Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Il capo della Confindustria Bonomi: “mano libera alle imprese di licenziare“

Pubblicato

-

Il capo della Confindustria Bonomi al meeting di Comunione e Liberazione carica a testa bassa il governo. Reputa punitivo per le imprese il decreto del ministro Orlando sulle delocalizzazioni degli impianti ed il licenziamento degli operai. Il governo, pur di accontentare Bonomi, ha eliminato dal provvedimento la multa del 2% sul fatturato dell’ultimo anno e l’inserimento delle aziende in una black list che escluderebbe  la possibilità di ricevere per tre anni finanziamenti. Non contento, Bonomi contesta ulteriormente le nuove modalità dei licenziamenti degli operai che porrebbero lacci e lacciuoli alle aziende con almeno 250 dipendenti. La procedura pensata da Orlando tende a salvaguardare i posti di lavoro, limitando la possibilità di licenziare ad horas e la produttività con il coinvolgimento del Ministero dello Sviluppo e del Lavoro, della Regione dove è localizzata  l’azienda e dei sindacati. Siglato l’accordo,l’azienda, entro tre mesi, deve mettere in piedi un piano che preservi i posti di lavoro e la riqualificazione del personale. Diversamente non potrà ricevere per cinque anni sovvenzioni o contributi. Prima Bonomi riteneva eccessivi i sussidi dati a pioggia, ora si lamenta del fatto che questi possano essere ridotti. Forse dimentica che la sede fiorentina della multinazionale Gkn di Campi Bisenzio,leader internazionale nei sistemi di guida del settore automobilistico, movimento terra, macchine agricole ed aereospaziale, a luglio ha licenziato i 442 operai via mail dopo  aver ricevuto finanziamenti per 3 miliardi di euro.Senza dimenticare il licenziamento dei 334 operai della multinazionale Whirpool con sede in Napoli che vorrebbe lasciare il nostro Paese in cerca dei paradisi fiscali che garantirebbero massima redditività e basso costo della mano d’opera. Non possiamo accettare che il governo si inchini ai diktat della Confindustria, mantenere e creare posti di lavoro è la priorità del governo. Non è condivisibile la scelta di lasciare mano libera alle aziende di licenziare i propri dipendenti, fatto incomprensibile dal momento in cui è in atto la ripresa economica. Va consolidato il rapporto di fiducia e collaborazione fra la parte datoriale, i sindacati, le maestranze e lo Stato. Diversamente l’ultimo trimestre dell’anno riserverà scioperi che metteranno in serio pericolo la ripresa economica ed i suoi benefici effetti sui conti pubblici.

Attualità

Arrestato un 44enne di Ariano per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti

Pubblicato

-

Nell’ambito dei servizi pianificati per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti del Commissariato di P.S. distaccato di Ariano Irpino (AV), nella tarda serata di ieri, hanno tratto in stato di arresto in flagranza un 44enne del posto, con a carico precedenti di polizia, trovato in possesso di sostanze stupefacenti.

In particolare, nel vano motore dell’autovettura condotta dall’uomo, all’interno della vaschetta del liquido lavavetri, venivano rinvenuti nr. 5 involucri termosaldati in cellophane contenenti eroina, del peso di 5,75 grammi, e nr. 4 involucri termosaldati in cellophane contenenti cocaina, del peso di 20,90 grammi. La successiva perquisizione presso l’abitazione della predetta persona consentiva di rinvenire, all’interno di uno scatolo, un bilancino di precisione, una forbice, un misurino, una tessera plastificata e un accendino; materiale occorrente per il confezionamento delle dosi. Il tutto veniva debitamente sottoposto a sequestro.

Il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Benevento, avvisato dell’arresto, disponeva gli arresti domiciliari dell’indagato, in attesa dell’udienza di convalida.

Le contestazioni sono allo stato provvisorie e la misura cautelare è stata disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi i mezzi di impugnazione e il destinatario della misura stessa è una persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunto innocente fino all’esito del giudizio definitivo.
 

Le misure e le attività svolte con il coordinamento della Procura della Repubblica di Benevento sono tese a rafforzare la prevenzione e il contrasto alla vendita e al consumo di sostanze stupefacenti.

Continua a leggere

Attualità

ARIANO MUSIC STATION 2025-Fede, gusto, musica e tradizione: la festa che siamo

Pubblicato

-

Anche quest’anno, la storica stazione di Ariano Irpino si prepara ad accogliere l’Ariano Music Station 2025, l’evento che unisce spiritualità, cultura popolare e intrattenimento, promosso dalla Pro Loco Nuovamente e dalla Parrocchia San Giovanni Evangelista.

Tre giorni – dal 17 al 20 luglio – per vivere un’esperienza autentica, intensa e condivisa nel segno della fede, del gusto, della musica e della tradizione, nel cuore della nostra comunità.

Come in una canzone di Ligabue: “Siamo chi siamo”… e quando suonano le note giuste… diventiamo festa. E il nostro slogan è appunto : la festa che siamo.

Un cuore che prega

Al centro dell’evento c’è la celebrazione religiosa della Festa del SS. Salvatore, un momento di raccoglimento e preghiera che rinsalda le nostre radici spirituali. Ogni sera, dal 17 al 20 luglio, alle ore 18.30 sarà recitato il Santo Rosario, seguito dalla Celebrazione Eucaristica alle ore 19.00.
Domenica 20 luglio, alle ore 17.30, la solenne Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da Sua Ecc.za Mons. Sergio Melillo, cui seguirà la tradizionale processione lungo le strade della comunità.

Una festa per il palato

Il piazzale della stazione si trasformerà in un vero e proprio centro gastronomico all’aperto. I profumi della nostra terra, le specialità arianesi, la passione della cucina tradizionale: ogni piatto sarà un viaggio tra i sapori autentici del nostro territorio, preparato con orgoglio e amore.

Il ritmo della musica

Ariano Music Station è anche musica che unisce, che emoziona, diverte, coinvolge.
Ecco il programma musicale nel dettaglio:

  • Venerdì 18 luglio, ore 21: “Note in scena” con l’esibizione degli allievi del Centro di Formazione Musicale MusicOn.
  • Sabato 19 luglio, dalle ore 16: “NUOVA SCENA”, la prima edizione del contest RAP. Alle ore 21 saliranno sul palco i travolgenti Botti di Re Ferdinando, e a seguire un energico DJ Set.
  • Domenica 20 luglio, ore 10: 8ª edizione del raduno di auto e moto d’epoca. Alle ore 21 il gruppo musicale Note Magiche, e alle 22.30 l’attesissimo ritorno di una leggenda della comicità e della musica napoletana: TONY TAMMARO. La serata si concluderà con l’estrazione della lotteria.

Una comunità che non dimentica

Ariano Music Station non è solo un evento, ma un simbolo di identità collettiva, un’espressione della nostra memoria, della fede condivisa, della cultura che ci appartiene.
È il nostro modo di ricordare chi siamo, da dove veniamo, e di guardare avanti insieme, con speranza e spirito di appartenenza.

Un grazie dal cuore

Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che, anno dopo anno, con il loro contributo economico, il loro incoraggiamento e la loro vicinanza spirituale, sostengono questa festa.
È anche grazie a voi se questa tradizione continua a vivere con passione e devozione.

Ariano Music Station 2025: la festa che siamo. Vi aspettiamo.

Continua a leggere

Attualità

Al Palazzetto dello Sport, presentazione del libro “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese

Pubblicato

-


Domenica 27 luglio alle ore 18:00, presso il Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino, si terrà la presentazione del libro “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati.

L’incontro si svolgerà alla presenza dell’autrice, che offrirà al pubblico una narrazione composta da dieci storie tese a rappresentare, attraverso immagini cariche di umanità, lo spirito di un popolo al centro della storia contemporanea.

A dialogare con Albanese sarà Moni Ovadia, figura nota nel panorama teatrale e attivo sostenitore dei diritti sociali. L’evento è promosso da CittadinanzAttiva – Assemblea Territoriale Ariano Irpino, Proloco Nuovamente e Progetto Riformista.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti