Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Elezioni regionali, il Meetup:” Sibilia (M5S) Foti faccia come i sindaci di Fontanarosa e Montecalvo per gli scrutatori si scelgano i disoccupati”

Pubblicato

-

Protocollata ieri mattina a Palazzo di Città l’istanza firmata dal deputato del Movimento 5 Stelle, Carlo Sibilia, e dagli attivisti del Meet up “Amici di Beppe Grillo” di Avellino, con cui si chiede al sindaco Paolo Foti e alla Commissione elettorale di adottare come requisito prioritario per la nomina degli scrutatori impegnati nella tornata elettorale di maggio la condizione di disoccupazione/inoccupazione.

La stessa sollecitazione è stata inviata oggi a tutte le altre amministrazioni comunali della provincia di Avellino.

“L’attuale crisi economica ed occupazionale ha investito in modo drammatico anche il nostro territorio creando forti disagi sociali tra i cittadini – dichiarano gli attivisti – per cui le istituzioni locali dovrebbero rivolgere nei confronti delle categorie disagiate tutte le attenzioni possibili per scongiurare, ove possibile, notevoli sofferenze di natura economica e sociale. Per le prossime elezioni regionali ogni Comune si avvarrà della collaborazione di scrutatori di seggio, a cui è corrisposta un’indennità in denaro, individuati tra gli iscritti nell’apposito albo, ma la normativa dà ampia discrezionalità alla commissione elettorale nella formazione delle graduatorie”.

“Per questo – continuano – chiediamo che siano preferiti coloro che versano in una condizione di disoccupazione/inoccupazione. Per dare seguito a questa proposta, il Comune dovrebbe pubblicare un avviso con il quale s’invitano gli iscritti nell’albo degli scrutatori a produrre un’autocertificazione relativa al proprio stato di disoccupazione/inoccupazione. L’amministrazione comunale effettuerà i controlli su tale stato, incrociando i dati raccolti con quelli del Centro per l’Impiego, e si impegnerà a nominare non più di un membro per nucleo familiare che sia in difficoltà”.

“La nostra proposta prevede che, nel caso in cui il numero degli scrutatori dichiaratosi disoccupato/inoccupato sia superiore a quello necessario per i seggi, l’amministrazione preferirà nell’ordine i soggetti che versano nello stato di disoccupazione/inoccupazione da maggior tempo; nel caso in cui sia inferiore, si procederà alla nomina dei restanti scrutatori attraverso il metodo del sorteggio casuale degli iscritti all’albo, a maggior garanzia della trasparenza e della correttezza delle operazioni elettorali. Inoltre – concludono gli attivisti – auspichiamo che quelli che verranno selezionati per la prossima tornata non saranno selezionati per quella successiva, al fine di agevolare una rotazione tra gli iscritti, soprattutto tra quelli che versino in condizione di disagio”.

“Mi auguro che il sindaco di Avellino Foti come gli altri in Irpinia prendano a modello non tanto e non solo l’esempio della Toscana quanto piuttosto quello dei primi cittadini di Fontanarosa e di Montecalvo che hanno già scelto questa modalità di individuazione degli scrutatori a dimostrazione del fatto che tutto si può fare se si hanno a cuore le necessità della gente” – commenta il parlamentare Sibilia.

 

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Installate sei nuove ecoisole per il potenziamento della raccolta differenziata

Pubblicato

-

Prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata con l’attivazione, da oggi, di 6 nuove Ecoisole informatizzate, che si aggiungono alle 12 già operative sul territorio comunale. Le nuove postazioni, collocate in punti strategici, consentiranno di potenziare la capacità diconferimento e migliorare la fruibilità del servizio da parte dei cittadini.

Di seguito il dettaglio degli interventi effettuati.

Piazzale del Cimitero: aggiunte 3 bocche per la plastica, 1 per la carta e 1 per il secco residuo; 

Contrada Cannelle: installate 2 bocche per la plastica, 1 per il vetro, 1 per la carta e 1 per il seccoresiduo;

Contrada Torre Amando:installate 2 bocche per la plastica, 1 per il vetro, 1 per la carta e 1 per ilsecco residuo;

Contrada Orneta: installate 2 bocche per la plastica, 1 per il vetro, 1 per la carta e 1 per il seccoresiduo;

Contrada Cervo: sostituito il vecchio punto di raccolta con bidoni stradali con una modernaEcoisola informatizzata;

PIP Camporeale: installate 2 bocche per la plastica, 1 per il vetro, 1 per la carta e 1 per il seccoresiduo. La postazione è stata ricollocata all’ingresso del PIP, nei pressi dei campetti sportivi.

L’Assessore all’Ambiente Toni La Braca ha dichiarato: «Queste nuove Ecoisole rappresentano un passo concreto verso un sistema di raccolta sempre più efficiente, ordinato e rispettoso dell’ambiente. Stiamo lavorando per informatizzare l’intero servizio, limitare i disagi e rispondere con tempestività alle esigenze dei cittadini. La collaborazione della comunità resta fondamentale per il successo di questo percorso: l’impegno di ognuno fa la differenza. Il nostro obiettivo è chiaro:costruire una città più pulita, moderna e sostenibile, a beneficio di tutti.»

Continua a leggere

Attualità

Il comune di Ariano decide di affidare in esterno la gestione del Canone Unico Patrimoniale, Mercatale e della Tassa Rifiuti insieme alla Riscossione Coattiva delle Entrate Tributarie ed extra tributarie

Pubblicato

-

Con Delibera di Consiglio Comunale n°25 del 10 giugno 2025, il Comune di Ariano Irpino ha deciso di affidare ad una Società esterna il servizio di gestione ordinaria e accertativa del Canone Unico Patrimoniale e Mercatale e della Tassa sui Rifiuti nonché il servizio di Riscossione Coattiva delle Entrate Tributarie, delle Entrate Patrimoniali e delle Entrate Comunali Diverse e di tutti i servizi connessi e complementari. Ha stabilito altresì che l’affidamento avvenga mediante espletamento di una procedura aperta telematica secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e che la durata dell’affidamento sia pari ad anni 5. Sempre all’interno della delibera si legge che il corrispettivo del servizio sia costituito esclusivamente dall’aggio posto alla base del contratto e che sarà determinato in relazione alle tipologie di entrate in affidamento e che il Concessionario opererà sotto l’indirizzo e la vigilanza dell’Ente al fine di una corretta gestione del servizio. In ultimo l’Ente ci tiene a specificare che la gestione dell’IMU ordinaria e accertativa continui ad essere affidata all’Ufficio Tributi dell’Ente.

Continua a leggere

Attualità

La solita vulgata: meridionali sciuponi e indolenti

Pubblicato

-

Gli Stati Generali della prevenzione svolti a Napoli sono stati il banco di prova e confronto delle condizioni di salute del Sud, sempre più lontano dal resto del paese sui diritti di cittadinanza in ambito sanitario con la minor partecipazione, rispetto al Nord, agli screening di prevenzione delle più comuni patologie. 

Anche l’intervento della Meloni agli Stati Generali ha ribadito che Napoli è l’area strategica del Sud da cui partire al fine di sensibilizzare i cittadini e colmare i divari esistenti tra le due Italia. In parole semplici, è colpa dei meridionali, pigri e indolenti,che non si curano né aderiscono agli screening di prevenzione delle patologie e, per tal motivo, vivono, in media, 3 anni in meno rispetto al resto del paese. Prosegue la campagna di diffamazione nei confronti dei meridionali e si applica la vulgata: “chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. La realtà è ben diversa, lo Stato Centrale patrigno si è disinteressato del Sud privilegiando il Centro-Nord, la parte più ricca e progredita del paese. I continui proclami della Meloni che reputa il Sud lalocomotiva dell’economia italiana, stridono con le disuguaglianze, mai colmate, dell’emigrazione endemica e della insufficienza dei medici e degli infermieri, costretti in Campania, come nel resto del Sud, a doppi turni notturni continuativi su due giorni pur di coprire l’assenza del personale in malattia o in ferie. Nessun cenno alle lunghe liste di attesa impossibili da azzerare per la mancanza di personale e di risorse finanziarie. Né la Meloni si pone la domanda del turismo sanitario di tutto il Sud, inclusa la Campania, la quale ha un debito di circa 300 milioni di euro per l’assistenza sanitaria prestata ai propri cittadini dalle regioni del Nord.  Il tutto reso ancor più acuto dallo spopolamento del Sud che si presume nel 2050 perderà circa 3,5 milioni di abitanti. Molte parole, ma i fatti restano a zero.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti