Attualità
L’Itc Turistico di Grottaminarda in visita ai musei di Ariano Irpino
Turismo didattico ad Ariano Irpino non solo per i bambini delle elementari e medie, ma anche per i ragazzi più grandi, a dimostrazione della validità dell’offerta museale e culturale della Città.
Visita degli studenti dell’Itc Turistico “E. Majorana” di Grottaminarda al patrimonio artistico del Tricolle nell’ambito del progetto “Una giornata ad Ariano Irpino” a cura dell’Associazione “AriaNuova”, promosso dal Comune di Ariano Irpino, Assessorati alla Cultura, all’Istruzione e al Turismo.
Circa 60 ragazzi della III, IV e V, hanno seguito l’ampio itinerario previsto, visitando la Basilica cattedrale, il Museo Civico e della Ceramica, il Museo Diocesano, il Castello con il Museo della Civiltà Normanna e la Sala d’Armi “Mario Troso”, trattenendosi in Villa comunale per un break e completando il tour a Camporeale presso l’istituto di ricerca Biogem per la visita a “Biogeo”, il museo della Storia della Vita e della Terra con i suoi fossili e le sue istallazioni multimediali d’avanguardia.
Non una semplice gita o visita turistica per questi ragazzi, ma una vera e propria lezione itinerante su quella che è una loro materia di studio ossia lo sviluppo turistico. Il loro approccio, quindi è stato più da addetti ai lavori che da turisti: “Dopo questa visita- spiega la professoressa Anna Palatucci- i nostri studenti saranno chiamati a produrre dei lavori su quanto visto, evidenziando punti di forza ma anche di debolezza dell’accoglienza e della ricettività arianese, una sorta di studio per capire fino a che punto le grandi potenzialità di questo territorio vengano sfruttate o meno. Io credo che solo il turismo possa farci rinascere- prosegue la professoressa-. Dopo l’insuccesso dell’industrializzazione questo territorio deve puntare tutto sul turismo per uno sviluppo economico. Dobbiamo valorizzare e riscoprire la nostra civiltà e i nostri borghi. Ariano Irpino è già sulla buona strada”.
Le osservazioni degli studenti saranno anche consegnate all’Amministrazione comunale che ne farà tesoro. Anzi l’idea-progetto per il prossimo anno, per “Una giornata ad Ariano Irpino”, è proprio quella di concludere ogni visita con con un elaborato scritto o filmato e dare un premio a quello più rappresentativo.
“Gli studenti sono attenti osservatori- afferma l’Assessore al Turismo Giuliana Franciosa- terremo in grande considerazione le loro idee e ne trarremo spunto per migliorare il percorso che abbiamo avviato. Ringrazio di cuore l’Istituto Turistico di Grottaminarda per questa attenzione. Voglio però, anche cogliere l’occasione per ringraziare il Presidente di AriaNuova, Raimondo Rubino, per l’impegno e l’entusiasmo che l’associazione sta profondendo ideando questo progetto e quindi aiutandoci a rilanciare il turismo didattico”.
Tra le curiosità da segnalare l’interesse da parte di una comitiva americana, proveniente da San Francisco che si trovava ad Ariano e che si è aggregata al gruppo di studenti, approfittando della visita guidata per conoscere il patrimonio artistico della Città e che è rimasta particolarmente colpita dalle tante cose da vedere.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
