Attualità
Willoke riporta la streetart in Irpinia con “GenerAzioni” il nuovo murales di Etsom a Zungoli
La realizzazione di un murales non è un lavoro ma una gioia, una festa.
Quando poi si incontra una comunità, come quella di Zungoli, accogliente ed ospitale, la festa diventa condivisione e partecipazione. Se poi c’è un artista, come Alessandro Etsom, generoso ed entusiasta, allora si crea un momento di grazia.
“GenerAzioni” questo il titolo dell’intervento di arte urbana che ieri è stato ultimato nel borgo di Zungoli, descrive la volontà di uscire dalla stasi attraverso uno scambio attivo tra generazioni.
L’opera ritrae una persona anziana che traccia un percorso insieme ad un giovane uomo che sorridendo si fa guidare, l’archetipo rappresentato è quello del guardare avanti senza mai dimenticare da dove veniamo, quali sono le nostre radici e cosa possiamo prendere come insegnamento dal passato per non commettere più gli stessi errori; cosa che spesso dimentichiamo.
La forza insita nella tradizione è che già sa e ha già sperimentato, l’intelligenza che alberga nell’evoluzione è di lasciarsi indicare la via.
Lo sfondo è il bellissimo paesaggio del tratturo che attraversa questo pezzo incantato d’Irpinia, dove la vita si fa lenta e si ci si può permettere il lusso di rallentare.
Willoke ha in se questo concetto, il nome stesso che otto anni fa è stato scelto, è un manifesto dei valori intrinsechi su cui si fonda, un termine dialettale reinventato in chiave moderna.
I progetti che Willoke porta avanti, sono frutto di anni di studio e ricerca, dietro ogni murale c’è l’essenza del genius loci, la contestualizzazione delle opere è la bandiera, il messaggio profondo e pregnante che ogni opera porta con se è il segno che si vuole lasciare. Mai nulla è lasciato all’improvvisazione, mai nulla è lasciato al caso e all’approssimazione, la bellezza sta nel fatto che tutto si rispecchia con semplicità nel volto e nello sguardo di chi ammirando il muro resta senza parole, estasiato.
Grazie al comune di Zungoli, per essersi affidati a Willoke, con una lungimiranza ed una visione che non sono mai scontate.
Grazie ad Alessandro Etsom, artista di rara sensibilità, che è riuscito a cogliere lo spirito e la natura del luogo che lo ospitava, trasmutandolo nel tratto preciso ed al tempo stesso morbido del suo intervento.
Grazie a Willoke, che ha la stessa passione e lo stesso entusiasmo di sempre con in più la consapevolezza della propria esperienza.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
