Attualità
PD Circolo di Ariano Irpino – RESPONSABILI OGNI GIORNO Riorganizzazione del servizio dell’emergenza, tra ospedale e territorio

In vista della definizione del nuovo Piano Sanitario Regionale, è importante riorganizzare il servizio di emergenza, in modo da garantire livelli adeguati di assistenza anche nei piccoli Comuni lontani dai presidi ospedalieri. Per fare questo, è necessario riorganizzare l’intera struttura dell’emergenza, che si basa su Emergenza territoriale (118), Continuità assistenziale (guardie mediche), medici di base, pediatri di libera scelta e ospedali presenti sul territorio, a loro volta suddivisi in presidi territoriali (come l’ospedale di Ariano) e Aziende ospedaliere (come il Moscati di Avellino). Una pluralità di attori che, grazie alla definizione di corrette procedure di intervento, può garantire un servizio di qualità sull’intero territorio della Regione. Per discutere di questi temi con i rappresentanti delle istituzioni e delle professioni sanitarie interessate, il segretario del Circolo PD di Ariano Irpino Raffaele Grasso e l’on. Luigi Famiglietti promuovono un incontro, che si terrà Lunedì 16 Ottobre alle ore 18:30 presso l’Hotel Incontro di Ariano Irpino. Interverranno, tra gli altri, il Vice Presidente della Commissione Sanità della Regione Campania on. Vincenzo Alaia, il Presidente del Consiglio Regionale on. Rosetta D’Amelio, il direttore della Centrale Operativa 118 dott. Vincenzo Bancone, il Direttore dell’ASL di Caserta dott. Mario Ferrante, il Direttore dell’ASL di Avellino dott.ssa Mari Morgante e il Direttore dell’Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino dott. Angelo Percopo. Concluderà l’on. Federico Gelli, relatore della “Legge Gelli-Bianco” che ha rivoluzionato il settore della responsabilità professionale degli operatori sanitari e la sicurezza delle cure. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare. (Per maggiori informazioni sulla “Legge Gelli-Bianco”:
Attualità
La solita vulgata: meridionali sciuponi e indolenti

Gli Stati Generali della prevenzione svolti a Napoli sono stati il banco di prova e confronto delle condizioni di salute del Sud, sempre più lontano dal resto del paese sui diritti di cittadinanza in ambito sanitario con la minor partecipazione, rispetto al Nord, agli screening di prevenzione delle più comuni patologie.
Anche l’intervento della Meloni agli Stati Generali ha ribadito che Napoli è l’area strategica del Sud da cui partire al fine di sensibilizzare i cittadini e colmare i divari esistenti tra le due Italia. In parole semplici, è colpa dei meridionali, pigri e indolenti,che non si curano né aderiscono agli screening di prevenzione delle patologie e, per tal motivo, vivono, in media, 3 anni in meno rispetto al resto del paese. Prosegue la campagna di diffamazione nei confronti dei meridionali e si applica la vulgata: “chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. La realtà è ben diversa, lo Stato Centrale patrigno si è disinteressato del Sud privilegiando il Centro-Nord, la parte più ricca e progredita del paese. I continui proclami della Meloni che reputa il Sud lalocomotiva dell’economia italiana, stridono con le disuguaglianze, mai colmate, dell’emigrazione endemica e della insufficienza dei medici e degli infermieri, costretti in Campania, come nel resto del Sud, a doppi turni notturni continuativi su due giorni pur di coprire l’assenza del personale in malattia o in ferie. Nessun cenno alle lunghe liste di attesa impossibili da azzerare per la mancanza di personale e di risorse finanziarie. Né la Meloni si pone la domanda del turismo sanitario di tutto il Sud, inclusa la Campania, la quale ha un debito di circa 300 milioni di euro per l’assistenza sanitaria prestata ai propri cittadini dalle regioni del Nord. Il tutto reso ancor più acuto dallo spopolamento del Sud che si presume nel 2050 perderà circa 3,5 milioni di abitanti. Molte parole, ma i fatti restano a zero.
Attualità
Festa Europea della Musica il 21 giugno ad Ariano Irpino

Il 21 giugno, la Città di Ariano Irpino, celebra il “Solstizio d’Estate” con un evento musicale di eccezione “Festa Europea della Musica” e a fare da sfondo a questo imperdibile evento ci saranno le affascinanti mura storiche del Castello Normanno
Protagonisti della serata saranno gli allievi del Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino, i quali si esibiranno in una raffinata rassegna cameristica attraverso un percorso così suddiviso:
Grotte e Saletta del Castello | ore 17.30 – 20.00 – “Squarci… Cameristici”
Musica da camera per piccole formazioni: duetti e trii con repertori da Piazzolla, Britten, Vivaldi, Kreutzer, Granados, Mertz, Castelnuovo-Tedesco.
Piazzetta del Monumento P.P.Parzanese | ore 20.15 – 21.30 – “Tramonti… d’Ensemble” Archi Romantici con il Quartetto op. 51 n.1 di Brahms.
Torrione Alto Castello | ore 21.30 – 22.30 – “Squilli di Festa”
Concerto del Quintetto di Trombe del Cimarosa: da Gabrieli a Bach, da Haendel alla Fantasia Brasileira.
Attualità
Contributi nuove attività nel centro storico – Pubblicata la graduatoria provvisoria

E’ stato pubblicato l’avviso della graduatoria provvisoria delle risorse previste dal “Fondo di sostegno ai Comuni marginali” per l’annualità 2022. Venti le istanze presentate al Comune di Ariano Irpino e tra queste dieci sono state ammesse al contributo. Di seguito l’elenco delle ditte ammesse al contributo:
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