Politica
Comune – Resoconto di Guido Riccio sull’ultimo Consiglio Comunale.

Guido Riccio, consigliere di minoranza del Psi, ha voluto fare un resoconto dalla sua pagina di facebook, sull’ultimo consiglio comunale. Ecco quanto evidenziato dal consigliere Riccio:
“Cari amici vi voglio fare un resoconto dell’ultimo consiglio comunale di Ariano Irpino del 19 ottobre, parlandovi degli argomenti principali.
Il primo argomento trattato è stato il trasferimento definitivo del mercato ortofrutticolo.
E’ questo un argomento che è stato portato in discussione dopo che il sottoscritto ha presentato una interrogazione documentata con foto del grave degrado e dell’assenza di igiene e di sicurezza dall’area mercatale del Calvario.
In consiglio comunale ho messo in evidenza, esprimendo voto contrario, che soltanto dopo la mia denuncia pubblica, il comune è stato costretto a correre ai ripari.
Fino a ieri su quell’area non vi erano ancora le condizioni minime di agibilità tanto che ho fatto notare il persistere, da oltre due mesi di gravi omissioni che hanno consentito lo svolgimento del mercato.
Infatti la conferenza dei servizi(Vigili del Fuoco, Asl, Comune, Vigili Urbani, etc) in data 21 luglio aveva consentito l’apertura provvisoria di un area mercatale dettando le condizioni minime di igiene e di sicurezza che il Comune avrebbe dovuto realizzare entro trenta giorni ovvero entro il 21 agosto.
Quest’ultimo termine ancora oggi non è rispettato appieno, tanto che la mia interrogazione cristallizza lo stato dei luoghi alla data del 14 settembre con prove fotografiche che dimostrano che a quella data nulla era stato fatto.
A conferma di quanto sopra vi è la Determina Dirigenziale n 569 del 18/09/15(quindi dopo la data della mia interrogazione) con la quale si dà incarico ad un impresa di realizzare i lavori necessari.
La mia opposizione è servita quindi da pungolo per smuovere una situazione ferma.
Si è parlato poi dell’impianto di depurazione in contrada Cerreto per il quale ho espresso voto favorevole a riprova che l’opposizione è pronta a sostenere problematiche di carattere collettivo e che non hanno il sapore del clientelismo.
Altro argomento importante trattato è stato il RICONOSCIMENTO dei debiti fuori bilancio.
Tale punto all’ Odg chiedeva l’approvazione di debiti fuori bilancio relativi al pagamento di oneri e spese legali a seguito di cause perdute dal Comune di Ariano; l’importo di tali debiti è complessivamente di euro 60mila.
Il mio intervento ha rimarcato come spesso il Comune si avventura in cause giudiziarie cosiddette Temerarie e puntualmente ne esce sconfitto con grave danno economico per le casse comunali e quindi per le tasche dei cittadini che vedono sempre di più aumentare le tasse (vedi aumento Tari del 20%).
Ho chiesto un approfondimento della problematica perchè vengano fuori le responsabilità personali di chi è preposto a determinati compiti non sottacendo che il Comune si avvale di vertici dirigenziali, a ciò pagati, che dovrebbero assistere l’Amministrazione e il Consiglio Comunale giuridicamente e amministrativamente.
Ho lanciato un grido di allarme sulla situazione degli espropri pregressi e non portati a compimento , che potranno in un futuro prossimo compromettere la stabilità economica del Comune e quindi un invito a fare una verifica delle pratiche inevase per prevenire tali situazioni.
All’esito di questa discussione, constatato che la maggioranza non era presente nella sua interezza, ho invitato i colleghi di opposizione ad abbandonare l’aula e quindi non prendere parte alla votazione”.
Attualità
L’eutanasia delle aree interne del Sud decisa per legge

Il governo Meloni ha predisposto il nuovo Piano Strategico per le Aree Interne pubblicato dal Dipartimento delle Politiche di Coesione e per il Sud, struttura che coordina e pianifica l’attuazione delle politiche di coesione territoriale. Il documento messo a disposizione del Ministro Tommaso Foti, in quota Fratelli D’Italia, descrive la drammatica situazione di ben 42 aggregati comunali del Sud per i quali si configura una situazione di “povertà dietro l’angolo” e individua come soluzione “l’accompagnamento allo spopolamento” ritenuto “l’obbiettivo minimo”. Il Presidente della CNA di Enna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa), Valentino Savoca, denuncia il fatto e dichiara, senza mezzi termini, la scelta “inaccettabile e offensiva nei confronti di milioni di persone, della storia di tante comunità e dell’Italia dei comuni” (Ennalive.it, 2 luglio 2025). La migrazione dalle aree interne del Mezzogiorno è stata valutata irreversibile, sia dall’attuale governo che da quelli precedenti, mai contrastata con azioni concrete che avrebbero potuto invertire il trend negativo. I dati dell’Istat confermano la diminuzione della popolazione ed offrono al governo Meloni l’alibi per ridurre o azzerare le risorse finanziarie per la sanità, l’Istruzione, del fondo perequativo e infrastrutturale nonché quelle del PNRR, dirottandole verso il Centro-Nord. Con l’effetto di favorire l’accentramento della popolazione in poche aree urbane super affollate, dotate di servizi efficienti mentre le aree interne del meridione sono condannate ad un oblio programmato che le trasformerà in una riserva indiana abitata, in maggior misura, da anziani. I meridionali sono di serie B ma quelli delle aree interne appartengono ad una sotto categoria con ancora minori diritti di cittadinanza, concetto ribadito in una nota di Marco Sarracino, responsabile coesione territoriale, Sud e aree interne della segreteria nazionale del Pd (2 luglio 2025). Nemmeno con i fondi del PNRR si è voluto ridurre il divario infrastrutturale complementare alla nascita dell’industria manifatturiera e della logistica finalizzate alla riduzione della migrazione. Hanno favorito le disuguaglianze socio-economiche che rendono il Paese diviso e disuguale.
Attualità
Convocato Consiglio Comunale – In discussione lo spostamento del mercato settimanale e riconoscimento stato di calamità

Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio ha convocato il Civico Consesso nella Sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, in seduta ordinaria, in unica convocazione per il giorno 8 luglio 2025 alle ore 17,00 per la trattazione dei seguenti argomenti:
- – Richiesta riconoscimento stato di calamità e costituzione di un tavolo tecnico per il monitoraggio dei danni subiti e l’individuazione degli agricoltori danneggiati;
- – Spostamento del mercato settimanale in località Cardito. Discussione ed esame della possibilità di revoca del provvedimento e di ripristino della sede originaria.
Attualità
AREE INTERNE, D’AGOSTINO(FI): NESSUN DECLINO IRREVERSIBILE

Il segretario provinciale di Avellino scrive alla Premier e al Ministro per la Coesione: “Per i nostri territori occorrono infrastrutture, accesso al credito, agevolazioni fiscali e valorizzazione del turismo sostenibile, non rassegnazione.”
Roma, 2 lug – “Le aree interne non sono un capitolo chiuso della storia economica del Paese, né un peso morto destinato al declino. Sono un potenziale straordinario di sviluppo, lavoro e qualità della vita. Serve il coraggio politico di scommettere sul loro rilancio, non la rassegnazione istituzionale”. Lo dichiara l’on. Angelo Antonio D’Agostino, responsabile nazionale del Dipartimento Innovazione e Sviluppo di Forza Italia e segretario provinciale del partito ad Avellino, commentando il contenuto del Piano strategico nazionale per le aree interne, dove si parla di “struttura demografica compromessa” e di una condizione di difficilissima reversibilità per molti territori.
“Sono valutazioni che mi permetto di respingere con determinazione – prosegue D’Agostino – perché rischiano di cristallizzare una visione rinunciataria, che finisce per deresponsabilizzare la politica e scoraggiare le comunità locali. L’Italia non può permettersi di archiviare un terzo del proprio territorio come se fosse perso per sempre. Per questo ho scritto una missiva alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro per le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, per chiedere di rivedere le parti del Piano che fanno riferimento a una presunta irrimediabilità del declino, sostituendo questa impostazione con un impegno chiaro per politiche di rigenerazione e investimento.”
D’Agostino sottolinea come il rilancio delle aree interne debba passare per interventi concreti: “Dalle infrastrutture materiali e digitali all’accesso al credito, da agevolazioni fiscali per chi investe alla valorizzazione del turismo sostenibile e dell’industria di trasformazione, è possibile creare le condizioni per invertire la tendenza. Come imprenditore a capo di un gruppo nato proprio nelle aree interne del Mezzogiorno, so che questa sfida può essere vinta se si abbandonano le vecchie ricette e si adottano politiche innovative, ambiziose e territorialmente mirate.”
“Sono certo che Forza Italia, grazie al lavoro certosino del nostro capo delegazione a Bruxelles, Fulvio Martusciello, e del nostro Segretario nazionale e Vice Premier, Antonio Tajani, continuerà a lavorare in Europa, in Parlamento e nel Governo per restituire dignità e futuro ai nostri borghi e ai nostri comuni. Nessun territorio deve sentirsi condannato al declino: questa – conclude D’Agostino – è la nostra responsabilità e la nostra sfida.”
-
Attualità1 settimana fa
Spostamento mercato settimanale in località Cardito -I consiglieri di minoranza chiedono una convocazione urgente del Consiglio Comunale
-
Attualità3 settimane fa
Sospensione Idrica – Ecco le zone interessate
-
Attualità3 settimane fa
Contributi nuove attività nel centro storico – Pubblicata la graduatoria provvisoria
-
Attualità1 settimana fa
Elenco Contributi a Fondo Perduto – Soddisfazione per il Presidente dell’Unione Commercianti Arianesi-CONFIAP, Manfredi D’Amato:” Riconosciuto il nostro impegno”
-
Attualità4 settimane fa
Spara al drone del vicino, ritirato porto d’armi a un 37enne
-
Attualità4 settimane fa
Estate Arianese 2025-Serena Brancale tra i primi nomi del cartellone estivo
-
Attualità2 settimane fa
Il comune di Ariano decide di affidare in esterno la gestione del Canone Unico Patrimoniale, Mercatale e della Tassa Rifiuti insieme alla Riscossione Coattiva delle Entrate Tributarie ed extra tributarie
-
Attualità4 settimane fa
Da domani 8 giugno, riaprono le strade chiuse nel centro storico ad Ariano