Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Secondo l’associazione Contribuenti.it l’IMU è illegittima e va rimborsata.

Pubblicato

-

 

 

 

 

 

 

Sono già 100mila le domande di assistenza ricevute da “Lo Sportello del Contribuente” per ottenere il modulo IMURT 2012 per richiedere il rimborso dell’IMU versata nel corso del 2012.
Secondo Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani, “l’Imposta Municipale Propria IMU è illegittima e va rimborsata in quanto viola i dettami costituzionali nonché le direttive comunitarie” .Tutti i contribuenti hanno tempo fino al 28 febbraio 2013, per inoltrare la domanda a Lo Sportello del Contribuente via email a rimborsoimu@contribuenti.it ed ottenere il modello IMU RT/2012 e l’assistenza per richiedere il rimborso dell’IMU pagata sugli immobili.Il nuovo modello IMU RT 2012, il cui facsimile è sul sito www.contribuenti.it, è utilizzabile per richiedere il rimborso dell’IMU pagata sugli immobili, ed è stato aggiornato con le novità introdotte dalla circolare n. 12/E del 9 gennaio 2013.

Sono stati inseriti i nuovi quadri DE, PF per le persone fisiche, SP per le società di persone, ENC per gli enti non commerciali, RI, RV e AC. Per tutti è stato previsto il campo IO, dove inserire l’importo annuale dell’ IMU pagata, da richiedere a rimborso.

Le richieste pervenute a Lo Sportello del Contribuente saranno valutare in ordine cronologico, per ciascuna categoria di Contribuenti, con precedenza assoluta per coloro che sono in regola con il pagamento delle imposte e delle quote associative.

Nel caso in cui i Contribuenti italiani dovessero incontrare difficoltà nella compilazione del modulo, potranno avvalersi dell’ assistenza del Team IMU presente presso le Direzioni Regionali di Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani entro e non oltre il 30 gennaio 2013.

Il Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics stima che l’Amministrazione Finanziaria dovrà rimborsare mediamente 760 euro a testa alle persone fisiche e 2.700 euro alle società ed enti non commerciali per un totale di oltre 18 MLD di euro.

Per il Presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani, Vittorio Carlomagno, il rimborso dovrà erogato, entro 90 giorni dal ricevimento della istanza di rimborso. In caso di silenzio diniego, verranno adite le vie giudiziali, con ulteriore aggravio di spese per la pubblica amministrazione.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.contribuenti.it.
Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

La scorta di Ranucci siamo noi

Pubblicato

-

L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

Continua a leggere

Attualità

Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

Pubblicato

-

Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

Continua a leggere

Attualità

Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

Pubblicato

-

“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.

“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.

Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.  

In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.

La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.

“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti