Attualità
I Socialisti arianesi al fianco del Commissario per il rilancio di Ariano
A margine della manifestazione che ha visto la consegna simbolica delle chiavi delle proprie attività da parte dei commercianti di Ariano, i rappresentanti del Partito Socialista arianese hanno incontrato il Commissario Prefettizio nella sala del consiglio comunale per illustrare le attività intraprese dal partito a difesa dei servizi ospitati nella nostra città e quelle da intraprendere nei prossimi mesi. Di seguito il comunicato del PSI arianese: Il 25 maggio scorso, a ridosso della manifestazione organizzata dagli esercenti arianesi che hanno consegnato le chiavi delle proprie attività al Commissario prefettizio per richiamare l’attenzione delle autorità sulla crisi del commercio locale, ai quali va la incondizionata solidarietà dei socialista arianesi, nella sala del Consiglio Comunale si è tenuto un incontro tra il Commissario prefettizio, dott.ssa D’Agostino e la delegazione del PSI arianese, composta da Enrico Franza, Veronica Tarantino, vice segretaria e Lino Moscatelli, responsabile provinciale agli enti locali. La delegazione ha illustrato alla dott.ssa D’Agostino le iniziative intraprese dal Partito a sostegno e per il rilancio della ripresa economica delle “Zone Rosse”,sia presso la Presidenza della Regione Campania, ove ha inoltrato uno specifico documento già l’otto aprile scorso, sia presso il Governo centrale, per il tramite della segreteria nazionale, con specifici emendamenti da apportare al Decreto “Rilancio”. È stato indicato come prioritario l’impegno svolto e da svolgere a difesa dei servizi ospitati dalla città di Ariano a partire dall’ufficio del Genio Civile, al potenziamento e rilancio del ruolo del Frangipane, alla necessità di reinserire Ariano all’interno della Comunità Montana.
Nel corso dell’incontro, svoltosi in un clima di cordialità, ci si è soffermati con particolare attenzione sulla proposta di istituzione della ZFU (Zona Franca Urbana) avanzata dalla stessa dott.ssa D’Agostino e sulle più opportune azioni politiche da mettere in atto al fine di supportarla e inserirla nel più ampio contesto delle ZFU già riconosciute nella nostra regione. Si è convenuto, altresì, sulle ampie possibilità che il Decreto “Rilancio”apre e sull’opportunità di studiare le modalità atte a coinvolgere il nostro Ente comune in iniziative tese al recupero ed alla valorizzazione del patrimonio edilizio comunale.
Nel corso dell’incontro si è manifestata anche la comune soddisfazione nel reinserimento di Ariano nel piano nazionale di ristoro per le zone rosse e si sono ipotizzati gli utilizzi sociali delle somme che saranno assegnate.
Infine, si è sollecitato un intervento presso la presidenza della provincia affinché si proceda al repentino completamento dei lavori presso la vecchia caserma dei Carabinieri e si avviino finalmente i lavori della bretella di variante di Cardito.
In occasione dei saluti, i socialisti hanno sottolineatola propria soddisfazione per la ripresa di alcuni importanti cantieri che interessano il nostro centro storico e per l’imminente avvio dei lavori per il complesso Giorgione.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
