Attualità
CISL FP :”Carenza personale ASL. Subito confronto con l’azienda”
“Da tempo la Cisl Fp sta denunciando quanto la carenza di personale infermieristico o l’improprio utilizzo dello stesso nelle strutture ospedaliere stia nuocendo alla organizzazione del lavoro con ricadute non più sostenibili.
I dipendenti sono soggetti a turni massacranti e si allungano le liste di attesa per i cittadini. Le criticità oltretutto prodotte dalla carenza di materiali e strumentazioni diagnostiche sta incidendo anche sulla qualità delle prestazioni per cui riteniamo non più procrastinabile l’incontro chiesto alla Direzione Generale, atteso anche l’arrivo della stagione estiva che è per ovvi motivi il periodo più cruciale dell’anno. Le sedi ospedaliere di Ariano irpino, di Sant’Angelo dei Lombardi e di Solofra meritano attenzione ed interventi urgenti di rilancio e potenziamento per cui nel corso dell’incontro abbiamo chiesto di discutere anche della programmazione prevista dalla Direzione Strategica sugli interventi e sulle misure da adottare utilizzando i fondi derivanti dall’avanzo d’esercizio dell’anno 2013. Abbiamo già individuato le maggiori criticità su cui intervenire per cui attendiamo fiduciosi l’incontro con il Direttore Florio per condividere percorsi di tutela per i lavoratori ed i cittadini ed interventi di rilancio della sanità irpina”, conclude il segretario aziendale Cisl Fp Giovanni Ragazzo.
Attualità
Autonomia differenziata e premierato, sciagure da scongiurare
A Lacedonia l’incontro-dibattito, lunedì 6 maggio
Se il disegno di legge 615 Calderoli, in questi giorni all’esame della Camera, sarà approvato, l’autonomia differenziata diverrà legge e consentirà alle Regioni che ne faranno richiesta, di gestire in maniera autonoma 20 materie oggi in concorrenza con lo Stato e 3 di esclusiva competenza di quest’ultimo. Si concretizzerebbe, in sintesi, una redistribuzione di poteri, in seguito a una diversa allocazione delle risorse pubbliche, dallo Stato centrale verso quei territori che lo richiederanno. Ispirata alla riforma del 2001 del Titolo V della Costituzione, la proposta, che da anni sta a cuore alla Lega, consentirà a quelle Regioni che ne faranno richiesta, di concordare con il Governo la “devoluzione” di competenze e risorse. L’autonomia differenziata prevede infatti la possibilità di trattenere parte del gettito fiscale generato sul territorio per il finanziamento dei servizi e delle funzioni di cui si chiede il trasferimento. Una vera e propria rivoluzione silenziosa che assomiglia più a una bomba a orologeria, fortemente voluta dal partito del Nord, che si sta portando avanti da anni e che con l’attuale Governo, vedrebbe il compimento, anche in virtù di uno scambio tra il partito della Lega e quello di Fratelli d’Italia, il quale in cambio otterrebbe il nulla osta sul premierato, che alla Meloni sta particolarmente a cuore. L’autonomia differenziata comporta una sottrazione di ingenti risorse alla collettività nazionale e la disarticolazione di servizi e infrastrutture logistiche come i trasporti, la distribuzione dell’energia, l’istruzione, la sanità, che per il loro ruolo nel funzionamento del sistema Paese, dovrebbero avere necessariamente una struttura unitaria e a dimensione nazionale. Sebbene le prime Regioni che hanno chiesto un maggior protagonismo economico-legislativo siano tra le più ricche d’Italia (Lombardia, Veneto ed Emila Romagna), anche loro potrebbero ricavarne degli svantaggi: sia perché il Sud è un mercato essenziale per il Nord, sia perché le ampie differenze interne alle stesse Regioni verrebbero aumentate dall’allocazione delle risorse, che premierebbe le parti più ricche e meglio organizzate. La sottrazione del gettito fiscale alla redistribuzione su tutti i territori, violerebbe inoltre il principio di solidarietà economica e sociale contenuto in Costituzione, aumentando le disuguaglianze tra Nord e Sud, con un conseguente crollo sociale ed economico dei territori più svantaggiati, che potrebbe mettere in crisi l’intera Italia. Delle conseguenze che comporterebbe l’attuazione del progetto, non si parla abbastanza, sia perché respingente nei suoi 11 articoli pieni di farraginosa burocrazia, sia perché i media principali sembrano “distratti” da altro. Se l’autonomia andrà in porto, dunque, la distanza tra il Nord e il Sud potrebbe diventare incolmabile, mentre l’Italia sarebbe divisa in tante repubblichette con leggi e regole diverse, guidate dai governi locali di turno, che su molte materie potranno decidere i destini dei territori e dei loro abitanti, senza nessun ente sovraordinato a fare da contrappeso e garante. E forse si potrà persino realizzare il sogno di una macroregione del Nord, insinuatosi dagli anni Ottanta in tanti cittadini separatisti che considerano una zavorra i territori del sud e delle zone più svantaggiate. L’ANPI Provinciale di Avellino, La CGIL di Avellino, l’Auser di Avellino, La Via Maestra-Insieme per la Costituzione, stanno promuovendo una serie di incontri sul territorio irpino volti a informare sulle criticità dell’autonomia differenziata e del premierato, e sui motivi per cui sarebbero sciagure, che però, si possono ancora respingere. Lunedì 6 maggio a Lacedonia (AV) alle 17,30 presso il MAVI (Via Tribuni), coordinati da Rocco Pignatiello, parleranno di autonomia differenziata, premierato e stravolgimento della Costituzione: il sindaco Antonio Di Conza, il prof. Luigi Famiglietti, docente di Diritto degli Enti locali presso l’Università di Cassino, Giovanni Capobianco, presidente provinciale ANPI, l’on. Tony Ricciardi, deputato del Partito Democratico, l’on. Michele Gubitosa, deputato, vice- presidente M5S, l’on. Franco Mari, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Franco Fiordellisi, Segretario generale CdLT CGIL Avellino. Si invita caldamente la popolazione a partecipare, perché è importante conoscere per poter scegliere con consapevolezza.
Attualità
Ad Ariano Irpino un dibattito su “La Scuola e la Bussola”
Venerdì 3maggio 2024 ore 17,30 al Palazzo degli Uffici.
L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino ha organizzato per domani, venerdì 3 maggio alle ore 17,30 presso la Sala Conferenza del Palazzo degli Uffici, un dibattito pubblico sui confini e gli orizzonti della libertà di insegnamento, dal titolo “La Scuola e la Bussola”.
Dopo i saluti del Sindaco Enrico Franza, introdurrà i lavori l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili Grazia Vallone.
Il dibattito proseguirà con il dirigente Scolastico prof. Franco Di Cecilia e la psicoterapeuta dott.ssa Flavia Morra.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Attualità
Raccolta Oli Esausti 7, 8, 9 maggio 2024
Si informa la cittadinanza che nei giorni 7, 8 e 9 maggio 2024, verrà effettuato il ritiro a domicilio degli Oli Vegetali esausti, di provenienza domestica, con il seguente calendario:
martedì 7 maggio nelle strade del Centro Storico
mercoledì 8 maggio nelle strade del Rione Martiri
giovedì 9 maggio nelle strade del Rione Cardito.
I cittadini sono invitati a lasciare, entro le ore 7,30 del giorno stabilito, la tanichetta piena o altro contenitore in modo visibile sulla strada in corrispondenza delle proprie abitazioni. Gli operatori passeranno per il ritiro dell’olio esausto e lasceranno la tanichetta svuotata nello stesso posto, in modo da poter riutilizzare il contenitore.
Il Servizio è a costo zero, ed è effettuato dalla Società Ecopan.
Per qualsiasi informazione è possibile chiamare il numero 3491468687.
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