Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Studenti del Liceo Parzanese in visita alla JFC di Napoli.

Pubblicato

-

Studenti e docenti del Liceo Pietro Paolo Parzanese di Ariano Irpino, hanno fatto visita alla struttura militare della Nato con sede a Napoli. Il JFC ( Joint Force Command) Naples è responsabile dell’area meridionale e da questo comando dipendono  anche gli HQ NATO presso Sarajevo, Skopje e Tirana.  La visita dei ragazzi del Liceo Parzanese di Ariano è stata riportata sul sito istituzionale della JFC Naples-Nato e rientra nella campagna rapporti con la comunità al fine di stabilire uno scambio culturale e sociale per rafforzare i rapporti tra la struttura militare e le istituzioni locali e regionali. Di seguito l’articolo apparso sul sito della NATO in lingua inglese (http://jfcnaples.nato.int/newsroom/news/2016/students-from-high-school-in-avellino-visit-jfc-naples-), tradotto per i nostri lettori:

Un totale di 100 studenti e cinque insegnanti hanno partecipato alla visita. Gli studenti sono stati accolti ed informati da Diana Sodano, JFC Napoli responsabile delle relazioni comunitarie, sulla struttura, la missione e gli obiettivi di JFC Napoli e sono stati forniti una panoramica della sede. Come parte della presentazione, gli studenti hanno visto un video su JFC Napoli e le sue capacità e ha ricevuto un breve video teleconferenza sul Center Joint Operations dal suo direttore, il colonnello dell’esercito italiano Maurizio Parri e il deputato, US Air Force colonnello Margaret Romero, che ha risposto alle domande degli studenti students.The sono stati poi accolti in prima persona da JFC Napoli Capo di stato Maggiore, Esercito italiano tenente generale Luciano Portolano, che ha risposto alle domande dei quesiti students.The variava da operazioni militari per career.Portolano del generale ha detto al gli studenti che i suoi accademici e l’esperienza in teatri di guerra gli hanno permesso di scalare la classifica. Ha inoltre sottolineato che dopo aver visto il combattimento in prima persona, le sue motivazioni sono sempre a lottare per la pace e la diplomazia prima di affrontare i rigori del war.Following l’incontro con Portolano, gli studenti hanno avuto la possibilità di ricevere una presentazione sul Information Communication Systems Group della NATO attività (NCIS) 2 ° NATO Signal Battalion di Esercito italiano capitano. Umberto Cervone e la sua visita personale al conclusa con un tour a piedi della base tra cui il centro della comunità, palestra, biblioteca e la piscina, che ha fornito agli studenti una migliore comprensione di come membri della NATO vivono e lavorano all’interno della loro visita community.The fa parte della campagna di relazioni con la comunità di stabilire un buon scambio culturale e sociale con la comunità esterna e per rafforzare il rapporto con le istituzioni locali e regionali“.

 
Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Pubblicato

-

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

Continua a leggere

Attualità

Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

Pubblicato

-

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

Continua a leggere

Attualità

Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

Pubblicato

-

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti