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Emergenza Covid19 – La guerra dei vaccini

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“L’Agenzia Europea per i Medicinali (E.M.A.) considera che l’autorizzazione condizionata sia il meccanismo più appropriato in questa emergenza pandemica”.

Questa la reazione dell’E.M.A. alla notizia che il Regno Unito ha dato il via libera al vaccino di Pfizer/Biontech anticipando e disattendendo le autorità europee.

Da diverse settimane gli organismi U.E. sollecitano i governi nazionali affinché nessuno agisca invocando la procedura d’emergenza nazionale.

Ciò comporterebbe spaccature nell’unità europea, con rischi per la sicurezza e la salute pubblica.

Londra, che tra un mese uscirà formalmente dalla Ue, ha scelto di dare un segnale forte ai paesi europei, rivestendo la decisione come conseguenza della Brexit.

Al riguardo si registra l’’esultanza’ del leader della Lega Salvini. 

A dirla tutta, il Regno Unito è formalmente un Paese membro dell’Unione fino al 31 dicembre, quindi deve (dovrebbe?) rispettare le disposizioni unitarie, anche le indicazioni dell’E.M.A.

Ogni Paese, ricordiamolo, può invocare l’autorizzazione d’emergenza nazionale. Perché tale ‘scorciatoia’ è sconsigliata (dall’E.M.A.)?

Una prima ragione ha a che vedere con la sicurezza: l’autorizzazione d’emergenza bypassa diversi passaggi, viene meno un controllo scrupoloso dei dati inviati dalle case farmaceutiche sulla sperimentazione e, dunque, mette a rischio la salute dei cittadini.

Una seconda ragione è relativa ai report mediatici, della stampa, con conseguenze sulla serenità dei cittadini nell’accettare di vaccinarsi.

La riuscita delle campagne di vaccinazione dipende proprio dal numero di persone che accetteranno di farsi inoculare il vaccino.

L’E.M.A. riduce i tempi rispetto ai normali protocolli di autorizzazione ma non rinuncia alla sicurezza.  

L’operazione di Londra, insomma, nasconde un’operazione di propaganda finalizzata a ‘mostrare’ che al di fuori dell’Unione Europea le cose funzionano meglio. Al punto che i cittadini inglesi avranno per primi il vaccino anticovid.

Noialtri dovremo aspettare il via libera a Pfizer (possibile entro il 29 dicembre) e a Moderna (entro il 12 gennaio).

Il leader della Lega, forse inconsapevole, ha affermato: “Ci dicevano che l’uscita dall’Europa avrebbe portato la Gran Bretagna alla rovina, invece la prossima settimana loro iniziano la somministrazione del vaccino Pfizer”.

Facile immaginare le sue esternazioni qualora l’Italia intraprenda la strada dell’autorizzazione d’emergenza.

Credo che Salvini sia l’ultimo dei problemi italiani.

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Convegno ad Ariano: “Aequum Tuticum, Crocevia del Sud”

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Le associazioni Amici del Museo di Ariano Irpino, Circoli Culturali “Pasquale Ciccone” e “Arnanah”, con il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, organizzano il convegno dal titolo “Aequum Tuticum, crocevia del Sud”, che si svolgerà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 17.30 presso Villa Kristall ad Ariano Irpino. L’incontro si propone di approfondire, in una prospettiva scientifica, il ruolo strategico dell’antico sito di Aequum Tuticum quale snodo fondamentale della viabilità antica, evidenziando l’importanza storica e le prospettive di valorizzazione.

Saluti istituzionali:

Enrico Franza, Sindaco di Ariano Irpino

S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo della Diocesi Ariano-Lacedonia

Relatori:

Ing. Gerardo Troncone – Presidente Gruppo Archeologico Irpino Sulle orme di Orazio. La viabilità del centro sud negli antichi itinerari

Prof. Giuseppe Ceraudo – Professore ordinario di topografia antica presso l’Università del Salento La Via Traiana in Irpinia: un Patrimonio per l’Umanità

Prof.ssa Veronica Ferrari – Professore associato di aerotopografia archeologica presso l’Università del Salento Aequum Tuticum, un vicus crocevia di strade: le attività di ricerca Unisalento

Prof. Giuseppe Camodeca – Già Professore ordinario di Storia Romana ed Epigrafia Latina presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” La documentazione epigrafica di Aequum Tuticum, vicus di Beneventum

Dott. Lorenzo Mancini – Funzionario archeologo della Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino L’azione della SABAP SA-AV nel territorio di Ariano Irpino fra tutela, valorizzazione e pianificazione. Interventi e prospettive.

Moderatrice

D.ssa Ida Gennarelli, Archeologa già Ministero della Cultura Il convegno si inserisce in un percorso di ricerca e divulgazione volto a promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico-archeologico dell’Irpinia e dell’antico vicus di Aequum Tuticum, con l’intento di sollecitare le attività di recupero e di valorizzazione dell’attuale sito.

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Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento

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Unità di intenti per la gestione della società. Il futuro dell’Alto Calore Servizi al centro di un confronto che si è tenuto oggi tra il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, e il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi.

Dall’incontro sono emerse la volontà e la determinazione comune di superare la fase di impasse che si registra per la società, tenendo fuori le questioni politiche dalle decisioni concernenti la gestione di Alto Calore Servizi. E ciò nell’ottica di individuare le soluzioni migliori che possano permettere di ridurre i disagi all’utenza e di consentire di accelerare sul piano di ammodernamento delle reti, tenendo ben presenti i parametriprevisti dal concordato.

I presidenti Buonopane e Lombardi lanciano un appello all’unità e a fare sintesi sugli obiettivi, per evitare in questa fase dannose divisioni. Condividono, inoltre, la necessità che il management della società conservi un ruolo prettamente tecnico, tenendosi ben distante da ruoli e discussioni partitiche che sono appannaggio dei sindaci-soci, i quali si trovano ad affrontare quotidianamente le giuste rimostranze delle comunità costrette praticamente ogni giorno a sopportare disservizi per l’approvvigionamento idrico.

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Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

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“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

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