Mettiti in comunicazione con noi

Cultura Eventi e Spettacolo

Successo per la Fiera del Baratto e dell’Usato di Ariano Irpino

Pubblicato

-

Il Centro Fieristico Fiere della Campania conferma le presenze di pubblico registrate in occasione del Nature Show e si prepara per i prossimi eventi in calendario.

La prima edizione della Fiera del Baratto e dell’Usato ad Ariano Irpino si chiude confermando il crescente riscontro di pubblico che sta interessando gli eventi organizzati presso il Centro Fieristico Fiere della Campania dall’inizio del 2014. Il polo fieristico arianese è stato affollato, nei tre giorni della kermesse dedicata ad Artigianato, Modernariato, Collezionismo e Antiquariato, da numerosissimi visitatori, che hanno consentito di replicare il successo del Nature Show recentemente conclusosi. Appassionati di vintage alla ricerca di oggetti di culto, collezionisti a caccia di rarità, amanti del riciclo creativo, famiglie e curiosi hanno invaso i 10.000 mq del Fiere della Campania, che per la prima volta ha ospitato un evento storico, affermatosi da lungo tempo nel panorama regionale. La Fiera del Baratto e dell’Usato, organizzata dall’Associazione Culturale Bidonville, è presente, infatti, da 18 anni alla Mostra d’Oltremare di Napoli con due appuntamenti annuali che richiamano visitatori da tutto il territorio regionale e nazionale. L’evento nasce dalla volontà dei “Bidonauti”, così si definiscono i membri dell’associazione, di favorire il riuso di qualsiasi cosa, anche della testa. Una scelta di campo, uno stile di vita, che si basa sulla convinzione che il riuso sia la ricetta da seguire al fine di salvaguardare l’ambiente, evitando gli sprechi. La provincia di Avellino, e la Valle dell’Ufita in particolare, hanno risposto egregiamente ad un evento che sposa perfettamente le politiche di attenzione all’ambiente di salvaguardia del territorio messe in campo dai comuni irpini, molti dei quali insigniti già da tempo del titolo di “Comune Riciclone” conferito da Legambiente. Un indirizzo seguito anche dal Centro Fieristico Fiere della Campania che, in ogni suo evento, dedica spazio alle attività di tutela ambientale e paesaggistica, oltreché di valorizzazione del ricco patrimoni di tipicità eno-gastronomiche che rappresentano il prodotto finale delle buone pratiche messe in campo anche dagli enti territoriali. Si tratta di una formula, quelli degli eventi organizzati presso la struttura fieristica arianese, il cui successo sottolinea la validità del lavoro sinora svolto da Fiere e Congressi, società incaricata della gestione del Centro Fieristico realizzato dalla Comunità Montana dell’Ufita, e che fa ben sperare sulle possibilità del Fiere della Campania di affermare sempre più il suo ruolo di motore per il rilancio dell’economia locale. Gli appuntamenti in programma al Fiere della Campania riprenderanno a settembre 2014 con il Made in Campania Expo 2014, evento che accenderà i riflettori sulle aziende artigianali, agro-alimentari e operanti nel settore del turismo attive sul territorio regionale. Scopo dell’iniziativa è porre all’attenzione degli stessi campani, nonché dei visitatori che arriveranno da fuori regione, le eccellenze imprenditoriali che contribuiscono a far conoscere in Italia e nel mondo la Campania,
con il suo ricco patrimonio di tradizioni, cultura e produzioni tipiche.  Un’occasione da non perdere per tutte le aziende che vogliono ampliare la propria visibilità e scoprire le opportunità di business offerte da nuovi mercati.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Pubblicato

-

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

Continua a leggere

Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

Pubblicato

-

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

Continua a leggere

Attualità

FIERA DI VENTICANO – D’Agostino (FI): Qui l’Irpinia che resiste e innova

Pubblicato

-

Avellino, 24 apr – “Oggi ho partecipato con interesse all’inaugurazione della 46^ Fiera Campionaria di Venticano, un evento che non è solo una vetrina, ma una parte pulsante dell’Irpinia e del Mezzogiorno. Con oltre 140 espositori e un padiglione dedicato al Made in Italy, la Fiera celebra l’agricoltura, l’enogastronomia e l’artigianato di qualità del Centro-Sud, dimostrando che le aree interne possono essere motore di sviluppo.

Ho incontrato produttori determinati, storie di passione e sacrificio che incarnano lo spirito di un Sud che non si arrende e punta all’eccellenza. La loro energia è la prova che, anche in territori spesso marginalizzati, l’imprenditoria di qualità può crescere e competere.

Una delle proposte più interessanti emerse oggi è la trasformazione del quartiere fieristico in un hub di servizi per la Valle del Calore. Un’idea strategica, che condivido pienamente, per valorizzare le risorse locali e attrarre investimenti. Come sindaco e imprenditore, sono convinto che iniziative come questa siano importanti per creare lavoro, contrastare lo spopolamento e unire tradizione e innovazione.

Grazie alla Pro Loco Venticanese, ai volontari e a tutti coloro che rendono possibile questa manifestazione. La Fiera di Venticano non è solo un evento, è un simbolo di speranza e un modello per l’Irpinia.”

Continua a leggere
Advertisement

Più letti