Attualità
Elezioni Consiglio Provinciale, il presidente Biancardi chiede il rinvio: “Troppi rischi legati all’emergenza Covid-19”

Il presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi, anche nella veste di presidente dell’Upi Regionale, ha chiesto il rinvio delle elezioni per il Consiglio Provinciale che dovrebbero tenersi il prossimo 13 dicembre.
In una lettera inviata al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ai Ministri dell’Interno e della Salute, Luciana Lamorgese e Roberto Speranza, ai sottosegretari di Stato, Achille Variati e Carlo Sibilia, al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al presidente dell’Upi Nazionale, Michele De Pascale e al presidente dell’Anci, Antonio De Caro, illustra le motivazioni.
“Da diverse settimane, si registra un trend in aumento della diffusività dei contagi, particolarmente significativo e pericoloso. Per quanto concerne l’Irpinia, in questa seconda ondata del Coronavirus, si sono registrati finora 630 nuovi contagi e 6 decessi – spiega il presidente Biancardi nella lettera – I nuovi casi di positività interessano circa il 60% dei comuni della provincia. In quelli dove non si registrano contagi sono stati, comunque, disposti isolamenti fiduciari e obbligatori. Con l’aumento dei casi, in diverse realtà, si è reso necessario disporre la chiusura di scuole, uffici comunali, bar ed altri luoghi di aggregazione”.
“In alcuni Comuni impegnati nelle recenti operazioni di voto per il rinnovo dei consigli comunali, sono stati registrati cluster importanti – sottolinea Biancardi – Quasi tutti i municipi, inoltre, hanno riattivato l’operatività del C.O.C. (centro operativo comunale), per fronteggiare l’espandersi dei contagi e giornalmente le amministrazioni sono costrette a chiudere per interventi di sanificazione straordinaria a seguito di accertata positività di amministratori e dipendenti. E’ dunque un momento critico che anticipa evoluzioni ancora più preoccupanti e che impone di adottare ogni precauzione utile al contenimento della diffusione del virus”.
Il presidente della Provincia è preoccupato per il fatto che “le elezioni rappresentano un inevitabile momento di contatto e durante il periodo elettorale il distanziamento fisico è seriamente compromesso nella fase di raccolta delle firme dei sottoscrittori delle liste e nel corso della campagna elettorale”.
Nella lettera il presidente rimarca anche che l’unico turno elettorale previsto (domenica 13 dicembre dalle ore 8,00 alle ore 20,00) non consentirà di evitare assembramenti; le elezioni per il rinnovo degli organi della Provincia di Avellino coinvolgono l’elettorato attivo composto da 1427 elettori; l’affluenza alle urne è attestata, statisticamente, intorno al 90%. Le eventuali misure da disporre per il voto in sicurezza sono comunque difficilmente praticabili anche a causa della non fruibilità di spazi ampi, quali palestre di sedi scolastiche di proprietà dell’ente per la costituzione di più seggi, nonché per la carenza di personale in servizio. Per tutte queste motivazioni il presidente Biancardichiede, dunque, “a tutela del bene primario della salute pubblica, che siano formalizzati i necessari atti per il rinvio, in via eccezionale, delle elezioni del Consiglio Provinciale, spostandole alla sessione elettorale ordinaria in concomitanza con le elezioni del presidente della Provincia”.
Attualità
Presentazione del libro “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese

Domenica 27 luglio alle ore 18:00, presso la Sala del Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino, si terrà la presentazione del libro “Quando il mondo dorme” di Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati.
L’incontro si svolgerà alla presenza dell’autrice, che offrirà al pubblico una narrazione composta da dieci storie tese a rappresentare, attraverso immagini cariche di umanità, lo spirito di un popolo al centro della storia contemporanea.
A dialogare con Albanese sarà Moni Ovadia, figura nota nel panorama teatrale e attivo sostenitore dei diritti sociali. L’evento è promosso da CittadinanzAttiva – Assemblea Territoriale Ariano Irpino, Proloco Nuovamente e Progetto Riformista.
Attualità
SCELTA DEL RE E DELLA REGINA per la XXIX edizione della Rievocazione Storica del Dono delle Sante Spine. Aperte le adesioni

DAL 10 AL 25 LUGLIO 2025 SARANNO APERTE LE ADESIONI PER LA SCELTA DEL RE E DELLA REGINA per la XXIX edizione della Rievocazione Storica del Dono delle Sante Spine.
La partecipazione è aperta a tutti i cittadini che intendano dare un contributo concreto all’evento.
L’adesione va presentata dal 10 al 25 luglio 2025, inviando la domanda esclusivamente all’indirizzo email: info@santespine.it
La domanda dovrà contenere:
• generalità complete
• altezza (senza scarpe) e numero di scarpe
• un recapito telefonico
• due foto recenti (un primo piano e una figura intera)
• copia di un documento d’identità
La selezione si terrà il 27 luglio 2025 alle ore 18:00 presso la sede dell’associazione, in via R. D’Afflitto, 16 (ex chiesa S. Andrea).
La giuria sarà composta da 5 membri:
-1 rappresentante dell’associazione Sacre Spine
-1 delegato dell’amministrazione comunale
-1 esperto di moda,l
-1 storico
-1 giornalista.
Ogni membro esprimerà un voto da 6 a 10 per ciascun candidato.
Le decisioni della giuria sono definitive e inappellabili.
Saranno eletti Re e Regina i candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti.
Verrà inoltre redatta una graduatoria di riserva da utilizzare in caso di rinuncia o impedimento dei prescelti.
Gli eletti dovranno garantire la presenza nei giorni 12 e 31 agosto 2025 e per tutta la durata della manifestazione. In caso di impossibilità si attingerà alla graduatoria.
REQUISITI RE:
• sesso: maschile
• età: preferibilmente tra i 40 e i 50 anni
• capelli e barba: intonsi
REQUISITI REGINA:
• sesso: femminile
• età: preferibilmente tra i 18 e i 25 anni
• capelli: lunghi, moro o castani
Per entrambe le figure è richiesta dimestichezza con il cavallo, poiché il corteo prevede un tragitto a cavallo in sella con accompagnatore, da Castello a Piazza Plebiscito.
La partecipazione è gratuita e non è previsto alcun compenso o rimborso spese.
Per info: www.santespine.it
Attualità
Centrodestra e civiche di centro“Giornata positiva in Consiglio: un passo avanti per la città”

La seduta di Martedì del Consiglio Comunale si è conclusa con soddisfazione per i gruppi di centrodestra e civiche di centro, che rivendicano risultati concreti e significativi ottenuti grazie al loro impegno. Sul primo punto all’ordine del giorno, le opposizioni hanno centrato un obiettivo importante: far intervenire le associazioni di categoria e avviare un tavolo di lavoro in piena condivisione con la maggioranza. Un segnale positivo, che dimostra come il confronto aperto e costruttivo possa portare risultati utili per la città. “È una vittoria del dialogo e del metodo”, commentano i consiglieri. Diverso invece il clima sul secondo punto, relativo allo spostamento del mercato cittadino. Qui sono emerse difficoltà evidenti da parte dell’amministrazione. L’irrigidimento nel difendere le scelte fatte, il continuo decantare l’attuale sistemazione del mercato e, allo stesso tempo, l’ammissione che potrebbero esserci difficoltà nel riportarlo in Piazza Mazzini, hanno reso ancora più chiaro ciò che l’opposizione sostiene da tempo: le motivazioni che vengono presentate come “tecniche” sono in realtà politiche. L’essersi lavati le mani sulle responsabilità, evitando di fornire risposte chiare e documenti richiesti, per poi alimentare confusione, è un atto politico, non tecnico. È la dimostrazione di una gestione che preferisce evitare il confronto, salvo poi chiudersi a riccio quando viene messa davanti alle proprie scelte. A chi ha provato a spostare il dibattito sul piano territoriale, contrapponendo centro e periferia, l’opposizione risponde con decisione, usando un vecchio detto che ben descrive il tono degli attacchi: “Ognuno dal proprio cuore l’altrui misura”. E proprio su questo punto si vuole rispondere con chiarezza anche all’accorato – e non richiesto – richiamo all’unità di Ariano e della sua popolazione, fatto da alcuni esponenti della maggioranza. L’unità si costruisce con un piano serio per la città, e questa amministrazione non l’ha mai avuto. Finora ci sono stati solo interventi a macchia di leopardo nei diversi quartieri, spesso rivendicando meriti non propri, ma senza mai puntare davvero a ricucire il tessuto sociale e culturale di Ariano. Per questo, accusare la minoranza di essere divisiva è paradossale: è chi governa, senza una visione chiara, a non sapere come unire davvero la città. Una giornata, quindi, che per centrodestra e centro rappresenta un passo avanti: dimostra che un’opposizione attenta e responsabile può ottenere risultati, e che chi guida oggi la città continua a mostrare i propri limiti.
I consiglieri di minoranza:
Marcello Luparella, Ico Mazza, Daniele Tiso, Antonio Della Croce, Marco la Carità
F.lli D’Italia Forza Italia Azione Orizzonti Popolari Patto Civico Comitato Manna Camporeale Moderati per Ariano
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