Attualità
AIFF 11: 70 finalisti da ogni parte del mondo si contendono l’Hirpus d’oro
Mentre si avvicina l’undicesima edizione dell’Ariano International Film Festival, in programma dal 31 luglio al 6 agosto 2023, vengono annunciate le 70 opere finaliste. Dopo una ricca e complessa fase di preselezione, a cui hanno preso parte 100 giurati dell’organizzazione, viene così a comporsi l’elenco dei film in concorso, che saranno proiettati durante la kermesse e che si dividono tra 3 concorsi – AIFF WORD, AIFF GREEN, MADE IN CAMPANIA – e 5 sezioni tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, animazioni e 10 corti scuola. Tante e varie sono le Nazioni da cui provengono le opere in gara: 31 dall’Italia, 6 dagli Stati Uniti e dalla Spagna, 5 dalla Russia, 2 dalla Grecia, dalla Germania, dal Belgio, dal Canada, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda e dalla Gran Bretagna; il resto da Iran, Danimarca, Azerbaijan, Cile, Francia, Irlanda, India, Cina e Argentina.
Le proiezioni, totalmente gratuite, si svolgeranno presso l’Auditorium Comunale e il Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino, nel periodo tra il 31 luglio e il 5 agosto. Il 6 agosto è prevista la serata di premiazione, a chiusura di questa undicesima edizione dell’Ariano International Film Festival. La consegna dell’Hirpus d’oro ai vincitori sarà un evento di grande importanza, arricchito da un red carpet pieno di ospiti, tra cui noti attori e personalità del mondo cinematografico.
A valutare le opere in concorso si trova una giuria tecnica di alto profilo professionale, con una vasta esperienza e competenza nel settore cinematografico. I membri che la compongono hanno varie provenienze, portando in tal modo prospettive e background culturali unici, che avranno valore nel loro lavoro di valutazione.
Di seguito l’elenco della giuria tecnica:
Prashant Shah
Fondatore della BHP-Bollywood Hollywood Production, con oltre 20 anni di esperienza nel cinema indiano, britannico, canadese ed americano. Ha collaborato con importanti case cinematografiche indiane e ha ricevuto riconoscimenti come “Imprenditore dell’Anno” e “Produttore dell’Anno”.
Emily Shah
Attrice e modella, vincitrice del titolo di Miss New Jersey USA all’età di 18 anni. Ha recitato in diversi lungometraggi e ha lavorato con registi e attori di fama internazionale. È anche ambasciatrice dell’UNICEF e ha partecipato a campagne nazionali per marchi rinomati.
Angelo Bassi
Produttore e distributore televisivo e cinematografico. Ha fondato la società “A.B. Film Distributors”e la casa di produzione e distribuzione “Mediterranea Productions”. Ha prodotto e distribuito diverse opere cinematografiche e televisive.
Alfio Bastiancich
Produttore, docente e giornalista pubblicista. È riconosciuto come uno dei maggiori esperti europei nel settore dell’animazione e della televisione per i giovani. È fondatore e presidente di Asifa Italia e ha contribuito allo sviluppo dell’industria dell’animazione europea.
Ralph Laucella
Socio fondatore/produttore esecutivo di O Positive, una delle principali società di produzione commerciale al mondo. Ha prodotto numerosi spot pubblicitari, cortometraggi e programmi di intrattenimento acclamati.
Lester Ayala
Vicepresidente Senior, Direttore di Produzione Integrata di Cronin e Direttore Generale di Bonfire Productions. Ha lavorato nel settore cinematografico, televisivo e pubblicitario, collaborando con importanti registi e produttori.
E come ogni anno non può mancare Franco Oppini, Presidente Onorario della Giuria e amico dell’AIFF sin dalla sua nascita.
La missione dell’Ariano International Film Festival è quella di promuovere e celebrare il cinema indipendente, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire opere cinematografiche capaci di coinvolgere, divertire e far riflettere, provenienti da diversi angoli del mondo.
Ricordando, infine, che tutte le proiezioni dell’AIFF sono GRATUITE, vi invitiamo a non perdere questa opportunità eccezionale!
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Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
