Attualità
Rimpasto nella Giunta Comunale di Ariano Irpino. Sindaco Franza: “Abbiamo affrontato difficoltà, ma siamo uniti. Ora rilancio dell’azione amministrativa”
Il sindaco di Ariano Irpino ha firmato in questi ultimi giorni i provvedimenti con i quali ha proceduto a una revisione delle deleghe assessorili e alla nomina di quattro nuovi assessori.
Ieri, l’ultimo ingresso in giunta della consigliera del Partito Democratico in Consiglio Comunale, la Prof.ssa Grazia Vallone, alla quale è stato conferito il ruolo di Vicesindaca in sostituzione del dimissionario Dr. Carmine Grasso e alla quale sono state assegnate le deleghe all’Istruzione e Politiche giovanili, Urbanistica e PNRR.
Il Sindaco, ringraziando ancora una volta gli assessori uscenti per l’impegno e la collaborazione profusi, ha portato a termine questa complessa fase di “rimpasto” che ha visto, al di là delle legittime e comprensibili perplessità da parte di qualcuno, ad un rinnovo della giunta in soli dieci giorni, riequilibrando le deleghe in base ad un criterio di omogeneità e operatività.
“Le note vicende dei giorni scorsi – afferma il sindaco Franza – ci hanno indotto a una riflessione e a una riorganizzazione della giunta. Una squadra di governo, è una vera squadra, se si misura con le difficoltà che incontra sul proprio cammino, compiendo scelte, prendendo decisioni, con la necessaria maturità e responsabilità. Io l’ho fatto, noi l’abbiamo fatto, non senza gravità, ma soltanto ed esclusivamente nell’interesse della comunità che abbiamo l’onore di rappresentare. In sostituzione del Dr. Carmine Grasso, è stata nominata assessora, con il ruolo anche di vicesindaca, la Prof.ssa e consigliera Grazia Vallone, alla quale ho ritenuto opportuno conferire la delega all’Istruzione e politiche giovanili, pienamente nelle sue competenze, e la delega all’Urbanistica e PNRR, conferita al
gruppo PD che saprà certamente coordinare, insieme con la maggioranza tutta, il complesso processo di trasformazione della visione della città e della gestione dei fondi PNRR che abbiamo già ricevuto e riceveremo. La neo assessora Maria Elena De Gruttola, rappresentante della componente socialista in coalizione, che ringrazio per aver già preso in carico la piena organizzazione degli eventi natalizi, assume la responsabilità della Cultura, della Promozione del territorio e turismo e dello sviluppo sostenibile, temi confacenti alla sua formazione e alla sua professione e che rappresentano un impegno certamente gravoso, ma che sono certo saprà onorare. Desidero, inoltre, ringraziare il consigliere Toni La Braca, del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, per averaccettatol’incaricodi assessore con delega all’Ambiente e al Patrimonio, un compito questo che richiede disponibilità, costanza e dedizione, oltre che responsabilità e ingegno, qualità queste che non mancano al neo assessore.
Ringrazio ancora la Dr.ssa e neo assessora al Bilancio e Contenzioso, Angela Perito, che rientra come rappresentante in giunta della lista civica “Ariano Futura”, insieme con il già assessore alle Politiche Sociali e Abitative, Dr. Pasqualino Molinario, per la grande disponibilità dimostrata nell’assunzione di incarichi così gravosi, in particolar modo, in questa fase così delicata dell’economia del nostroPaese. Ma il ringraziamento – prosegue Franza – lo estendo a tutta la giunta e a tutte le forze di maggioranza che hanno compreso perfettamente il momento, e nonostante delle frizioni evidenti, non lo nascondo, si è riusciti ad essere ancora squadra e far fronte comune. Tutti si sono messi a disposizione, ognuno per il proprio ruolo e per le proprie competenze, per rilanciare l’azione amministrativa, per troppo tempo, depotenziata e rallentata anche dalla mancanza di un adeguato numero di risorse umane impiegate e tali da far fronte con la massima efficienza alle molteplici problematiche della Città di Ariano. Oggi – conclude il sindaco – con la riorganizzazione degli uffici e con quella della nostra squadra vogliamo stabilire un nuovo punto di partenza, forti dei risultati raggiunti e delle esperienze compiute e pienamente consapevoli di quelle che ci attendono.Non siamo all’anno zero, tutt’altro, maper me, per noi,èquestoil momento giusto per dare nuova linfa al nostro operato, intensificando quel rapporto di fiducia con tutti i cittadini, con chi ci ha votato e con chi ha scelto altri, perché la città è una, la comunità è una e ne condividiamo il destino. Siamo uniti, consapevoli delle responsabilità, avvertiamo forte l’onere delle scelte da compiere e l’onere di doverle compiere. Al prossimo consiglio comunale, che verrà da qui a qualche giorno , vi presenterò i componenti della nuova giunta e la squadra rinnovata tra i banchi della maggioranza consiliare. Un caro abbraccio a tutti.”
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
