Cronaca
CARABINIERI ESEGUONO MIRATI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO TESI AL CONTRASTO DEI REATI IN GENERE.
Nel prosieguo dei numerosi servizi di controllo del territorio messi in atto su disposizione dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, ambito territorio di competenza del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano (Av):
in Venticano (Av), a seguito di danneggiamento avvenuto nella decorsa notte di una vetrina di un bar del centro dove tre ragazzi apponevano scritta dal tono minaccioso mediante l’utilizzo di bomboletta spray per poi dileguarsi a bordo di autovettura, militari locale Stazione unitamente a personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Mirabella Eclano (Av) riuscivano prontamente ad identificare uno dei tre ragazzi, un 24enne originario di Benevento, che veniva deferito in s.l. alla competente A.G. per il reato di danneggiamento in concorso. Lo stesso dopo aver ammesso le proprie responsabilità riferiva che tale gesto era riconducibile alla rivalità con tifosi avversari dell’Avellino calcio. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’individuazione degli altri due giovani.
in Montemiletto (Av) militari della locale Stazione CC congiuntamente a personale del Nucleo Operativo della Compagnia CC di Mirabella Eclano (Av), a seguito delle indagini eseguite in conseguenza ai furti avvenuti nel gennaio 2012 in Montefusco (Av) e Tufo (Av) hanno deferito in s.l. alla competente A.G. un cittadino di origine albanese pluripregiudicato di anni 34 per il reato di ricettazione. Alla sua identificazione si addiveniva mediante l’ausilio di particolari e sofisticate indagini tecniche eseguite nel corso del sopralluogo sull’autovettura abbandonata dai rei successivamente ai furti e risultante essere oggetto di furto perpetrato in provincia di Ascoli Piceno.
in Sant’Angelo all’ Esca (Av) militari della locale Stazione CC sorprendevano due napoletani, pregiudicati di anni 25 e 22 nel mentre, con fare insistente, tentavano di vendere a persona del luogo due generatori di energia elettrica aventi caratteristiche diverse da quelle reali, privi di etichette identificative, di probabile produzione cinese e di dubbia provenienza che, successivamente, venivano sottoposti a sequestro. I soggetti pertanto venivano deferiti in s.l. alla competente A.G. per i reati di frode nell’esercizio del commercio e truffa e venivano altresì proposti e allontanati con foglio via obbligatorio.
Attualità
Appalti Pubblici in Provincia – Tre funzionari e due imprenditori indagati per corruzione
Nella mattinata odierna, i militari del Nucleo Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione personale e domiciliare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino, nei confronti di tre funzionari della Provincia di Avellino e di due imprenditori locali. Gli indagati, allo stato delle indagini, sono ritenuti responsabili del reato di corruzione per l’esercizio della funzione in relazione a diversi affidamenti di lavori pubblici. Le attività in corso si inseriscono nel quadro più ampio di iniziative investigative della Procura della Repubblica di Avellino, insieme alla Guardia di Finanza, volte a contrastare la corruzione e a garantire un utilizzo lecito, trasparente ed efficiente dei fondi pubblici nazionali ed europei, a sostegno della crescita produttiva e occupazionale del territorio. Le operazioni investigative si stanno svolgendo presso i domicili degli indagati, gli uffici della Provincia ad essi in uso e le sedi delle società coinvolte. Il Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ha dichiarato: “Non c’e’ preoccupazione, certamente, dispiace che ci possa essere evidentemente qualche attività non legale in seno all’ente. Piena disponibilità a fornire tutte le informazioni e gli atti richiesti da parte della Guardia di Finanza. Sono stato informato questa mattina, dopodiché ho partecipato a questo comitato, non ho altro da aggiungere, c’è un’attività di indagine in corso che riguarda l’ufficio tecnico della Provincia“.
Attualità
Tragedia ad Ariano, poliziotto si toglie la vita
Ariano Irpino – Una tragedia ha scosso la comunità arianese e il Commissariato di Polizia del Tricolle. Un giovane agente, in servizio presso il reparto volante, è stato trovato senza vita all’interno di un casolare di campagna alla periferia della città.
A fare la drammatica scoperta è stata la moglie, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco, ma per l’agente non c’era ormai più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, il poliziotto si sarebbe tolto la vita con la pistola d’ordinanza.
L’uomo era molto stimato all’interno del Commissariato di Ariano Irpino e considerato tra i più attivi del reparto volante. In più occasioni si era distinto per il coraggio e la professionalità dimostrati durante interventi delicati, ricevendo anche apprezzamenti ufficiali.
Sconosciute al momento le ragioni del tragico gesto che restano avvolte nel mistero. La Procura di Benevento ha aperto un’inchiesta e disposto gli accertamenti di rito per chiarire la dinamica dei fatti.
La notizia ha destato profondo dolore in città e tra i colleghi, che lo ricordano come persona garbata e professionale nel suo lavoro.
Attualità
Vandali nella notte devastano il centro storico
Uno scenario apocalittico quello che questa mattina, alle prime luci del giorno si è presentato agli occhi della città che si risvegliava. Il centro storico offeso da atti vandalici, da gesti folli e anche inconsueti consumati nella notte con fioriere distrutte, segnali stradali abbattuti e finanche il danneggiamento di una casetta in legno. Rabbia e sdegno da parte dei commercianti e residenti del centro storico davanti a queste immagini di violenza gratuita nei confronti della città. Si spera che le telecamere di videosorveglianza possano essere utili per individuare i responsabili.


Foto Mario Generoso Grasso
