Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Italia divisa e diseguale: Sud terra straniera

Pubblicato

-

L’arianonews24 ha organizzato il confronto sul tema “Italia divisa e diseguale: Sud terra straniera”. Hanno animato la

conversazione Massimo Villone, Prof. Emerito di diritto Costituzionale dell’Università Federico II° di Napoli e Pietro Massimo Busetta, Prof. di Economia dell’Università di Palermo. I gentili ospiti hanno espresso il loro pensiero con parole incisive sulla situazione politica, in particolar modo sulle ormai marcate e forse irreversibili differenze socio-economiche esistenti tra il Centro-Nord ed il Mezzogiorno. Entrambi hanno concordato sul fatto che la classe politica italiana, di tutti gli schieramenti, ha scientemente fatto uso del criterio della spesa storica per sottrarre al Sud circa 62 miliardi annui, negli ultimi 20 anni, al fine di fornire servizi efficienti alle Regioni del Nord tali da renderle maggiormente competitive nel contesto europeo e fungendo da traino nei confronti del Sud. Quest’ultimo aspetto è infondato, considerato il lento declino e lo spopolamento del Mezzogiorno che ha visto migrare negli ultimi 10 anni almeno 250 mila giovani e 2 milioni di persone negli ultimi 16 anni, tutti diretti all’estero o verso il Nord Italia. Dati sconfortanti che rendono chiaro il destino del territorio maggiormente sottosviluppato dell’U.E., svuotato delle energie e intelligenze capaci di far rinascere a nuova vita l’intero Paese. I due illustri ospiti hanno manifestato valutazioni divergenti sulla modalità con cui avviare la riunificazione socio-economica del Paese. Il Prof. Massimo Villone indirizza la sua attenzione sul tentativo di persuasione delle forze politiche presenti in Parlamento al fine di ritenere vitale l’unità non solo formale ma anche sostanziale del Paese. Però, a suo avviso, i Partiti, di maggioranza ed opposizione, sono orientati all’attuazione del federalismo estrattivo e non cooperativo, fatto che privilegia i localismi ed abbandona al loro destino i territori fragili del Meridione. Il Prof Pietro Massimo Busetta, invece, è meno fiducioso e ritiene che si sia giunti ad un punto di non ritorno considerando che non tutte le persone hanno lo stesso diritto di cittadinanza e durante la sua intervista dichiara “[…] chi nasce a Reggio Calabria non ha lo stesso diritto di cittadinanza di chi nasce a Trento addirittura […] chi nasce al Sud ha una speranza di vita di tre anni inferiore a chi nasce al Nord […]”. Risulta chiaro che le differenze sono macroscopiche e non potranno essere ridotte senza un’inversione di tendenza delle scelte politiche del Governo che escludono 21 milioni di persone residenti nel Mezzogiorno dal godimento dei diritti di cittadinanza. Né rassicurano le parole del Ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano, espressione del PD e quindi orientato, come questo Partito, ad avvantaggiare il Nord a discapito del Sud, privo di asili nido, di treni ad alta velocità, di servizi alla persona efficienti che consentano una vita dignitosa. Se il Mezzogiorno rimarrà la cenerentola della politica italiana allora è meglio chiedere la separazione ed ognuno vada per suo conto. Non possiamo accettare l’Italia a due velocità, questa scelta politica penalizza l’intera comunità italiana.

Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Pubblicato

-

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

Continua a leggere

Attualità

Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

Pubblicato

-

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

Continua a leggere

Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

Pubblicato

-

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti