Attualità
Scelta Civica-Italia Futura : ” L’A.I.R. sottrae la proprietà al Comune di Ariano Irpino”.
Il gruppo di Scelta Civica di Ariano Irpino di cui fanno parte, tra l’altro, Vincenzo Cirillo,
Luciano Leone e Crescenzo Pratola, leggono le dichiarazioni, degli ultimi giorni, da parte del
V. Sindaco di Ariano, da parte di alcuni Consiglieri Comunali e la risposta da parte dell’A.I.R.
spa sulla vicenda del deposito di rimessaggio autobus in c.da Cardito.
Nelle dichiarazioni si legge che l’A.I.R. è rientrata in possesso di un’area in località Piano di
Zona-Cardito che aveva dato in concessione, al Comune di Ariano, per utilizzarla a deposito e
rimessaggio autobus dell’AMU.
Non è dato sapere quali atti hanno determinato il trasferimento dell’area all’ A.I.R. e il
conseguente impegno a liberare il piazzale, per cui vengono richieste delucidazioni al Sindaco
di Ariano.
A questi si chiede di conoscere, anche, se l’A.I.R., che ha trasferito i propri mezzi e servizi
lontano da Ariano, privandola di una storica presenza, con vaghe promesse e mai mantenute di
realizzazione di una stazione autobus, paghi il canone di fitto del locale per biglietteria, di
proprietà del Comune, sito in P.zza Mazzini, che risulta, da tempo, non utilizzato.
Il gruppo di Scelta Civica di Ariano Irpino, attento al bene della propria città, è a conoscenza
e pertanto informa che il Comune di Ariano è proprietario del suolo in questione, già di proprietà
De Magistris, alla località Piano di Zona-Cardito, per mq. 1752, occupati, dopo il terremoto
del 1962, per la sistemazione di prefabbricati scolastici,
Il terreno di proprietà del Comune ha forma pressochè triangolare, confina, in parte, con il
capannone di proprietà A.I.R. ed è delimitato da muro di contenimento, per la sua intera
estensione.
Risulta che l’AIR spa, al momento della sua costituzione, ha ricevuto dalla Regione Campania,
un capannone ed un suolo che erano già appartenuti all’INT.
L’AIR non può pretendere, come più volte richiesto in passato, e mai, però, concesso, di
sottrarre al Comune di Ariano, superficie che non le appartiene acquisendo una superficie
maggiore di quella ricevuta.
E’ ovvio che, in tal caso, si configura danno erariale per il Comune.
Prima di dismettere l’uso dell’area ed effettuare lo spostamento dei mezzi dell’ A.M.U. è
doveroso chiarire i confini tra la proprietà comunale e quella dell’A.I.R..
Viene richiesto al Sindaco di notiziare il gruppo di Scelta Civica sulla questione.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
