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Nuoto – Successi per l’Incontro SSD alla manifestazione nazionale della Federazione Italiana “Nuoto per tutti”.

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Dal 5 al 7 giugno 2015 presso la spettacolare piscina Scandone di Napoli si è tenuta la più importante manifestazione nazionale di nuoto, siglata Fin e denominata “Nuoto per tutti”.
Napoli capitale del nuoto per i nati dal 2007 al 1996, sede confermata dopo l’edizione dello scorso anno. In gara settantacinque società, provenienti da diverse regioni d’Italia per un numero di atleti sbalorditivo, che ha richiesto l’organizzazione di tre ininterrotte giornate.

Novità è stata la spettacolare gara del nuoto senza corsie per questa occasione. La cerimonia ufficiale di apertura ha visto presentare l’evento dalla fanfara del X reggimento dei Carabinieri della Campania, oltre che dalle autorità politiche campane.

Infatti l’importante evento sportivo è inserito nell’ambito della “XII Giornata Nazionale dello sport” promossa dal Coni Nazionale. In questo contesto si collocano i piazzamenti e le prestazioni degli atleti della Società Sportiva Incontro di Ariano Irpino:
Primo posto e titolo di Campionessa Nazionale per Panella Francesca, anno 2003, categoria Ragazzi nei 50 mt stile libero; Primo posto e titolo di Campionessa Nazionale per Andreottola Giula, anno 1997, categoria Assoluti nei 50 mt Stile libero e Secondo Posto nei 100 mt misti; Primo Posto e titolo di Campionessa Nazionale per Simona Precone, anno 1997, categoria Assoluti nei 50 mt dorso. Ottime le prestazioni di Scaperrotta Liberato, anno 2005, categoria Allievi nei 50 mt dorso e stile libero; Stefano Raffa, anno 2004, categoria allievi nei 50 mt rana e nei 50 mt stile libero; per Miano Giorgia, anno 2003, categoria Ragazzi, nei 50 mt farfalla e nei 100 mt misti; per Valentina Di Paola, anno 1999, categoria Cadette,nei 50 mt farfalla e nei 100 mt misti; per Ciccarelli Giovanna, anno 1998, cstegoria Cadette nei 50 mt dorso e nei 100 mt misti; per Gallo Antonio, anno 1999, categoria Cadetti nei 50 mt dorso e nei 100 mt misti; per Terranera Andrea , anno 1999, categoria Cadetti nei 50 mt rana e 100 mt misti e per Gregorio Carmine Papaleo, anno 1998, categoria Cadetti nei 50 mt dorso e 100 mt misti. Brillante anche la gara 4×50 misti di Anrdeottola Giulia, Gregorio Papaleo, Andrea Terranera e Valentina Di paola.
Il rilievo nazionale dell’evento, la serietà della federazione, il numero nutrito di partecipanti sono la dimostrazione dell’importanza dell’evento sportivo. Il giovanissimo tecnico Mario Altavilla e la dinamica direttrice sportiva Manuela Puopolo sono decisamente soddisfatti perché solo la costanza e la determinazione di allenamenti ha reso possibile tali lusinghieri risultati.

Ogni obiettivo può essere ottenuto solo con il giusto equilibrio tra capacità tecniche e professionalità da un lato e attitudine e determinazione dall’altro.

Dopo le fasi regionali di selezione, l’approdo alla fase nazionale ha dimostrato che la competizione equilibrata e controllata forgia il carattere degli atleti e pone le basi per una programmazione sempre più dettagliata.

Ancora una volta lo sport, il nuoto in particolare per questa occasione, diviene il mezzo per raggiungere obiettivi socio-comportamentali per il futuro dei giovani, insieme a quelli tecnico-motori, e la sana e leale competizione sportiva lo strumento di verifica delle capacità e della serietà del lavoro svolto.

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Attualità

Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania

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Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.

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Attualità

La scorta di Ranucci siamo noi

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L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

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Attualità

Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

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Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

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