Mettiti in comunicazione con noi

Cultura Eventi e Spettacolo

8 maggio, tra brevetto della Coca – Cola ed eventi sportivi memorabili

Pubblicato

-

Davvero tu vorresti vivere in un mondo senza Coca – Cola?, – chiedeva Walter White in “Breaking Bad”.

L’8 Maggio di 134 anni fa, nel 1886, un farmacista americano, John Pamberton brevetta la formula della Coca – Cola. La sua ricetta, inizialmente destinata alla cura del mal di testa, per anni è stata circondata da un alone di mistero, ma di recente, la rivista This American Life, l’ha pubblicata: succo di limone, zucchero, caramello, vaniglia e estratto di foglie di coca. La Coca – Cola Company è l’unica azienda al mondo autorizzata dalla Dea (l’ente che vigila sulle droghe) a coltivare la pianta di coca, trattarla e commercializzarla. Molte sono le catene di supermercati in grado di produrre bevande simili, che si somigliano tra loro, ma la leggenda vuole che la Coca – Cola sia inimitabile perché il suo ingrediente “segreto” è dato dall’aroma degli oli essenziali: cannella, estratto di vaniglia, arancio, estratto di noci di cola, limetta, bacche e altri aromi. Copiarla è impossibile perché bisognerebbe conoscere il modo in cui i suoi 40 composti sono miscelati. Inoltre, il prodotto originale è “fatto in casa”: la Coca – Cola utilizza solo ed esclusivamente la bacca di vaniglia del Messico che è diversa da quella di qualsiasi altro Paese, anche per metodo di estrazione. Questo aspetto interessa allo stesso modo tutti i prodotti alimentari, ma allora dove sta la differenza? La differenza sta nel fatto che la bibita di Atlanta è l’unica che ha trasformato la banalità in un mito: la Coca – Cola sta all’America come la birra ai tedeschi, il tè agli inglesi, il vino ai fiorentini, il caffè a Napoli o l’amaretto a Saronno. Il suo gioco di marketing dura da 50 anni ed è destinato a non finire perché si “autoalimenta”: un tempo gli uomini-sandwich venivano pagati, oggi siamo disposti a pagare di più una maglietta solo perché reca la scritta “Coca – Cola”. Anziché pagare, la Coca – Cola Company incassa soldi dalla fabbrica di magliette per concedere l’uso della sua immagine. Da notare anche il linguaggio pubblicitario, che è fortemente persuasivo e mira a creare certezze rivolgendosi alla sfera emotiva. Se guardiamo i cartelloni di solito si intravede la “bottiglia” tra bella gente che sul bordo di una piscina o su uno yacht sorseggia la magica bevanda, allora di riflesso penserò: “forse non ho la piscina o lo yacht, ma la Coca posso permettermela anch’io, proprio come loro!”

L’8 maggio non si ricorda solo per il brevetto della Coca – Cola, ma anche per alcuni importanti avvenimenti legati principalmente al mondo dello sport. Per gli amanti del calcio, il 1898 è stato l’anno del Primo Campionato di Calcio di Serie A disputatosi a Torino e in una sola giornata: se lo aggiudica il Genoa, superando in finale l’Internazionale di Torino. Tra un centinaio di spettatori, ha inizio la prima partita alle 9.00 del mattino, segue la semifinale alle 11.00 e nel pomeriggio si svolge la finale. Altro avvenimento sportivo importante: l’8 Maggio del 1978 Reinhold Messner e Peter Habeler, considerati pazzi e lunatici dalla comunità degli alpinisti, raggiungono per primi la cima dell’Everest senza l’ausilio dell’ossigeno. Infine, per gli amanti della Formula 1, durante le qualifiche per il Gran Premio del Belgio, l’8 Maggio del 1982 perde la vita Gilles Villeneuve in uno schianto a 227 km orari a bordo della Ferrari 126 C2. Villeneuve è diventato un simbolo per la storia di questo sport per il suo stile combattivo e spettacolare. Oggi, le sue vittorie sono considerate dei capolavori assoluti, nella storia della Formula1.

Attualità

W il 25 aprile, W la Costituzione

Pubblicato

-

IL 25 aprile ricorda il sacrificio dei partigiani che liberarono il paese dalla dittatura.

Crimini inenarrabili macchieranno per l’eternità coloro che si richiamano agli ideali del fascismo, uomini che trucidarono e misero a tacere gli avversari con la violenza culminata nel 1924 nell’omicidio di Giacomo Matteotti che denunciò, alla camera dei deputati, le violenze commesse dalla nascente dittatura. Il fascismo trascinò il paese nella seconda guerra mondiale provocando morti e distruzione dalle cui ceneri rinacque l’Italia liberata dai partiti democratici. Costoro erano divisi dai programmi politici ma uniti dalla volontà di abbattere la dittatura e far nascere uno Stato fondato sull’uguaglianza e la solidarietà. La democrazia è un dono che va conservato gelosamente, ognuno di noi deve partecipare a ravvivare il sentimento di unità e condivisione creando le condizioni affinché nessuno sia lasciato indietro.

La democrazia si nutre di partecipazione ed inclusione a differenza della dittatura che elimina l’avversario zittendolo ed impedendogli di esprimere liberamente le proprie idee. Dobbiamo ribellarci a qualsiasi forma di assolutismo per dare forza e slancio alla democrazia, dono gratuito e disinteressato dei partigiani. La dittatura è stato il momento buio della storia italiana, mentre la democrazia incarna il nuovo mondo che consente a tutti di parlare liberamente nelle piazze

Allora, a voce ferma gridiamo: W il 25 aprile, W la Costituzione

Continua a leggere

Attualità

Il 23 aprile, sotto l’egida dell’UNESCO, si celebra la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore

Pubblicato

-

Il Comune di Ariano Irpino ha aderito alla “Giornata mondiale del libro e del diritto di Autore” nata sotto l’egida dell’UNESCO e celebrata il 23 aprile.

La Biblioteca comunale “Pasquale Stanislao Mancini” in occasione di questo evento ha realizzato un apposito video in collaborazione con i ragazzi del Servizio Civile Universale allo scopo di far conoscere il lavoro di catalogazione effettuato in rete sul Servizio Bibliotecario Nazionale. Grazie al lavoro di catalogazione, il patrimonio della biblioteca è in buona parte ricercabile, per gli utenti anche da remoto, collegandosi alla pagina dedicata del catalogo collettivo Opac Sbn 

https://polosbn.bnnonline.it/SebinaOpac/page/advancedhttps://polosbn.bnnonline.it/SebinaOpac/page/advanced

Clicca per guardare il video

Continua a leggere

Attualità

Ariano celebra la ricorrenza del 25 Aprile

Pubblicato

-

Il 25 aprile ricorre la Festa della Liberazione, quest’anno il 79° Anniversario della Liberazione dal regime fascista e dall’occupazione nazista, una pagina della nostra storia da non dimenticare per un futuro condiviso da tutti di pace, di progresso e di libertà. L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino celebra questa importante ricorrenza con l’affissione di Manifesti cittadini  e l’esposizione a Palazzo di Città del Tricolore e della bandiera Europea,  occasione per ricordare con forza il messaggio del sacrificio di coloro che si sono battuti con coraggio, per tramandare alle generazioni future lo straordinario valore della libertà

Continua a leggere
Advertisement

Più letti