Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Elezioni Segretario PD-Bonaccini: quando la coerenza non è una virtù

Pubblicato

-

Cambia il tempo, cambiano le condizioni e Bonaccini,

presidente dell’Emilia Romagna, muta di pensiero.

Ieri, in compagnia del Veneto e della Lombardia,

riteneva indispensabile l’immediata messa in atto

dell’autonomia regionale differenziata, oggi, che

studia da segretario del PD, storce il naso e si

contrappone alla proposta del ministro leghista

Calderoli. Forse la resipiscenza di Bonaccini è una

mossa fatta ad arte? Vuole accaparrarsi i consensi

della sinistra del partito al fine di essere eletto

segretario del PD? Sino a ieri concordava, in modo

completo, con Calderoli e Salvini ed affermava che

l’Emilia Romagna ha servizi efficienti in quanto ha

saputo investire in modo proficuo le risorse finanziarie

fornite dallo Stato Centrale. Non si è sentita la sua

voce sul tema della spesa storica che, ancor oggi,

consente al Nord di drenare cospicue risorse

economiche a discapito del meridione.

Né sul fatto che fosse indispensabile consentire a 20

milioni di persone di essere trattati alla pari dei

cittadini del Centro-Nord. Ancor oggi, come ieri, i

meridionali sono obbligati ad emigrare per farsi curare

oppure per lavorare. Né sulla proposta leghista di

realizzare l’autonomia regionale differenziata senza

che prima fossero definiti i Livelli Essenziali di

Prestazioni (LEP), indispensabili a rendere uniformi i

diritti di cittadinanza su tutto il territorio nazionale. Né

ha fatto sentire il suo dissenso sulla mancata ed

integrale erogazione del 40% delle risorse finanziarie

della spesa pubblica allargata, previste per legge, al

Meridione, indispensabile a dotarlo di infrastrutture

moderne per metterlo al passo con il resto del paese.

Né si è sentito la sua voce sull’integrale erogazione

dell’80% dei Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC),

assegnati dalla UE al Meridione e dirottati verso il

Nord, bulimico e sprecone. La coerenza non è una

virtù, per un posto al sole si fa il triplo salto mortale.

Così fan tutti e si manda al macero l’Unità e la

coesione territoriale del paese.

Attualità

Convegno ad Ariano: “Aequum Tuticum, Crocevia del Sud”

Pubblicato

-

Le associazioni Amici del Museo di Ariano Irpino, Circoli Culturali “Pasquale Ciccone” e “Arnanah”, con il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, organizzano il convegno dal titolo “Aequum Tuticum, crocevia del Sud”, che si svolgerà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 17.30 presso Villa Kristall ad Ariano Irpino. L’incontro si propone di approfondire, in una prospettiva scientifica, il ruolo strategico dell’antico sito di Aequum Tuticum quale snodo fondamentale della viabilità antica, evidenziando l’importanza storica e le prospettive di valorizzazione.

Saluti istituzionali:

Enrico Franza, Sindaco di Ariano Irpino

S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo della Diocesi Ariano-Lacedonia

Relatori:

Ing. Gerardo Troncone – Presidente Gruppo Archeologico Irpino Sulle orme di Orazio. La viabilità del centro sud negli antichi itinerari

Prof. Giuseppe Ceraudo – Professore ordinario di topografia antica presso l’Università del Salento La Via Traiana in Irpinia: un Patrimonio per l’Umanità

Prof.ssa Veronica Ferrari – Professore associato di aerotopografia archeologica presso l’Università del Salento Aequum Tuticum, un vicus crocevia di strade: le attività di ricerca Unisalento

Prof. Giuseppe Camodeca – Già Professore ordinario di Storia Romana ed Epigrafia Latina presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” La documentazione epigrafica di Aequum Tuticum, vicus di Beneventum

Dott. Lorenzo Mancini – Funzionario archeologo della Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino L’azione della SABAP SA-AV nel territorio di Ariano Irpino fra tutela, valorizzazione e pianificazione. Interventi e prospettive.

Moderatrice

D.ssa Ida Gennarelli, Archeologa già Ministero della Cultura Il convegno si inserisce in un percorso di ricerca e divulgazione volto a promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico-archeologico dell’Irpinia e dell’antico vicus di Aequum Tuticum, con l’intento di sollecitare le attività di recupero e di valorizzazione dell’attuale sito.

Continua a leggere

Attualità

Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento

Pubblicato

-

Unità di intenti per la gestione della società. Il futuro dell’Alto Calore Servizi al centro di un confronto che si è tenuto oggi tra il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, e il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi.

Dall’incontro sono emerse la volontà e la determinazione comune di superare la fase di impasse che si registra per la società, tenendo fuori le questioni politiche dalle decisioni concernenti la gestione di Alto Calore Servizi. E ciò nell’ottica di individuare le soluzioni migliori che possano permettere di ridurre i disagi all’utenza e di consentire di accelerare sul piano di ammodernamento delle reti, tenendo ben presenti i parametriprevisti dal concordato.

I presidenti Buonopane e Lombardi lanciano un appello all’unità e a fare sintesi sugli obiettivi, per evitare in questa fase dannose divisioni. Condividono, inoltre, la necessità che il management della società conservi un ruolo prettamente tecnico, tenendosi ben distante da ruoli e discussioni partitiche che sono appannaggio dei sindaci-soci, i quali si trovano ad affrontare quotidianamente le giuste rimostranze delle comunità costrette praticamente ogni giorno a sopportare disservizi per l’approvvigionamento idrico.

Continua a leggere

Attualità

Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

Pubblicato

-

“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

Continua a leggere
Advertisement

Più letti