che nei mesi scorsi ha raggiunto un primo grande traguardo con il riconoscimento da parte del Ministero delle politiche Agricole di Distretto Biologico ed inserito nel medesimo elenco nazionale”.
Ad accogliere il festival sarà la Villa Comunale di Ariano Irpino che è da sempre attrazione per i residenti ed i turisti in visita e che, sita sul più alto dei tre colli, domina la città e si sviluppa attorno al Castello Normanno.
La manifestazione si svolgerà con un’esposizione di prodotti biologici, degustazioni guidate e seminari, selezione di vini e una proposta gastronomica declinata in menù degustazione e singoli piatti. Gli Chef che parteciperanno sono tutti promotori di una cucina ricercata, concreta e sostenibile e attenti alla selezione delle materie prime. Tra i ristoranti saranno presenti Maeba Restaurant (Ariano Irpino) – 1 Stella Michelin -, Osteria dei Briganti (Scampitella), Antica Trattoria Di Pietro (Melito Irpino), La Pignata e Trattoria I Due Nani (Ariano Irpino). Inoltre, il pastificio Armando proporrà un primo piatto diverso ogni sera.
L’anteprima di Ariano Biofestival d’Irpinia avrà luogo il 4 settembre alle 18.30 con la presentazione, insieme alle Istituzioni, del progetto Biodistretto presso il Castello Normanno. Inoltre, nei giorni sabato 31 agosto e sabato 7 settembre, presso la Villa Comunale, verranno allestiti i primi mercatini dei prodotti delle aziende partecipanti.
Gli eventi di chiusura sono programmati per il 20 e il 21 settembre. Il 20 alle 14.30, presso il Castello Normanno, è previsto il convegno Digital Roots. Innovazione e Sviluppo nelle aree interne. Questo evento rappresenta un’importante occasione per esplorare e celebrare il contributo delle tecnologie digitali nel settore alimentare. Durante l’incontro, saranno presentate diverse aziende che hanno implementato soluzioni digitali innovative, permettendo così a piccole realtà produttive di espandersi e affermarsi sul mercato nazionale. Domenica 21 settembre la manifestazione si concluderà con un’ultima giornata di esposizione dei prodotti presso il parco comunale.
Ariano Biofestival d’Irpinia è un momento di condivisione e di convivialità, di accoglienza e di ospitalità, promuove la conoscenza e valorizza le capacità artigianali con l’intento di creare nuove opportunità di crescita per l’intero tessuto produttivo e turistico del territorio.
L’ingresso al festival e ai seminari è gratuito, per questi ultimi è obbligatoria la prenotazione. Le consumazioni sono a pagamento.
IL PROGRAMMA dal 13 al 15 settembre
La manifestazione si svolgerà con una mostra-mercato di prodotti di aziende irpine dalle 8.30 fino alle 20.30. In tutti e tre i giorni dalle 17.30 alle 19.30 sarà disponibile un aperitivo a cura di Plaza Cafè e una proposta di salumi e formaggi selezione del Biodistretto. Dalle 20 verranno aperti i banchi di assaggio che vedranno alternarsi differenti chef. Ogni sera sarà possibile acquistare i piatti singoli al costo di 8 euro o un menù degustazione composto da tre piatti, due a scelta ed in più il piatto Armando della serata, al costo di 20 euro. Saranno sempre disponibili, inoltre, delle portate gluten free sia salate che dolci. Per la domenica a pranzo è previsto uno show cooking dedicato alla dieta mediterranea e organizzato dal Consorzio Gal Irpinia. Diverse le proposte musicali per ciascuna giornata: saranno presenti, infatti, Buglione Music Selecta, Deep Blues Band, Folco Sbaglio e Le Ore Perdute, Francesco Moscatelli/Shistonero, Luca Roseto Quartet e Umberto Finelli Dj.
GLI CHEF E I RISTORANTI PARTECIPANTI (in aggiornamento)
Venerdì 13/09 dalle 20
- Agriturismo Regio Tratturo (Ariano Irpino- Av)
- Antica Trattoria Di Pietro (Melito Irpino – Av)
- Ristorante La Pergola (Gesualdo – Av)
- Ristorante Peppe Zullo (Orsara di Puglia – Fg)
- Trattoria Valleverde – Zì Pasqualina (Atripalda – Av)
- Antica Macelleria da Tony (Ariano Irpino – Av)
Sabato 14/09 dalle 20
- Il Mulino della Signora (Sturno – Av)
- La Pignata (Ariano Irpino – Av)
- Maeba Restaurant (1 Stella Michelin – Ariano Irpino, Av)
- Trattoria I Due Nani (Ariano Irpino – Av)
- Antica Macelleria da Tony (Ariano Irpino – Av)
Domenica 15/09 ore 13 – Evento gratuito con prenotazione obbligatoria
Show Cooking dedicato alla dieta mediterranea organizzato dal Consorzio Gal Irpinia. La proposta gastronomica più apprezzata rappresenterà il Gal nel progetto europeo Med Eurocooking Show.
Domenica 15/09 dalle 20
- A casa di Dionisio (Ceppaloni – Bn)
- N’Ata Luna (Grottaminarda – Av)
- Osteria dei Briganti (Scampitella – Av)
- Ristorante Biffy (Ariano Irpino – Av)
- Antica Macelleria da Tony (Ariano Irpino – Av)
Per tutte e tre le serate i dessert sono affidati alla pastry chef Francesca Ragazzo. Saranno, inoltre, presenti l’azienda Dolciterre con il torrone, la gelateria artigianale Che Sapò e i forni Panificio Pompilio, Panificio Masuccio e Panificio del Tricolle.
SELEZIONE VINI (in aggiornamento): ‘A Canc’llera; Aglianico Lasco; Antico Castello Winery; Calafè; Cantina Giardino; Cantine Bambinuto; Casa Brecceto; Case d’Alto; Corte dei Roberto; Di Prisco; Fonzone; Fosso degli Angeli; Il Trave; I Pentri; La Molara; Marianna Venuti; Miér Vini; Nifo Sarrapochiello; Simone Giacomo; Villa Raiano.
DEGUSTAZIONI GUIDATE E SEMINARI
Nelle giornate del Biofestival sono previste tre degustazioni guidate e un seminario di approfondimento presso il Castello e presso Largo P. P. Parzanese nella Villa Comunale.
Venerdì 13/09 – Castello Normanno
dalle 17.30 alle 19.30
L’Olio Extravergine Irpino
A cura del Consorzio DOP Olio Irpinia Colline dell’Ufita Ravece
Sabato 14/09 – Castello Normanno
dalle 17.30 alle 19.30
I Grani Antichi e i suoi utilizzi: il caso aziendale della Birra Baladin
In collaborazione con Birra Baladin
Domenica 15/09 – Largo P.P. Parzanese
dalle 10.30 alle 12.30
Seminario sulla Biocosmesi
A cura de I Testardi
Domenica 15/09 – Castello Normanno
dalle 17.30 alle 19.30
Degustazione guidata vini irpini
In collaborazione con Ass.ne Aglianico Lasco
DATE MERCATINI BIO: 31 agosto; 7 – 13 – 14 – 15 – 21 settembre
Per maggiori informazioni su produttori e ristoranti partecipanti, prenotazioni degustazioni e proposte musicali per ciascuna delle giornate: https://biodistrettodirpinia.it/
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La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
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Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
