Dalla Segreteria Provinciale del PSI Avellino, riceviamo e pubblichiamo:

La Commissione lavori pubblici del Senato della Repubblica, su proposta dei senatori del Movimento 5 Stelle, in data 24 ottobre scorso, ha approvato un parere da inviare al ministro Toninelli ove, tra l’altro, si legge: “relativamente all’intervento AV/AC Napoli Bari si valuti la possibilità di procedere senza la variante di Grottaminarda e di destinare le risorse previste… alla realizzazione della linea Avellino Benevento”. Questo è un palese attacco alla speranza di sviluppo ed al futuro del nostro territorio. La risoluzione è stata approvata dalla maggioranza con la ferma contestazione del senatore Nencini, segretario nazionale del PSI, e degli altri esponenti dell’opposizione che hanno abbandonato l’aula. Ancora più preoccupanti, sono le rassicurazioni che vengono dal gruppo parlamentare dei 5 Stelle della nostra provincia. In un ambiguo comunicato essi affermano che si tratta di un approfondimento che interessa solo il secondo tratto e che, invece, la realizzazione del primo tratto è garantito insieme alla realizzazione della stazione Hirpinia.

Noi sappiamo leggere. La risoluzione approvata riguarda la “variante di Grottaminarda”, quindi, il tratto ferroviario che va da Apice alla stazione Hirpinia, mentre il secondo tratto va dalla stazione Hirpinia ad Orsara. Basta col gioco delle tre carte. Senza la “variante di Grottaminarda” non esiste la stazione Hirpinia che ne rappresenta il terminale. La maggiore spesa prevista rispetto ad altre soluzioni progettuali rappresenta un investimento che valorizza il territorio, mette in sinergia la ferrovia con le altre infrastrutture, consente di inserire nella Zona Economica Speciale la valle dell’Ufita.