I sindaci di Ariano Irpino, Montecalvo e Casalbore inviano agli Assessorati all’Ambiente della Regione Campania e della provincia di Avellino un documento nel quale, essendo stati i rispettivi Enti oggetto di “AVVISO DI PROCEDURA PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA” per attività di Trivellazione ai fini di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, manifestano la totale contrarietà a tali attività.

Questa posizione trova la principale motivazione nell’elevata sismicità del territorio che dovrebbe essere interessato da tali attività; sembra, infatti, esserci un collegamento tra attività sismica e trivellazioni.

La ricercatrice della California State University Maria Rita D’Orsogna ha affermato all’Adnkronos “Si tratta di evidenze scientifiche, eventi studiati in tutto il mondo come dimostra l’articolo pubblicato recentemente da ‘Scientific American’ per il quale i terremoti possono essere causati da attività di trivellazione per la ricerca di petrolio e gas”. La ricercatrice cita una serie di casi eclatanti accertati in tutto il mondo, dall’ex Unione Sovietica alla California, dove negli anni ’80 a Coalinga le attività petrolifere sono state collegate a movimenti tellurici di entità pari al sesto grado della scala Richter. Negli USA ci sono state diverse regioni colpite da sciami sismici in zone interessate da trivellazioni. Alla luce di tali osservazioni provenienti dalla comunità scientifica internazionale i sottoscritti sindaci ritengono di dover ribadire con forza che apparirebbe assolutamente irrazionale, illogico e pericoloso autorizzare le attività di cui si chiede l’avvio di tale procedura e percorreranno tutte le attività utili a scongiurare tale tipo di attività.