Mettiti in comunicazione con noi

Politica

Attivisti di Harambee :”Solidarietà agli espulsi del PD”.

Pubblicato

-

Come attivisti di Harambee – Movimento per i Beni Comuni in totale 
autonomia dai diretti interessati esprimiamo la nostra incondizionata 
solidarietà al nostro portavoce Fabrizio Procopio, alla nostra attivista 
Catia Rossetti e al capolista di Centrosinistra del Cambiamento Antonio 
Ninfadoro per la vergognosa espulsione dal PD. Quando un partito pratica 
processi sommari ed esegue ingiuste espulsioni, la vicenda riguarda 
tutta la politica. Un partito, specialmente se nazionale, non è una 
società privata ma un luogo che appartiene alla comunità. Sentiamo 
doveroso esprimere la nostra posizione.
Procopio, Rossetti e Ninfadoro stanno pagando a caro prezzo la loro 
lealtà ai principi ispiratori del loro partito. Una lealtà che va oltre 
le logiche e le strategie di potere inaccettabili.
Noi attivisti di Harambee saremo sempre al fianco di coloro i quali, 
come in questo caso, si fanno fautori quotidianamente della coerenza 
politica e dell’onestà intellettuale a tutela del bene comune.
Il portavoce di Harambee Fabrizio Procopio, eletto all’unanimità per 
rappresentare tutto il nostro Movimento, in questi tre anni di intensa 
attività è stato e continua ad essere per noi un modello e un esempio di 
impegno civico, sociale e politico. Insieme a lui abbiamo portato avanti 
decine di battaglie per la nostra città, per la nazione e per i valori 
universali su cui Harambee si fonda. Abbiamo sempre anteposto il Noi 
all’Io. Abbiamo creato una cultura politica, quella di Harambee, che sa 
coinvolgere, entusiasmare. Tante persone, specialmente giovani, hanno 
scoperto o si sono riavvicinate alla politica e all’impegno civico 
grazie ad Harambee. In questi tre anni Fabrizio Procopio, sempre 
avversato internamente nel suo partito, ha saputo guidare il nostro 
Movimento fino a renderlo uno dei principali protagonisti della vita 
politica del nostro territorio.
Fin quando persone come De Blasio saranno alla guida dei partiti il 
deleterio sentimento dell’antipolitica continuerà a dilagare nel tessuto 
sociale non solo di Ariano ma di tutta la nazione.
Noi attivisti di Harambee conosciamo bene come si sono svolti i fatti e 
siamo certi che un eventuale ricorso contro queste inaccettabili 
espulsioni non potrà che avere esito positivo.
Ci auguriamo che chi crede nei valori del Partito Democratico alle 
prossime elezioni sosterrà Procopio, Rossetti, Ninfadoro e La Vita 
sindaco.

Gli attivisti di Harambee – Movimento per i Beni Comuni

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Convocazione Consiglio Comunale – Tra i punti in discussione l’emergenza idrica

Pubblicato

-

Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio ha convocato il Civico Consesso nella Sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, in seduta ordinaria, per il giorno 28 agosto 2025 alle ore 08,00 in prima convocazione e per il giorno 29 agosto alle ore 10,30 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

Continua a leggere

Attualità

Antonio Bianco :”Senza soldi non si cantano messe, il Sud dimenticato anche dall’opposizione”

Pubblicato

-

Il gap tra le due aree del Paese è un dato assodato, negli ultimi due anni il PIL del Sud è stato più alto di quello del Nord, con risolti positivi, ad avviso della Meloni, sull’avviata, ma presunta perequazione economica fra le due aree del Paese. La realtà parla di ben altro: la spesa storica, la mancanza di servizi, il divario infrastrutturale sono fattori che, in sinergia tra loro, determinano l’impoverimento e lo spopolamento del Sud. Permane la differenza del reddito pro-capite, che è la metà, e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. La situazione socio-economica non è per niente rassicurante, a sinistra Bonelli e Fratoianni, rappresentanti di AVS, indicano le priorità da affrontare quali: disoccupazione, scuola, università, sanità, alta velocità ferroviaria e rigettano l’idea di costruire il ponte sullo stretto. Pur apprezzando il loro operato, nulla dicono sulla mancata perequazione territoriale della spesa pubblica complessiva pro-capite sociale e infrastrutturale che, ogni anno, applicando  il criterio della spesa storica, sottrae al Sud 60 miliardi, indirizzati verso il Nord. Tiepida è la condanna dei due leader del regionalismo differenziato, riforma che, se attuata in tutti i suoi aspetti, porrebbe la pietra tombale sulla Questione Meridionale. In poche parole, Bonelli e Fratoianni citano i problemi in cui affonda il meridione senza indicare dove prendere i soldi, i tempi di intervento e le modalità di esecuzione di un programma pluriennale per la rinascita del Sud, ponte ideale tra l’Europa e le coste meridionali e orientali del mediterraneo. Inoltre il PIL italiano cresce come un prefisso telefonico, dopo il 2026 dobbiamo restituire il prestito con gli interessi di 122,6 miliardi del PNRR e occorre onorare gli impegni assunti dal governo Meloni in sede internazionale. A ciò si aggiunga che Adriano Giannola, presidente della Svimez, ritiene necessari almeno100 miliardi per la rinascita del Sud.

È finito il tempo dell’enunciazione dei problemi, occorre prioritariamente indicare le risorse finanziarie, certe e permanenti, indispensabili a mettere in atto un programma elettorale credibile che punti sulla rinascita del Sud.

Continua a leggere

Attualità

Aumenti Tariffe Idriche, D’Agostino (FI): “Le inefficienze del passato non ricadano sui cittadini”

Pubblicato

-

Avellino, 11 ago – “Gli aumenti delle tariffe idriche, deliberati recentemente dall’EIC Campania, rappresentano un ulteriore salasso per famiglie e imprese già in grande difficoltà. È paradossale e inaccettabile che si rincarino le tariffe di un bene primario come l’acqua, con aumenti fino al 46% in pochi anni. Non possiamo permettere che i cittadini paghino il prezzo dell’inefficienza e della cattiva gestione degli enti pubblici.” Così Angelo Antonio D’Agostino, Segretario provinciale di Forza Italia Avellino e Responsabile nazionale del Dipartimento Innovazione e Sviluppo, si dice contrario agli incrementi stabiliti dall’Ente Idrico Campano, che prevedono rialzi progressivi fino al 2027. Il dirigente azzurro sottolinea come questi rincari rappresentino “una vera e propria stangata per le famiglie e le imprese irpine e sannite, costrette a spese insostenibili per un servizio che spesso non garantisce nemmeno standard qualitativi adeguati”.

“Non serve coprire i buchi di bilancio e i debiti accumulati senza prima cambiare radicalmente il metodo di gestione – prosegue D’Agostino –. Chiediamo che ci sia un impegno corale per assicurare un efficiente ammodernamento delle reti idriche, che ancora oggi disperdono troppa acqua, e soprattutto un piano serio di rilancio che non scarichi i costi del dissesto sulla pelle dei cittadini”.

Forza Italia si batterà in tutte le sedi istituzionali per bloccare questi aumenti e per promuovere una riforma strutturale del sistema idrico regionale che metta al centro efficienza, sostenibilità economica e tutela degli utenti. “I cittadini meritano un servizio idrico di qualità a tariffe eque, non salassi per rimediare alle gestioni del passato”, conclude D’Agostino.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti