Attualità
“Tra Cinema e Cultura: Continua la Dodicesima Edizione dell’Ariano International Film Festival con Ospiti d’Eccezione e Premiazioni”
Prosegue la dodicesima edizione dell’Ariano International Film Festival, in programma dal 29 luglio al 4 agosto 2024, nella suggestiva cornice di Ariano Irpino. Il festival è stato inaugurato con grande entusiasmo il 29 luglio, giorno in cui l’ospite d’eccezione Sebastiano Somma ha presentato presso l’Auditorium Comunale il film Respirando con la musica, riscuotendo un grande successo e ricevendo il calore del pubblico.
Molti altri eventi e sorprese sono attesi nei prossimi giorni. Dopo la proiezione del film Desiré di Mario Vezza, alla presenza del regista e del produttore, il festival prosegue con le opere in concorso, come Girasoli di Catrinel Marlon e Verticalman di Roberto Moretto, entrambi appartenenti alla sezione dei lungometraggi AIFF WORLD.
È già tempo di premiazioni: il cortometraggio I fiori sbocciano a Napoli di Andrea La Puca e Vittoria Mengoni ha trionfato nella sezione Made in Campania grazie alla sua maestria narrativa e alla profondità emotiva con cui esplora il tema dell’empatia. Attraverso gli occhi del giovane protagonista, lo spettatore è guidato in un viaggio di connessione umana, scoprendo come la capacità di empatizzare e comprendere gli altri sia fondamentale per la crescita personale e sociale di ciascuno.
Anche quest’anno non mancano le presentazioni di libri. Domenico Palattella ha raccontato la nascita, lo sviluppo e le curiosità legate al suo saggio Attenti a quei due. Le coppie del cinema italiano, dedicato a un duo iconico e intramontabile come quello formato da Terence Hill e Bud Spencer.
Nella quarta giornata del festival, giovedì 1° agosto, è previsto un incontro con Ciro Borrelli, che presenterà il suo libro Pensavo fosse un comico, invece era Troisi, dedicato all’amato interprete campano e introdotto dalla sorella di quest’ultimo, Rosaria. Sarà un’occasione unica per ritrovare lo spirito di Massimo Troisi e rivivere le emozioni che solo lui sapeva trasmettere in modo semplice e profondo.
L’ultimo appuntamento della giornata sarà la premiazione della sezione AIFF GREEN, in cui sei documentari provenienti da diverse parti del mondo si contenderanno l’ambito premio Hirpus.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
