Attualità
“Le radici di Mezzo”, ancora in viaggio per Terrenet…[Video]

Ecco il secondo episodio della trilogia sulla storia dell’entroterra campano che intende contrapporre le particolarità del territorio a particolarismi e “globanalità”
L’ultima civiltà tradizionale dell’Occidente, quella medievale, ha lasciato «radici profonde nell’entroterra campano». Un’eredità di pietre e un patrimonio sottile che sfida le suggestioni importate del cinema e di certa letteratura fantasy; un paesaggio unico che ancora oggi custodisce lo spirito delle Valli tra Sannio e Irpinia, sorvegliate da fortezze, castelli normanni e torri provenzali. E’ questo lo scenario, in verità il protagonista, di “Le radici di Mezzo”, secondo episodio di “In viaggio per Terrenet”, docufilm affidato alla regia di Alessandro Paolo Lombardo che racconta la storia e le bellezze dell’entroterra campano, con accenti lirici e reminiscenze metafisiche.
La trottola innescata dalla piccola Giorgia, vermiglio genius loci a spasso per la storia, continua a girare. Dopo aver attraversato Ariano Irpino, Carife, Casalbore, Buonalbergo, Trevico, Vallesaccarda, Apice e San Bartolomeo in Galdo, il viaggio prosegue attraverso Gesualdo, Zungoli, San Giorgio La Molara, San Marco de’ Cavoti, Molinara, Baselice e Greci. Bis per Ariano Irpino, che nel 1140 ospitò il primo parlamento di Ruggero II il Normanno.
«La saga dei Normanni al Sud è indissociabile dagli Altavilla, famiglia di nobili mercenari originari della Normandia – spiega Giuseppe Esposito, che ha curato la ricerca storica – Intrecci etnici e dinastici vanno di pari passo, rendendo la nostra una storia di contaminazioni unica nel suo genere, spesso colpevolmente dimenticata dalla storiografia ufficiale.» Ai bizantini, agli arabi, ai normanni, ai francesi, agli spagnoli… si aggiunsero anche gli albanesi, ovvero le truppe che seguirono il condottiero Giorgio Castriota Scanderberg e si insediarono nel paese di Greci, dove tuttora si conserva l’identità arbëreshë (tutelata ufficialmente dalla Repubblica Italiana) nella lingua e in alcuni riti di origine cristiano-ortodossa.
Il paesaggio nostrano s’imprime simbolicamente sulla pupilla di Scandeberg, così come su quello dello spettatore, miraggio di una terra ancora capace di accogliere. L’accoglienza e la capacità di nutrire le diversità facendone una risorsa, anche economica, contro l’omologazione sono punti fondamentale del progetto “Terrenet”, nato per mano di 4 giovani under 30 di Buonalbergo (Roberto Fiorino, Nunzio Cecere, Melissa Fiorino e Maurizio Zoppi) e finanziato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
«Al culto di una patinata stravaganza come pruriginoso pretesto pubblicitario, intendiamo contrapporre la gloriosa stranezza che il paesaggio dischiude a uno sguardo attento e appassionato. Meravigliosa particolarità contro particolarismi e “globanalità”», dichiarano il responsabile del progetto Roberto Fiorino e il regista Lombardo.
Attualità
Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.
Attualità
Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.
Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.
Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.
Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.
Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.
Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web rettificaateco.registroimprese.it
Attualità
Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.
-
Attualità3 settimane fa
“Open Week” dedicato alla salute della donna presso l’Ospedale “Frangipane-Bellizzi” di Ariano Irpino
-
Attualità3 settimane fa
Decimo titolo europeo per l’ allevamento Arajani di Antonio Grasso
-
Attualità2 settimane fa
Ritiro rifiuti nei giorni di festa tra Pasquetta, Liberazione e Primo Maggio: il calendario di Irpiniambiente
-
Attualità3 settimane fa
Per la prima volta nella nostra città, il Lions Club Ariano Irpino ha il piacere di ospitare il LionsDay nella giornata di sabato 12 aprile
-
Attualità2 settimane fa
Incidente lungo la SS90-Scontro tra un mezzo trasporto eccezionale, un’auto e un furgone
-
Attualità2 settimane fa
“Fondo di Sostegno ai Comuni Marginali” Pubblicato l’Avviso
-
Attualità4 settimane fa
Ritiro carta e cartone utenze commerciali – Giorni e orari di conferimento
-
Attualità3 settimane fa
“Metti una sera a teatro” – secondo appuntamento