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Adoc – Sanzioni codice della strada: no all’usura di Stato

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La questione che l’ADOC di Avellino vuole portare oggi all’attenzione dell’opinione pubblica irpina, nasce dalla segnalazione pervenutaci da una simpatica e cortese pensionata di Avellino.

La nostra concittadina ha ricevuto una sanzione amministrativa per violazione del codice della strada di 77 euro, pagata con un ritardo di due giorni rispetto ai  60 giorni concessi notoriamente dalla legge per usufruire del pagamento in misura ridotta.

Ovviamente la signora non si era neanche resa conto del leggero ritardo ed era quindi convinta di aver adempiuto al suo dovere.

Recentemente le è pervenuta una cartella esattoriale Equitalia con la quale le viene ingiunto di pagare la residua sanzione amministrativa pari ad € 77,00,oltre ad € 38,50 di maggiorazione, pari al 20% d’interesse all’anno sulla somma dovuta.

Ci siamo visti costretti a spiegare alla stupefatta pensionata che la legge n.689/81 ed il codice della strada, prevedono l’automatico raddoppio della sanzione decorso il termine di 60 giorni dalla notifica e l’applicazione di una maggiorazione del 10 % per ogni semestre di ritardo nel pagamento della sanzione.

Ciò che questa associazione considera ingiusta e sproporzionata, è la maggiorazione del 10 % a semestre, che porta ad un raddoppio della sanzione in soli cinque anni.

Un tasso d’interesse del 20% annuo è considerato usurario per la quasi totalità dei finanziamenti nel settore bancario.

Ci siamo assunti un impegno con la cortese pensionata, quello di denunciare pubblicamente tale abnorme situazione e perché no, di far arrivare al Governo centrale, per il tramite dei nostri Onorevoli e Senatori irpini, la sua problematica.

Invitiamo pubblicamente costoro a farsi portavoce presso il Governo nel chiedere la modifica di questa norma iniqua, mediante la presentazione di una specifica interrogazione parlamentare.

Come associazione possiamo offrire a costoro il nostro modesto contributo, affinché il Governo riesca a comprendere l’opportunità di modificare una norma risalente nel tempo, emanata in anni in cui i tassi d’interesse erano di gran lunga più alti.

Ci rivolgeremo, se necessario, all’Autorità Giudiziaria affinché la norma sia posta nuovamente al vaglio della Corte Costituzionale, per una ulteriore e più approfondita valutazione della sua legittimità.

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W il 25 aprile, W la Costituzione

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IL 25 aprile ricorda il sacrificio dei partigiani che liberarono il paese dalla dittatura.

Crimini inenarrabili macchieranno per l’eternità coloro che si richiamano agli ideali del fascismo, uomini che trucidarono e misero a tacere gli avversari con la violenza culminata nel 1924 nell’omicidio di Giacomo Matteotti che denunciò, alla camera dei deputati, le violenze commesse dalla nascente dittatura. Il fascismo trascinò il paese nella seconda guerra mondiale provocando morti e distruzione dalle cui ceneri rinacque l’Italia liberata dai partiti democratici. Costoro erano divisi dai programmi politici ma uniti dalla volontà di abbattere la dittatura e far nascere uno Stato fondato sull’uguaglianza e la solidarietà. La democrazia è un dono che va conservato gelosamente, ognuno di noi deve partecipare a ravvivare il sentimento di unità e condivisione creando le condizioni affinché nessuno sia lasciato indietro.

La democrazia si nutre di partecipazione ed inclusione a differenza della dittatura che elimina l’avversario zittendolo ed impedendogli di esprimere liberamente le proprie idee. Dobbiamo ribellarci a qualsiasi forma di assolutismo per dare forza e slancio alla democrazia, dono gratuito e disinteressato dei partigiani. La dittatura è stato il momento buio della storia italiana, mentre la democrazia incarna il nuovo mondo che consente a tutti di parlare liberamente nelle piazze

Allora, a voce ferma gridiamo: W il 25 aprile, W la Costituzione

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Iscrizioni aperte al Corso di Qualifica Professionale per Operatori dell’Infanzia

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Le iscrizioni sono ora aperte per il Corso gratuito di Qualifica Professionale per Operatori dell’Infanzia, dedicato ai beneficiari del Programma GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Programma GOL mira a migliorare le opportunità lavorative attraverso orientamento, formazione e aggiornamento delle competenze.

Si tratta di un’opportunità importante rivolta a giovani NEET e NON NEET, beneficiari di RdC e Naspi, nonché a residenti o domiciliati in Campania, compresi tra i 18 e i 65 anni. I requisiti di accesso al programma saranno verificati dal Centro per l’Impiego.

Il Corso di Qualifica per Operatori dell’Infanzia offre un’opportunità preziosa per sviluppare competenze nel settore dell’assistenza e dell’educazione infantile.

Il corso si svolgerà presso l’Agenzia formativa ASI S.r.l., sita in Via Serra, 9 ad Ariano Irpino. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni, contattare il numero di telefono 0825/1772300.

Il corso offre varie prospettive di impiego presso asili nido, scuole per l’infanzia, case famiglia, baby parking, centri estivi e aggregativi, e centri diurni per minori.

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Calendario della Raccolta rifiuti ad Ariano Irpino festività 25 aprile e 1°maggio

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Si informa  la cittadinanza che nelle giornate festive di giovedì 25 aprile  Festa della Liberazione e mercoledì 1° maggio Festa dei Lavoratori, la raccolta dei rifiuti verrà così effettuata:

– giovedì 25 aprile non verrà effettuata la raccolta del vetro in tutte le zone, rinviata a giovedì 2 maggio;

– mercoledì 1° maggio sarà regolare la raccolta dell’umido in tutte le zone.

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