Attualità
La Provincia recluta nuove figure professionali. Al via una serie di bandi di concorso
Il presidente Buonopane: “Potenziamo e riqualifichiamo sensibilmente l’organico
per affrontare le sfide del nostro tempo”
Nel piano triennale di fabbisogno di personale della Provincia di Avellino, per l’annualità 2022, è stato previsto il reclutamento dall’esterno di varie figure professionali a tempo pieno e indeterminato.
Nell’ultima decade del mese di novembre sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiali una serie di bandi: – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo – Esperto in materia ambientale; – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo – Ingegnere Gestionale; – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo – Architetto; – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo – Geologo; – Due posti categoria D/1 Istruttore direttivo informatico; – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo amministrativo-Esperto in materie giuridiche e contratti pubblici; – Un posto categoria D/1 Istruttore direttivo amministrativo – Esperto in diritto societario, società partecipate;- Tre posti categoria B/3 Collaboratore tecnico specializzato.
Sono già scaduti, invece, i termini per il reclutamento di un dirigente tecnico e un dirigente amministrativo. A breve si procederà con l’espletamento delle prove.
Inoltre, saranno programmati prossimamente i colloqui con i candidati che hanno risposto alla manifestazione di interesse per lo scorrimento di graduatorie di altri Enti per diciotto posti categoria C/1 Istruttore Amministrativo e con coloro che hanno proposto domanda per la mobilità volontaria, relativamente a tre posti categoria C/1 Istruttore Contabile. Nel caso in cui con tali procedure non si arrivi alla copertura dei posti previsti, si attiveranno gli atti consequenziali per i bandi di concorso.
E’ stato già fissato il giorno del colloquio per il dirigente tecnico e nei prossimi giorni verrà anche definito il calendario per le prove scritte relative a sei posti a tempo pieno e determinato per vari profili professionali, tutti da assegnare all’unità amministrativa speciale per il PNRR e gli investimenti: due posti Istruttore Direttivo Esperto in contabilità pubblica e in rendicontazione dei fondi europei, categoria D posizione economica D/1; due posti di Istruttore Direttivo Esperto digitale, categoria D posizione economica D/1; due posti di Istruttore Direttivo Esperto in ambiente ed energia rinnovabile, categoria D posizione economica D/1.
“Gli uffici della Provincia, a cui va il mio ringraziamento, stanno lavorando celermente per completare in tempi rapidi queste attività per l’assunzione di nuovo personale, in linea con il provvedimento presidenziale adottato lo scorso luglio – dichiara il presidente Rizieri Buonopane – In questo modo irrobustiamo l’organico dell’Ente, che per effetto di pensionamenti e interventi normativi, nel corso degli anni si è notevolmente ridotto, conducendo anche un’importante opera di riqualificazione della struttura con l’innesto di personale specialistico e di alta qualificazione utile a fronteggiare le sfide del nostro tempo”.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
