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AMU-Carmine Grasso:” L’ amministrazione non ha mai cambiato idea sulla sulla volontà di risanamento e rilancio della società di trasporti”

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Ormai siamo alla conclusione di un iter che ha visto spesso apparire sui social  una serie di informazioni e disquisizioni sulla vicenda AMU. Sono convinto che le notizie pubblicate  quasi mai avevano fondamento. Fatto sta che da parte dell’amministrazione c’è stata e c’è  una posizione  che è  stata stigmatizzata da una delibera di Consiglio Comunale del 30 dicembre 2021 dove la maggioranza ha espresso e votato  una posizione chiara: approvazione del piano di razionalizzazione con conferimento all’AMU del Servizio Scolastico e di alcuni servizi legati alla gestione dei parcheggi, richiesta alla società trasporti di addivenire ad un nuovo contratto con il comune dopo elaborazione di un PIANO DI RISANAMENTO E RILANCIO dell’azienda stessa da redigere entro il mese di  marzo 2022.  L’amministratore unico dottor Cocca ha dato incarico ad un esperto per la redazione di quest’ultimo documento da quasi due mesi e ci risulta che l’esperto ci stia lavorando ed sarebbe alle fasi finali di redazione. Il documento fornito dall’AMU  sarà portato all’attenzione delle parti sociali, delle Commissioni Consiliari e e del Consiglio stesso nei prossimi giorni. In queste sedi ognuno potra’ dare il proprio contributo. L’ amministrazione non ha mai cambiato idea sulla sulla volontà di risanamento e rilancio delle attività della società    di trasporti locali. L’azienda in questo anno e mezzo i di amministrazione è  stata sempre garantita dal Socio Unico che, nonostante le gravi perdite di bilancio degli ultimi 12-15 anni,  le ha sempre consentito  nonostante  di riuscire a pagare stipendi e forntori. Vorrei rasserenare i dipendenti, i fornitori e tutti gli addetti che non saranno propinati tagl di alcun tipoi anche se sarà  richiesta tanta collaborazione. Mi sento di annunciare che, dopo 20 anni di vita di AMU, stiamo arrivando ad una nuova fase e cioè quella di dotare finalmente l’azienda di nuovi strumenti amministrativi e finanziari per consentirle di garantire un servizio efficiente, e di rilanciare finalmente le attività  per renderle più  aderenti e rispondenti  alle necessità degli utenti. Tutto ciò  fa parte di tutto un programma più  complessivo di rilancio della vivibilità e fruibilità del centro storico, risanamento ed ultimazione del parcheggio coperto e preparativi per collegare la città  alla realizzanda  stazione Hirpinia e quest’ultima al territorio.

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Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

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Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

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Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

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La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

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Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

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La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

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