Attualità
Giovanni Maraia . ” L’affare rifiuti ad Ariano Irpino “.

Da Giovanni Maria riceviamo e pubblichiamo:
Un aumento che ha determinato il discutibile provvedimento dell’eliminazione della riduzione della TARSU per i residenti nelle contrade rurali .
Un provvedimento con effetti retroattivi e applicato a famiglie che non usufruiscono del servizio rifiuti e quindi da annullare in autotutela da parte del Commissario Prefettizio al Comune di Ariano
Gli ex amministratori della Giunta Comunale Mainiero , fautori dell’aumento dei costi del servizio rifiuti, debbono spiegare alla cittadinanza arianese le ragioni dell’aumento , rispondendo alle seguente osservazioni :
a) la popolazione residente nel 2013 ad Ariano e’ diminuita di circa 3000 persone , sono diminuiti i consumi , anche in conseguenza della crisi , e nonostante ciò produciamo 19339 kg di rifiuti indifferenziati giornalmente , il cui costo per il conferimento ( nel 2013) e’ di €1.150.000,00( con un aumento rispetto al 2012 di € 440.000,00);
a questo costo e’ da aggiungere l’incremento di €135.731,00 del prezzo del conferimento dei rifiuti indifferenziati;
ogni arianese, in base a questi dati , produce giornalmente kg 1, 200 di rifiuti.
Quali controlli vengono effettuati relativamente al peso dei rifiuti indifferenziati giornalieri?
Perché non vengono rese pubbliche le pesate dei rifiuti indifferenziati effettuate , direttamente , dal personale del Comune si Ariano?
b) per la pulizia delle strade dei quartieri dei Martiri , Cardito e S. Pietro , affidata alla ditta privata DeVizia Transfer( quella che non attua la bonifica della discarica di Difesa Grande),il Comune ha pagato per il 2013 €. 204.708,00.
Perché tale pulizia non e’ stata effettuata direttamente dal Comune di Ariano, evitando aggravi economici e favori alla DeVizia ?
c)i rifiuti differenziati ( carta , lattine , vetro ) hanno un valore , Irpinia Ambiente spa vende tali rifiuti , il ricavato non viene dato al Comune di Ariano , che , invece , ha pagato per la raccolta differenziata €371.884,00;
d) la raccolta , il trasporto e il conferimento dell’umido e’ costato per il 2013 € 545.330,00;
l’umido viene trasformato in compost o fertilizzante , che Irpinia Ambiente vende , il cui ricavato , i nostri ex amministratori non hanno mai richiesto.
Perché non e’stato realizzato ad Ariano un impianto per la produzione di compost , evitando i costi di trasferimento dell’umido a Teora e attivando , invece , un utile attività ?
e) la bonifica e la messa in sicurezza della discarica di Difesa Grande non e’stata attuata dalla DeVizia e dall’ASI , evitando , ad oggi , di spendere circa € 6.500.000,00 e di disinquinare l’ambiente .
Perché gli ex amministratori non hanno imposto alla DeVizia tale bonifica , nonostante il Tribunale di Ariano e il Consiglio di Stato abbiano deciso l’obbligo , a carico della DeVizia, della bonifica e della gestione post mortem della discarica?
Siamo certi che non riceveremo dagli ex amministratori della Giunta Mainiero nessuna risposta
Attualità
Ordinanza per divieto di vendita e asporto di bevande in vetro o lattine

In occasione della Festa di Sant’Antonio in Piazza Mazzini, con gli eventi “Nostalgia ‘90” (14 giugno) e Franco Ricciardi – “Medina Pop” (15 giugno), è stato disposto, con Ordinanza Sindacale n. 17 del 14 giugno 2025, un divieto temporaneo di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattine, per motivi di sicurezza pubblica.
Validità del divieto:
14 giugno 2025, dalle ore 20:00 alle ore 06:00 del giorno successivo
15 giugno 2025, dalle ore 20:00 alle ore 06:00 del giorno successivo
Il provvedimento è volto a garantire l’incolumità delle persone e il regolare svolgimento degli eventi
Attualità
Sospensione Idrica – Ecco le zone interessate

L’Alto Calore Servizi S.p.A. comunica che, al fine di consentire un corretto approvvigionamento idrico, a causa della diminuzione della disponibilità di risorsa idrica dal gruppo sorgentizio di Castel Baronia, si rende necessario effettuare la sospensione della fornitura idrica dalle ore 22.00 di oggi giovedì 13 giugno 2025 alle ore 06.00 del giorno successivo (14 giugno) nelle seguente contrade del Comune di Ariano Irpino : Tesoro, Trave, Paragano, Piano Taverna e Santa Regina
Attualità
Confesercenti, Marinelli: obbligo polizze anti calamità per tutte le imprese

“Si prospetta una nuova incombenza per le imprese irpine, che come nel resto del Paese, sono chiamate ad ottemperare l’obbligo di sottoscrizione di una polizza assicurativa contro le calamità naturali”. Così Giuseppe Marinelli, presidente provinciale de Confesercenti Avellino.
“Dopo un articolato iter – prosegue il dirigente dell’associazione di categoria – è stata approvato ed è entrato in vigore dall’inizio di giugno il provvedimento che dispone per tutte le imprese la stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali”.
Per le aziende di grandi dimensioni, per effetto di un precedente decreto legge, l’obbligo è già in vigore dal primo aprile.
Sono state invece previste scadenze differenziate per le altre categorie di impresa, in base alla loro dimensione, secondo i criteri di classificazione delle direttive dell’Unione europea: le medie avranno tempo fino al primo ottobre 2025, quelle piccole e micro fino al 31 dicembre.
I beni da assicurare sono quelli rilevanti ai fini dell’attività d’impresa: terreni, immobili (fabbricati e relative parti impiantistiche e strutturali), macchinari e impianti produttivi, attrezzature industriali e commerciali. L’obbligo riguarda anche le attività che operano in strutture e locali non di proprietà.
Non sono assicurabili gli immobili irregolari non sanabili, che ovviamente non possono accedere acontributi pubblici Sono escluse dall’obbligo le imprese agricole, che continuano a essere soggette a regole specifiche già previste dalla normativa di settore.
L’obiettivo della norma è garantire la continuità operativa anche in contesti di grave emergenza ambientale, attraverso un sistema di gestione del rischio condiviso tra imprese, assicuratori e Stato. Il mancato rispetto dell’obbligo di stipulare una polizza assicurativa contro i danni da eventi catastrofali comporta, come conseguenza principale, l’esclusione dall’accesso a contributi, sovvenzioni e agevolazioni di carattere finanziario erogati con risorse pubbliche, in caso di emergenza.
-
Attualità4 settimane fa
Auto in fiamme in pieno centro storico
-
Attualità4 settimane fa
80enne scambia operai per ladri e spara con il fucile
-
Attualità4 settimane fa
Referendum 8 e 9 giugno, pubblicato l’elenco scrutatori di seggio
-
Attualità2 settimane fa
Lavori Centro Storico – Il Presidente UCA Manfredi D’Amato: Sollecito per contributo straordinario a favore delle attività commerciali del centro storico.
-
Attualità2 settimane fa
L’ Amministrazione Comunale di Ariano, premia il GSA Pallavolo Ariano ASD
-
Attualità4 settimane fa
Referendum 8 e 9 giugno: i cinque quesiti su lavoro e cittadinanza
-
Attualità2 settimane fa
Referendum, gazebo informativo del PSI domenica 1 giugno in Piazza Plebiscito
-
Attualità1 settimana fa
Spara al drone del vicino, ritirato porto d’armi a un 37enne