Attualità
Partita del Cuore e delle Stelle, Sibilia (M5S) dona il terzo defibrillatore al “Cimarosa” di Avellino
Dopo la consegna dei primi due defibrillatori acquistati in occasione della Partita del Cuore e delle Stelle dello scorso ottobre e donati al Comune di Pago Veiano (BN) e alla Polisportiva “Toriello” di Santo Stefano del Sole, il deputato del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia fa sapere che il terzo strumento salvavita sarà dato al Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” di Avellino.
La consegna avverrà lunedì prossimo, 7 marzo 2016, alle ore 11 presso il prestigioso istituto di Piazza Castello nelle mani del direttore Carmine Santaniello, che commenta così: “Ringrazio l’onorevole Carlo Sibilia e il gruppo dei parlamentari che hanno messo in campo l’iniziativa per l’attenzione dimostrata verso nostro Conservatorio con il dono di uno strumento riconosciuto oggi indispensabile in caso di bisogno; ancora più necessario in un istituto che conta ben 1200 iscritti provenienti da tutta la regione e anche dall’estero, 140 unità di personale docente e 33 di personale non docente. Il Cimarosa, che oggi è la realtà formativa di livello superiore nella provincia di Avellino, soprattutto da quando gli è stato riconosciuto il livello universitario, forma le future generazioni all’arte della musica, ma nel contempo cerca di colloquiare con la città attraverso le diverse manifestazioni musicali e culturali che la coinvolgono; ci riempie di gioia perciò avere dei riscontri dalle realtà che operano sul territorio”.
“La partita dello scorso ottobre – afferma il parlamentare 5 Stelle – è stata una incredibile manifestazione di solidarietà e partecipazione da parte di chi, con una piccola offerta, ha contribuito a dotare alcune strutture di uno strumento indispensabile per salvare vite umane. Questa è la forza della comunità unita nell’intento di operare per il bene comune”.
“Siamo contenti che il terzo defibrillatore venga donato ad una importante realtà formativa come quella del Conservatorio di Avellino, uno dei nostri fiori all’occhiello nel settore della cultura. Occorre attrezzare gli istituti scolastici di apparecchiature simili perché una scossa di defibrillatore entro i 3 minuti salva il 60 per cento di chi è colpito da infarto. Poi, ogni minuto che passa riduce la possibilità di sopravvivenza del 10-20 per cento. Noi stiamo facendo la nostra parte” – conclude Sibilia.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
