Cronaca
Rissa ad Ariano in una partita di calcio a 5 del campionato di serie D.

Nell’ultima giornata di campionato di calcio a 5 nella serie D maschile si sono affrontate ad Ariano Irpino nel Polivalente di rione Cardito le squadre della Gioventu’ Calcio Ariano e l’Asd Città di Mercogliano. L’incontro è filato via liscio fino a pochi minuti dal termine, quando la squadra di casa si trovava in vantaggio per 4 a 2 sugli ospiti i quali nel giro di pochi minuti sono riusciti prima a pareggiare e nei secondi finali addirittura a capovolgere le sorti dell’incontro passando in vantaggio. La partita doveva chiudersi in questo modo ma un intervento abbastanza duro di un giocatore di casa su un avversario ha scatenato la protesta dei giocatori e della panchina che si è riversata sul campo per protestare contro l’intervento. Da questo momento in poi c’è stato il caos con l’arbitro che ha fatto appena in tempo a decretare la fine dell’incontro e con i giocatori in campo che si sono affrontati con spintoni ed è volato anche qualche pugno, ma la cosa piu’ grave sembra sia dovuta al fatto che alcuni sostenitori locali siano riusciti ad entrare in campo e a venire a contatto con i giocatori della squadra ospite ed a farne le spese è stato un tesserato dell’Asd città di Mercogliano che ha dovuto fare ricorso alle visite del nosocomio arianese, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico con prognosi di dieci giorni. Molto arrabbiato il presidente dell’ASd Città di Mercogliano Salvatore Napolitano che ha dichiarato:” «Se questo è il calcio è meglio stare davanti al camino, sono deluso, amareggiato, sconfortato. Incredibile che per una partita di calcio a 5 si venga minacciati con spranghe e pietre. Non posso rimanere fermo. Chiederemo alla Figc la radiazione di questa società». Da parte sua il presidente della squadra arianese Donato De Cata ha cercato di stemperare gli animi affermando che :”Per motivi personali non ho seguito la gara, non per questo mi estraneo dalle responsabilità che ho in quanto presidente. Voglio porgere le mie più profonde scuse alla società avversaria per l’accaduto, di certo la rimonta avrà acceso gli animi, ma passare ad un’aggressione del genere non ci appartiene. Facciamo tutti dei sacrifici per portare avanti le nostre realtà, non è questo il messaggio che diffondiamo, nè lo Sport che vogliamo fare”. L’accaduto probabilmente avrà strascichi giudiziari dopo il referto medico, oltre alle probabili decisioni del Giudice Sportivo.
Attualità
Spara al drone del vicino, ritirato porto d’armi a un 37enne

I poliziotti del Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Ariano Irpino hanno dato esecuzione a provvedimento di revoca del Questore di Avellino della licenza di porto di fucile uso caccia ad un cittadino arianese trentasettenne precedentemente denunciato all’Autorità giudiziaria per accensioni ed esplosioni pericolose. Il predetto, infastidito dalla presenza, aveva esploso un colpo di fucile contro un drone in volo appartenente ad un vicino di casa che faceva intervenire le forze dell’ordine determinando il sequestro dell’arma utilizzata per l’abbattimento del velivolo e il ritiro cautelare delle restanti armi ai sensi dell’art.39 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento questorile di revoca del titolo autorizzatorio consegue ad un evidente giudizio negativo in termini di prognosi sull’affidabilità in materia di armi ed è finalizzato principalmente alla prevenzione di ogni possibile abuso o uso distorto che possa compromettere l’incolumità delle persone. L’attenzione della Questura resta sempre alta circa la verifica dei requisiti dei detentori di armi nonchè sulla corretta custodia ed uso di quest’ultime e sui relativi titoli di polizia, effettuando regolarmente controlli in Città e in Provincia tramite i Commissariati di pubblica Sicurezza distaccati.
Attualità
Auto in fiamme in pieno centro storico

Auto in fiamme lungo la centralissima via Tranesi di Ariano. Una Mini Countryman è stata avvolta dalle fiamme, probabilmente a causa di un corto circuito, ed è stata danneggiata nella parte anteriore, per fortuna senza conseguenze per persone o altre autovetture parcheggiate nelle vicinanze. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Grottaminarda, insieme alla polizia municipale ed ai carabinieri delle locali stazioni.
Attualità
80enne scambia operai per ladri e spara con il fucile

Un uomo di 80 anni è stato arrestato ad Ariano Irpino,per detenzione di arma clandestina e denunciato, insieme al figlio, per esplosioni pericolose e porto abusivo di armi. Nella notte del 13 maggio scorso, a seguito di intervento tecnico di due operai dell’Enel, avvenuto in contrada Cardito del comune di Ariano Irpino per un guasto sulla linea elettrica, un’auto con a bordo due persone si avvicinava loro esplodendo un colpo di fucile in aria, facendo sporgere le canne dal finestrino. La descrizione degli individui e dell’auto permetteva alle pattuglie della Polizia di Stato intervenute di verificare e rinvenire alle prime ore del mattino, dopo un’incessante ricerca nella zona, l’auto indicata parcheggiata vicino l’abitazione di una persona anziana che, agli atti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, risultava possessore di alcuni fucili regolarmente denunciati. Si procedeva, pertanto, ad un controllo presso l’abitazione dove risultava dimorante anche il figlio quarantacinquenne e si rinveniva uno dei fucili dichiarati ancora odorante della combustione dovuta a recente esplosione.
Durante il controllo di polizia, inoltre, in una pertinenza dell’abitazione veniva rinvenuto un manufatto artigianale clandestino composto da un basamento a tre piedi di sostegno in legno con al di sopra fissata una canna di fucile, senza numero di matricola e con all’interno ancora una cartuccia a palle inesplosa. Il meccanismo artigianale in ferro montato all’estremità posteriore del manufatto e della relativa canna ne consentiva la percussione e lo sparo della cartuccia.
Pertanto l’anziano veniva tratto in arresto per detenzione di arma clandestina e denunciato, unitamente al figlio, per interruzione di pubblico servizio, accensioni ed esplosioni pericolose e porto abusivo di armi.
Le attività sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento ed il Gip presso il Tribunale di Benevento, ritenendo sussistenti i gravi indizi per il reato di detenzione di arma clandestina, convalidava l’arresto non disponendo misure cautelari a carico dell’anziano.
Le contestazioni sono allo stato provvisorie e la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini sarà accertata solo all’esito del giudizio definitivo.
La Polizia di Stato invita, in ogni caso, tutti i cittadini ad allertare immediatamente le Forze dell’Ordine tramite il numero unico d’emergenza in caso di avvistamento di persone ed auto sospette al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la propria ed altrui incolumità.
-
Attualità4 settimane fa
Auto in fiamme in pieno centro storico
-
Attualità4 settimane fa
Referendum 8 e 9 giugno, pubblicato l’elenco scrutatori di seggio
-
Attualità2 settimane fa
Lavori Centro Storico – Il Presidente UCA Manfredi D’Amato: Sollecito per contributo straordinario a favore delle attività commerciali del centro storico.
-
Attualità2 settimane fa
L’ Amministrazione Comunale di Ariano, premia il GSA Pallavolo Ariano ASD
-
Attualità1 giorno fa
Sospensione Idrica – Ecco le zone interessate
-
Attualità4 settimane fa
Referendum 8 e 9 giugno: i cinque quesiti su lavoro e cittadinanza
-
Attualità3 settimane fa
Referendum, gazebo informativo del PSI domenica 1 giugno in Piazza Plebiscito
-
Attualità1 settimana fa
Spara al drone del vicino, ritirato porto d’armi a un 37enne