Cronaca
PER RANCORE, SPARA ALLA NUORA: CARABINIERI ARRESTANO 86ENNE
SERINO. Nella serata di ieri 30.04.2013, i militari della Stazione Carabinieri di Serino hanno tratto in arresto per il reato di tentato omicidio un pensionato 86enne del posto che, alle precedenti ore 18:30 circa, all’interno del giardino della propria abitazione, aveva esploso 2 colpi d’arma da fuoco con la propria pistola Beretta calibro 7,65 (legalmente detenuta) all’indirizzo della nuora, 39enne di origine albanese, residente al piano superiore di quella stessa abitazione, attingendola con uno solo dei due colpi, al braccio ed emitorace destri. Il fatto sarebbe stato perfettamente premeditato, tanto che l’anziano si sarebbe messo propri dinanzi al cancello di casa per aspettare il rientro della nuora, che era andata a fare la spesa con i suoi due figli maschi di 6 e 16 anni. Così, nonostante la presenza dei propri nipoti, appena la donna l’aveva sorpassato, lui le ha esploso un primo colpo alle spalle – senza attingerla – ed un secondo non appena quella si è girata, colpendola appunto al braccio e torace. Immediato l’allarme al 112 da parte della badante dell’anziano, con l’immediato arrivo dei carabinieri, che hanno disarmato l’anziano, il quale aveva ancora la pistola con il colpo in canna ed il cane armato, pronto per fare nuovamente fuoco. La vittima, medicata sul posto per le primissime cura, è stata poi ricoverata in prognosi riservata (ma non in pericolo di vita) presso l’ospedale civile di Avellino e rimane da valutare l’ipotesi di un intervento chirurgico all’addome per l’estrazione dell’ogiva. I carabinieri, intanto, hanno condotto una perquisizione a casa dell’anziano, sequestrandogli la pistola, i bossoli dei colpi sparati e l’ulteriore munizionamento posseduto dall’uomo. Al termine degli atti, avuta chiara la premeditazione del fatto, tanto per le stratificate, perduranti e pregresse contese familiari tra i due soggetti, quanto per il fatto che stava girando già da due giorni per casa con la pistola in tasca, in attesa del momento giusto, l’anziano è stato arrestato dai Carabinieri di Serino e accompagnato – nonostante la sua avanzata età – alla Casa Circondariale di Avellino.
Attualità
Appalti Pubblici in Provincia – Tre funzionari e due imprenditori indagati per corruzione
Nella mattinata odierna, i militari del Nucleo Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione personale e domiciliare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino, nei confronti di tre funzionari della Provincia di Avellino e di due imprenditori locali. Gli indagati, allo stato delle indagini, sono ritenuti responsabili del reato di corruzione per l’esercizio della funzione in relazione a diversi affidamenti di lavori pubblici. Le attività in corso si inseriscono nel quadro più ampio di iniziative investigative della Procura della Repubblica di Avellino, insieme alla Guardia di Finanza, volte a contrastare la corruzione e a garantire un utilizzo lecito, trasparente ed efficiente dei fondi pubblici nazionali ed europei, a sostegno della crescita produttiva e occupazionale del territorio. Le operazioni investigative si stanno svolgendo presso i domicili degli indagati, gli uffici della Provincia ad essi in uso e le sedi delle società coinvolte. Il Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ha dichiarato: “Non c’e’ preoccupazione, certamente, dispiace che ci possa essere evidentemente qualche attività non legale in seno all’ente. Piena disponibilità a fornire tutte le informazioni e gli atti richiesti da parte della Guardia di Finanza. Sono stato informato questa mattina, dopodiché ho partecipato a questo comitato, non ho altro da aggiungere, c’è un’attività di indagine in corso che riguarda l’ufficio tecnico della Provincia“.
Attualità
Tragedia ad Ariano, poliziotto si toglie la vita
Ariano Irpino – Una tragedia ha scosso la comunità arianese e il Commissariato di Polizia del Tricolle. Un giovane agente, in servizio presso il reparto volante, è stato trovato senza vita all’interno di un casolare di campagna alla periferia della città.
A fare la drammatica scoperta è stata la moglie, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco, ma per l’agente non c’era ormai più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, il poliziotto si sarebbe tolto la vita con la pistola d’ordinanza.
L’uomo era molto stimato all’interno del Commissariato di Ariano Irpino e considerato tra i più attivi del reparto volante. In più occasioni si era distinto per il coraggio e la professionalità dimostrati durante interventi delicati, ricevendo anche apprezzamenti ufficiali.
Sconosciute al momento le ragioni del tragico gesto che restano avvolte nel mistero. La Procura di Benevento ha aperto un’inchiesta e disposto gli accertamenti di rito per chiarire la dinamica dei fatti.
La notizia ha destato profondo dolore in città e tra i colleghi, che lo ricordano come persona garbata e professionale nel suo lavoro.
Attualità
Vandali nella notte devastano il centro storico
Uno scenario apocalittico quello che questa mattina, alle prime luci del giorno si è presentato agli occhi della città che si risvegliava. Il centro storico offeso da atti vandalici, da gesti folli e anche inconsueti consumati nella notte con fioriere distrutte, segnali stradali abbattuti e finanche il danneggiamento di una casetta in legno. Rabbia e sdegno da parte dei commercianti e residenti del centro storico davanti a queste immagini di violenza gratuita nei confronti della città. Si spera che le telecamere di videosorveglianza possano essere utili per individuare i responsabili.


Foto Mario Generoso Grasso
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