Attualità
Parte il progetto “#PerMe&laMiaCittà”,al via per i beneficiari del Reddito di cittadinanza i Progetti utili alla collettività
La conferenza stampa di presentazione il giorno 8 giugno alle ore 11.00 presso il Museo Civico della Ceramica
Si è concluso l’iter di approvazione dei PUC – Progetti Utili alla Collettività con Delibera di Giunta
n. 84 del 04/05/2021 del Comune di Ariano Irpino. Il Consorzio del Piano di Zona Sociale Al ha recepito ed approvato con propria delibera del 14 maggio 2021 del Consiglio di Amministrazione i 9 PUC del Comune di Ariano Irpino.
Nell’ ambito dei Patti per il lavoro e l’inclusione sociale, il Comune di Ariano Irpino comunica che, grazie al prezioso lavoro del Consorzio Sociale e i Servizi Sociali comunali partono i PUC, progetti utili alla collettività da parte dei percettori del reddito di cittadinanza.
I progetti sono stati strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui a cura delle assistenti sociali presso il Consorzio di Zona. Sono circa 250 i percettori del Reddito di Cittadinanza inseriti nelle liste facenti capo al Centro dell’Impiego di Ariano irpino e al Consorzio Sociale.
Ogni squadra riceverà una formazione adeguata alle norme vigenti, verrà fornita del vestiario e delle nozioni necessarie per lavorare in sicurezza ed avrà un responsabile dipendente del Comune.
Tali progetti vedono l’organizzazione di attività da parte del Comune che non sostituiscono quelle ordinarie, ma sulla base di uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito possono riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un’attività esistente.
“Adesso, dopo una intensa attività preparatoria, nonostante le difficoltà legate alle problematiche del Covid-19, è tutto pronto per l’avvio dei PUC. Il Reddito di Cittadinanza ha rappresentato un contributo importante per combattere i disagi della povertà economica, con evidenti effetti positivi sulla tenuta sociale delle comunità. L’avvio dei PUC ci permette di dare un senso compiuto alla misura per far sì che non rimanga solo assistenzialismo. Il percorso di inclusione e di crescita coinvolge tutti, beneficiari e comunità: da un lato valorizziamo le capacità di ciascuno dei percettori del Reddito e dall’altro integriamo le attività ordinarie del comune per fornire servizi migliori”, così l’assessore ai Servizi Sociali, Pasqualino Molinario, annuncia l’avvio del progetto “Per me e per la mia città”. Per il giorno 8 giugno alle ore 11.00 vi sarà la conferenza stampa di presentazione presso il Museo Civico della Ceramica.
Questi i nove progetti:
Supporto alle attività degli Uffici e alla gestione documentale; – Quartieri Puliti;
Promuoviamo i Musei;
Curiamo il Centro storico;
Catalogazione e digitalizzazione dei documenti;
Scuola sicura ed accogliente;
Supporto alla gestione del Palazzatto dello Sport;
Tu e la tua Biblioteca;
Al Servizio di Ariano;
La finalità del Reddito di Cittadinanza non è solo quella di dare un sostegno economico a chi ha più necessità, ma anche dare una formazione in vari ambiti che poi aiuti al reinserimento nel mondo del lavoro. Per questo, oltre al decoro urbano e alla manutenzione e pulizia dei beni comuni, i primi a partire, sono stati previsti progetti che riguardano il sociale e la cultura.
“L’intesa concretizza un impegno preso dalla nostra amministrazione sin da subito – commenta e conclude il sindaco Enrico Franza- la cultura sarà uno dei temi della rinascita della città, oltre che un volano per il nostro territorio che può vantare presenze e storia e ritrovare una nuova centralità nel panorama nazionale. “Per me e per la mia città”, questa la denominazione del progetto,- “restituisce a pieno l’idea che intende perseguire l’Amministrazione Comunale. Collaborazione, solidarietà e partecipazione, questi saranno i principi cardine che accompagneranno l’iniziativa. Sono grato a tutti coloro che hanno profuso impegno perché il progetto divenisse realtà e ringrazio e faccio i miei migliori auguri ai nostri concittadini che
si spenderanno a servizio della nostra comunità.”
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
