Attualità
Il 12 luglio “The Kolors” in concerto per la festa di Sant’Antonio
Ariano Irpino è pronta ad esplodere in una tre giorni di fede, aggregazione e musica in occasione dei festeggiamenti per Sant’Antonio di Padova. Nei giorni da lunedì 10 a mercoledì 12 luglio, si recupera una delle feste più sentite che gli arianesi attendono per un anno intero per onorare l’amato Santo.
Le celebrazioni religiose e civili organizzate dalla Parrocchia San Pietro Apostolo con il comitato festa Sant’Antonio e il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, sono state rinviate lo scorso 13 giugno per la tragedia avvenuta le settimane precedenti che ha spezzato la vita a tre giovani figli del Tricolle, Emilio, Pamela ed Emanuele.
Si parte lunedì alle ore 18:00 con la Santa messa con le famiglie e i bambini dell’oratorio estivo e a seguire, alle ore 18:45, incontro con Fra Vincenzo Baldo sul tema “Sant’Antonio e il miracolo della mula“.
In serata spazio a momenti più ludici a partire dalle ore 20:00 “Al Casalino”, con stand gastronomici e musica dal vivo in compagnia di Dr jazz & Dirty Bucks Swing Band e l’accensione delle immancabili luminarie.
I festeggiamenti riprenderanno martedì 11 luglio quando la banda sfilerà per le strade della comunità del tricolle e poi, sempre al Casalino, alle ore 13:00, e’ atteso il pranzo di Sant’Antonio.
La giornata proseguirà dalle ore 16:00 a Piazza Mazzini per l’evento “Sant’Antonio amico dei bambini” tra giochi, gonfiabili e tante sorprese per i bambini.
Ancora una Santa messa in onore di Sant’Antonio da Padova alle 18:00, per poi tornare alle ore 20:00 al Casalino per la serata gastronomica e, dalle 20:30 a Piazza Mazzini, il concerto di “Folco Sbaglio e le ore perdute & Supernova”.
Il momento più alto dei festeggiamenti è però atteso mercoledì 12 luglio quando, dopo l’estrazione della lotteria a premi alle ore 21:00, successivamente dalle 22:00 sul palco in allestimento a Piazza Mazzini salirà il gruppo The Kolors.
Un evento che attirerá ad Ariano fans anche da fuori Irpinia, visto lo straordinario successo che sta riscuotendo il gruppo composto dai cugini Alex e Antonio Fiordispino, detto Stash, e dal bassista Dario Iaculli.
I The Kolors con il loro Summer Tour 2023 stanno girando l’Italia in lungo e in largo e sono tra gli ospiti più attesi dell’estate arianese.
La band è tornata sui palchi nazionali con il nuovissimo singolo dal titolo, “Italodisco”, un omaggio agli Anni 80, che è subito diventata un tormentone.
Talento, passione, voce, grinta e originalità sono i punti di forza del gruppo The Kolors che si è imposto sulla scena discografica nazionale come dinamite.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
