Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Regione-M5S:“Legge urbanistica, no a stralcio parziale da Stabilità. Non è tutelato interesse pubblico”

Pubblicato

-

I consiglieri regionali Ciarambino e Ciampi: “Si lasciano articoli che danno ai Comuni mani libere sulla materia urbanistica”

“Non possiamo che esprimere una soddisfazione soltanto parziale sullo stralcio, da noi fortemente richiesto, della materia urbanistica dalla legge di Stabilità. Una materia a tal punto complessa e di così elevato impatto sul territorio, che per primi abbiamo richiesto che fosse trattata in un luogo e in un tempo ad essa esclusivamente deputati. Ed è per questo paradossale che lo stralcio non abbia riguardato l’intero impianto normativo, ma che abbia tenuto fuori articoli, come il 24 e il 25, che sono tra i più critici in quanto diamo ai singoli Comuni la facoltà di avere mani libere sulle scelte in ambito urbanistico, scegliendo delle scorciatoie a scapito di una pianificazione generale che tuteli l’ambiente e l’interesse collettivo. Grazie alla nostra azione abbiamo intanto evitato modifiche, contenute nell’articolo 30, che avrebbero determinato aumento delle volumetrie e consumo di suolo. Resta comunque incomprensibile la ratio di un’accelerazione su provvedimenti che potrebbero avere un impatto devastante sulle nostre città e che per questa ragione avrebbero dovuto essere trattati nel complesso di una legge organica che stiamo attendendo già da troppi anni”. Lo dichiarano la capogruppo regionale M5S Valeria Ciarambino e il consigliere regionale M5S Vincenzo Ciampi, a margine dei lavori della IV Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici.

“Se si ritiene che la materia urbanistica, come abbiamo più volte sottolineato, sia complessa e che dunque vada trattata in un quadro d’insieme e in tempi rapidi, non è chiara la ragione per cui essa oggi venga tagliata a pezzi e comunque infilata nella legge di bilancio. Non vorremmo – concludono i consiglieri regionali M5S – che quello che è uscito oggi dal portone, possa poi rientrare dalla finestra con i vari emendamenti che verranno presentati. Per questo continueremo a vigilare e offriremo il nostro contributo, affinché gli articoli che non sono stati stralciati possano avere una formulazione il meno critica possibile. Il nostro auspicio è che si doti al più presto la Campania di strumenti urbanistici di pianificazione e programmazione, che mettano fine, una volta per tutte, a fenomeni incontrollati di cementificazione selvaggia”.

Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Pubblicato

-

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

Continua a leggere

Attualità

Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

Pubblicato

-

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

Continua a leggere

Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

Pubblicato

-

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti