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Cronaca

Tenta furto in casa di un anziano con la scusa di effettuare lavori di riparazione. Arrestato dalla polizia.

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Un insolito quanto particolare tentativo di furto è quello verificatosi nel pomeriggio di ieri presso l’abitazione di un anziano e facoltoso 89enne di Ariano Irpino che ha visto bussare gli Agenti di

Polizia in casa, mentre un pregiudicato 65enne era intento a trafugare, in tutta tranquillità, oggetti in oro e denaro in contante dall’abitazione. L’intervento dei Poliziotti che ha consentito di trarre in arresto in flagranza di reato lo scassinatore ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri allorquando, avuta segnalazione di forti rumori di scalpello e martello provenire dall’abitazione dell’anziano signore si portavano sul luogo e dopo aver bussato con insistenza riuscivano ad entrare in casa. Sul posto, l’89enne,  che sin da subito mostrava segni avanzati di senilità, riferiva che erano in atto dei lavori di riparazione nel bagno a causa di una perdita d’acqua senza minimamente sospettare che il ladro, presumibilmente riuscito ad entrare in casa approfittando della veneranda età  dell’uomo e dopo averlo convinto che erano necessari “i lavori di intervento a titolo gratuito, era invece intento a trafugare denaro in contante ed oggetti in oro dalla cassaforte già aperta mediante l’utilizzo di un flex appositamente dotato di disco per il taglio di metalli.

Nella circostanza il 65enne scassinatore veniva invitato dagli Agenti a fornire spiegazioni circa la sua presenza in casa e per niente intimidito dalla domande postegli, dopo essersi scrollato la polvere in ferro dai vestiti, riferiva di essere stato incaricato di effettuare gli interventi idraulici. Assolutamente non convinti dalle dichiarazioni dell’uomo e fortemente insospettitisi di quanto stava accadendo i Poliziotti effettuavano un sopralluogo nel servizio igienico nel quale si acclarava che non vi era in atto alcun intervento riparativo. Entrati successivamente in camera da letto, in virtù del forte odore di ferro bruciato provenire da quel vano, constatavano l’apertura della cassaforte a muro dalla quale il malfattore aveva sottratto la somma di 6500 euro, rinvenuta nei pantaloni, mentre altro denaro era stato nascosto dallo stesso in un armadio ripostiglio per la somma totale di 32.000 euro e di oltre 5000 dollari statunitensi, che al cambio avrebbe fruttato ulteriori 4500 euro. L’insolito quanto maldestro tentativo di furto si concludeva pertanto con l’arresto del malvivente e la restituzione del denaro e quant’altro trafugato all’anziano signore, che solo dopo aver visto scattare le manette ai polsi dell’uomo si è reso conto della vicenda cui si era reso  protagonista

 

 

 

 

 

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Attualità

Ariano – Ladri in azione nella notte

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Ancora una notte ad alta tensione nel territorio di Ariano Irpino.
Non si sa ancora quanti siano stati i furti consumati o tentati ma un dato è certo, i ladri continuano spavaldi e imperterriti ad agire.
Da Santa Barbara a Foresta come si può evincere dai gruppi whatsapp è stato un allarme continuo.
C’è chi non dorme pur di sorvegliare la propria abitazione.
Polizia e carabinieri stanno indagando.

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Attualità

Morti sul lavoro – Antonio Bianco: “Ripristinare il Sistema Sanitario Nazionale”

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I sindacati scioperano, il 20 aprile a Roma la CGIL e la UIL, non partecipa la CISL, portano in piazza i temi della sanità incapace di dare risposte concrete e rapide ai pazienti e delle morti sul lavoro. Le liste di attesa sono un dramma nazionale, ancor più acuto nel Meridione, con posti letto insufficienti e personale carente che è costretto a subire turni inaccettabili, anche di 12 ore al giorno, perfino nel pronto soccorso. In Italia almeno 5 milioni di persone hanno rinunciato a curarsi, con il passaggio della gestione della Sanità da Nazionale a quella Regionale, sono diventate inaccettabili le disparità di assistenza e cura di identiche patologie legate alle risorse finanziarie che impongono ai residenti nelle regioni più povere del Meridione di migrare verso il Nord per curarsi. L’uguaglianza dei cittadini e la loro salute non sono diritti fondamentali dell’individuo (articoli 3 e 32 della Costituzione) ma legati alla residenza che contrassegna la possibilità di avere cure garantite in tempi accettabili. 

Sia l’uguaglianza dei cittadini che le cure gratuite per gli indigenti, sono un mero sogno. In Italia, secondo le stime dell’ISTAT, non meno di 5,7 milioni di cittadini, pari all’8,5% delle famiglie residenti nel 2023, sono in condizioni di povertà assoluta, persone alle quali la cura e l’assistenza sanitaria non è garantita, né mai erogata. I sindacati confederali scendono in piazza anche per denunciare, per l’ennesima volta, la barbarie delle morti sul lavoro. Gli ultimi episodi mostrano quanta strada deve essere fatta sulla prevenzione e sul controllo nei cantieri. Secondo il sindacato deve essere eliminato il sub appalto del sub appalto che scarica la riduzione dell’importo appaltato sulla sicurezza e sul salario del lavoratore, costretto a subire condizioni pericolose per la propria salute pur di mettere il piatto a tavola. Né vi è stato il confronto con il governo sul rinnovo dei contratti e sulla riduzione del potere di acquisto dei salari causato dall’inflazione. Secondo il sindacato, le risorse finanziarie potrebbero essere trovate tassando gli extra profitti delle banche, del settore farmaceutico e di quello energetico. Le chiacchiere stanno a zero: le liste di attesa si allungano e prosegue la strage dei morti sul lavoro. Non possiamo rimanere con le mani in tasca a guardare gli eventi, occorre una crociata per rendere civile il nostro paese, non possiamo essere complici della politica che non considera tutti gli individui “Fratelli d’Italia”.

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Attualità

Controlli dei Carabinieri ad Ariano Irpino e comuni limitrofi: due denunce

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Con l’effettuazione di mirati servizi volti alla prevenzione ed alla repressione di reati, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino continuano a porre attenzione all’attività di perlustrazione, implementando, in linea con le direttive del Prefetto Dr.ssa Paola Spena, l’attività di controllo del territorio soprattutto in quei comuni più sensibili al fenomeno dei furti, sia con finalità di deterrenza sia per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.

Negli ultimi giorni, numerosi uomini e mezzi hanno presidiato il territorio di competenza della Compagnia di Ariano Irpino.

Durante tali servizi (articolati mediante posti di blocco, posti di controllo e vigilanza dinamica sulle principali arterie stradali di accesso ai comuni) i Carabinieri hanno proceduto al controllo degli occupanti di numerosi veicoli, alcuni dei quali sono stati sottoposti a perquisizione.

Le operazioni hanno consentito di deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento un ventenne di Montecalvo Irpino, poiché trovato in possesso di circa 19 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Inoltre è stato segnalato alla competente Prefettura un trentenne di Ariano Irpino poiché detentore di una modica quantità di cocaina. Per quest’ultimo è scattato il ritiro del documento di guida.

Un 34enne di Melito Irpino è stato sorpreso in orario notturno alla guida di un’auto rubata, senza patente e con tasso alcolemico superiore a quello consentito per la guida. Anche per lui è scattato il deferimento all’Autorità giudiziaria. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.

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