Attualità
Generoso Maraia (M5S): “Furto della radioterapia ad Ariano”

Riceviamo e pubblichiamo:
“Il furto della Radioterapia ad Ariano tra le passerelle di De Luca, le furbate della Morgante e i silenzi vergognosi del Sindaco.
Voglio far conoscere ai cittadini quello che ho scoperto sulla mancata realizzazione della Radioterapia presso l’ospedale di Ariano Irpino.
Mi riferisco al doppio scippo che la collettività ha subito ad opera prima della Morgante e successivamente di De Luca, condito dal silenzio e dall’amicizia del Sindaco Gambacorta.
Io, a differenza del Sindaco di Ariano, ho deciso di essere amico dei cittadini irpini e sanniti e non di certo di De Luca, una scelta che ha premiato il mio impegno e il nuovo modo di far politica del M5S.
È vergognoso che ad Ariano Irpino si organizzino passerelle politiche per De Luca dopo il recentissimo scippo della Radioterapia messo in atto dalla Regione.
Per l’esattezza si tratta di due scippi:
1) il primo è stato realizzato nel 2016 dalla Morgante che ha deciso di spendere i circa 4 milioni di euro destinati alla Radioterapia di Ariano non più per l’ospedale del Tricolle ma per altri ospedali in provincia di Avellino. Un’operazione di una scorrettezza unica, perché la Morgante da un lato dichiarava pubblicamente di lavorare per la realizzazione della Radioterapia, dall’altro, invece, utilizzava i fondi destinati a tale struttura e già disponibili per realizzare interventi diversi. Questo è il primo vero e proprio furto di questa storia.
2) il secondo furto è stato compiuto da De Luca solo pochi giorni fa. De Luca, infatti, ha bocciato la Radioterapia ad Ariano Irpino, escludendo l’Ospedale dal suo recente piano di edilizia sanitaria regionale. Questo è un secondo insopportabile scippo ai danni di Ariano e della Valle Ufita.
Nessuna forza politica ha avuto il coraggio di denunciare lo scippo della Morgante, né tantomeno De Luca,che con il recente piano di edilizia sanitaria, ha bocciato il finanziamento della Radioterapia da realizzare presso l’ospedale di Ariano Irpino, compiendo un secondo scippo.
Solo il Movimento 5 stelle ha denunciato questa squallida verità.
De Luca, invece di fare passerelle in combutta con il Sindaco, dica chiaramente ai cittadini arianesi e della Valle Ufita se intende finanziare la radioterapia dell’ospedale di Ariano Irpino oppure se intende continuare a prendere in giro i cittadini ed a salvaguardare le cliniche private.
Quello che il Movimento 5 stelle ha scoperto dopo aver esaminato le carte è che la Radioterapia ad Adriano Irpino poteva essere realizzata già nel 2016, o comunque durante questo 2019 appena cominciato.
Mi rivolgo pertanto al Sindaco Gambacorta in virtù del suo ottimo rapporto con De Luca.
Entrambi si sono attribuiti un merito che non è il loro, quello di aver potenziato l’Ospedale di Ariano.
Entrambi conoscono anche l’altra verità, quella relativa alla radioterapia. Una verità che però non sbandierano e che, anzi, nascondono abilmente, impegnati come sono a distrarre l’opinione pubblica in modo sistematico.
Chiedo pubblicamente a lor signori di spiegare ai cittadini perché la radioterapia è stata esclusa per la seconda volta dal piano di edilizia sanitaria regionale, così come chiedo di spiegare in che modo intendono finanziare la realizzazione della radioterapia presso l’ospedale di Ariano Irpino.
Tutti ricordano i nostri amministratori che riunivano Consigli comunali e provinciali per ottenere la Radioterapia in una vicina Clinica privata.
Sull’ospedale di Ariano Irpino, invece, il silenzio tombale.
Tutti proni ai piani di De Luca e della Morgante sostenuta da Gambacorta, in prima fila durante l’inaugurazione della Radioterapia collocata nella clinica privata dell’ex Sindaco di Ariano.
Il silenzio del Sindaco è un silenzio complice.
Gambacorta e De Luca farebbero bene a ritirarsi a vita privata prima di causare altri danni e prima che ci pensino direttamente i cittadini a mandarli a casa alle prossime elezioni.
Noi del Movimento 5 Stelle, oltre alla denuncia, lanciamo anche una proposta forte, a vantaggio di tutto il territorio: chiedere a De Luca di realizzare la radioterapia presso l’ospedale di Ariano Irpino mediante l’utilizzo dei fondi di cui al DM 6/12/2017, Decreto del Ministero della Salute che ha assegnato alla Regione Campania bel 26 milioni di euro per realizzare impianti di radioterapia di ultima generazione.
De Luca ci dica se intende finanziare la struttura con questi fondi o se intende scippare per la terza volta l’ospedale di Ariano, nel complice silenzio del Sindaco Gambacorta, così come già successo per ben due volte fino ad ora”
Attualità
Parcheggio gratuito al “Silos Calvario” (3° livello)

Misura straordinaria per sostenere il commercio e agevolare l’accesso al centro
Per sostenere le attività commerciali e agevolare l’accesso al centro cittadino durante i lavori di riqualificazione delle Piazze, l’Amministrazione comunale ha disposto la sospensione temporanea della sosta a pagamento al terzo livello del parcheggio “Silos Calvario”.
La decisione è stata formalizzata con la Delibera di Giunta comunale n. 91 del 29 aprile 2025 e rappresenta una misura concreta a favore della cittadinanza, dei visitatori e degli esercenti, in un momento in cui il centro storico è interessato da importanti interventi di miglioramento urbanistico.
La sospensione della tariffazione riguarda esclusivamente il terzo livello del parcheggio e rimarrà in vigore per tutta la durata dei lavori, con l’obiettivo di incentivare la fruizione del centro e limitare eventuali disagi.
Attualità
Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.
Attualità
Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.
Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.
Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.
Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.
Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.
Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web rettificaateco.registroimprese.it
-
Attualità3 settimane fa
“Open Week” dedicato alla salute della donna presso l’Ospedale “Frangipane-Bellizzi” di Ariano Irpino
-
Attualità3 settimane fa
Decimo titolo europeo per l’ allevamento Arajani di Antonio Grasso
-
Attualità3 settimane fa
Per la prima volta nella nostra città, il Lions Club Ariano Irpino ha il piacere di ospitare il LionsDay nella giornata di sabato 12 aprile
-
Attualità2 settimane fa
Ritiro rifiuti nei giorni di festa tra Pasquetta, Liberazione e Primo Maggio: il calendario di Irpiniambiente
-
Attualità2 settimane fa
Incidente lungo la SS90-Scontro tra un mezzo trasporto eccezionale, un’auto e un furgone
-
Attualità2 settimane fa
“Fondo di Sostegno ai Comuni Marginali” Pubblicato l’Avviso
-
Attualità2 giorni fa
Parcheggio gratuito al “Silos Calvario” (3° livello)
-
Attualità4 settimane fa
Ritiro carta e cartone utenze commerciali – Giorni e orari di conferimento