Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Psicologi di base, Alaia:”Campania all’avanguardia”

Pubblicato

-

Il Presidente della Commissione Sanità: “Bene l’Asl di Avellino che ha avviato le procedure di selezione e di organizzazione del servizio”.

Napoli, 10 lug – “La Regione Campania ha dato prova di essere all’avanguardia per quanto concerne la figura dello psicologo di base, istituendo il servizio di assistenza psicologica con legge del 2020 e disciplinandolo con un apposito regolamento del 2022. La sfida, ora, è quella di dare veloce attuazione a questa legge, avviando le procedure di selezione e di inquadramento di queste figure professionali.” Lo afferma il consigliere del Gruppo di Italia viva, Enzo Alaia,  Presidente della Commissione Sanità e Sicurezza Sociale.

“Solo nel mese di maggio di quest’anno – osserva Alaia – è stata presentata in Parlamento una proposta di legge che prevede l’istituzione a livello nazionale del servizio di psicologia di assistenza primaria da inserire nei distretti sanitari. La Campania si è mossa due anni prima, istituendo questo servizio al fine di assicurare il benessere psicologico dei cittadini. La legge, tuttavia, deve essere applicata celermente. Le Aziende sanitarie locali – aggiunge il Consigliere regionale – devono avviare le procedure di selezione degli psicologi, organizzando e strutturando un servizio che è altamente richiesto dai cittadini. Apprezzabile, in tal senso, è stata l’ASL di Avellino diretta dal dott. Mario Ferrante, che, con un’apposita manifestazione di interesse ha avviato le procedure per la individuazione dei professionisti che dovranno garantire il supporto psicologico a chiunque ne faccia richiesta.”

“L’esigenza del servizio di psicologia di base – prosegue Alaia – è ampiamente dimostrata da molti dei dati rilevati negli ultimi anni: nel 2021 la spesa per usufruire del supporto psicologico è aumentata vertiginosamente e la percentuale delle persone con disturbi emotivi si rileva sempre costantemente in crescita, registrando, nello stesso periodo, un incremento di oltre il 25%”.

“È evidente che c’è una notevole esigenza di supporto psicologico alla quale lo Stato deve rispondere garantendo un servizio di cure primarie su tutto il territorio. Le istituzioni regionali della Campania si sono mosse prima, ma ora – chiude Alaia – è necessario che le AA.SS.LL facciano la loro parte, dando concreta attuazione alla legge.”

Attualità

La scorta di Ranucci siamo noi

Pubblicato

-

L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

Continua a leggere

Attualità

Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

Pubblicato

-

Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

Continua a leggere

Attualità

Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

Pubblicato

-

“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.

“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.

Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.  

In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.

La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.

“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti