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Dimensionamento Rete Scolastica-Il Presidente della Provincia scrive al Governatore De Luca

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“Pregiatissimo Presidente,

è con grande rammarico che sono costretto a registrare la partecipazione dell’assessore regionale alla Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili, Lucia Fortini, a un incontro presso la sede di Avellino della Regione Campania per discutere del “redigendo Piano provinciale di Dimensionamento Scolastico”, come si legge dalla convocazione/invito ricevuta. 

Tale iniziativa – fissata per il giorno 20 ottobre 2023 e suddivisa in tre sezioni ognuna dedicata agli Ambiti Scolastici Irpini – arriva a distanza di due settimane dal termine ultimo stabilito nelle Linee Guida di Dimensionamento della Rete Scolastica e Programmazione dell’Offerta Formativa pubblicate dalla Regione sul Burc per l’invio dei Piani Provinciali di Dimensionamento della Rete Scolastica e Programmazione dell’Offerta Formativa. 

Termine che la Provincia di Avellino ha rispettato, come noto agli stessi Uffici Regionali (prot. n.42845 del 5 ottobre 2023).

Le Linee Guida Regionali definiscono il quadro all’interno del quale bisogna agire per redigere il Piano Provinciale e una data ben precisa (20 settembre 2023) per l’invio delle proposte alle Province e alla Città Metropolitana da parte dei Comuni o delle Istituzioni Scolastiche, a cui far seguire l’attivazione della concertazione con la convocazione degli incontri territoriali (come è avvenuto nel caso della nostra Provincia). 

La Provincia di Avellino ha rispettato alla lettera le indicazioni delle Linee Guida Regionali, convocando le riunioni e gli attori preposti. 

Al termine di questo lungo e complicato lavoro iniziato in primavera, la Provincia di Avellino ha dunque approvato la proposta di Piano con Provvedimento Presidenziale e inviato l’atto entro il termine previsto. 

Alla Regione spettava il compito della convocazione del Tavolo di coordinamento con gli enti locali per il giorno 22 settembre 2023. Ma di questo non c’è traccia. 

Mentre per il giorno 20 ottobre 2023, la Regione Campania avrebbe dovuto convocare “il tavolo tecnico con la partecipazione delle confederazioni e delle organizzazioni sindacali del comparto scuola e dell’area della dirigenza scolastica”. Ma anche su questo non si hanno notizie.

Orbene, non si riescono a comprendere le motivazioni di una discussione (che, ovviamente, nessuno vuole ostacolare ed è nel pieno diritto di ognuno promuoverla!) sul “redigendo Piano provinciale di Dimensionamento Scolastico” alla presenza dell’assessore al ramo della Giunta Regionale che, nello stesso giorno, avrebbe dovuto convocare il tavolo tecnico. 

L’iniziativa appare fuori tempo massimo (quindici giorni dopo) rispetto al provvedimento della Provincia di Avellino e dell’invio in Regione. Più in generale, appare fuori tempo massimo rispetto al calendario stabilito sempre nelle Linee Guida Regionali. Nelle quali si specifica, tra l’altro, che “la Regione Campania si riserva, condividendo la scelta in sede di tavolo di coordinamento con gli enti locali, previo confronto con i rappresentanti delle confederazioni e delle organizzazioni sindacali del comparto scuola e dell’area della dirigenza scolastica, di operare scelte di dimensionamento in autonomia, qualora la Città Metropolitana, la Provincia e/o il Comune non abbia inviato la rispettiva proposta o ne invii una difforme dagli indirizzi”. Pertanto, non si riesce a comprendere la ratio dell’iniziativa a cui parteciperà l’assessore Fortini nella sede avellinese della Regione Campania, quando la proposta di Piano è stata redatta e inviata, a conclusione dell’iter previsto.

Delle valutazioni sono d’obbligo. Anzitutto, la presenza dell’assessore Fortini a questa iniziativa mortifica il lavoro portato avanti da Provincia, Comuni, Organizzazioni Sindacali, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e Dirigenti Scolastici e dimostra scarso rispetto nei confronti di queste Istituzioni. 

Emerge con forza il rischio di determinare conseguenze negative per il Piano nel suo complesso; di generare disparità di trattamento e problemi che si andrebbero a creare per scuole e Comuni dell’Irpinia. 

È questa l’occasione per rimarcare che una legge dello Stato (n.56 del 2014) prevede tra le funzioni fondamentali delle Province “la programmazione provinciale della rete scolastica, nel rispetto della programmazione regionale”.

Da parte della Provincia di Avellino più volte è stato evidenziato l’importante lavoro della Regione Campania per contrastare le decisioni ministeriali relative ai numeri di allievi per le autonomie scolastiche. Decisioni che si ritengono penalizzanti soprattutto per le aree interne.

Infine, Signor Presidente Le chiedo un incontro per affrontare questo e altri argomenti riguardanti scelte sul futuro delle comunità irpine.  

Nella speranza che possa presto convocarmi, Le porgo i miei più cordiali saluti”.

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Note & Sapori | Il gusto della piazza

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Il gusto della piazza, il suono della nostra gente

C’è un modo semplice e sincero per ritrovarsi: basta immaginare una piazza che si accende, il profumo delle cose buone, la musica che riempie l’aria e la voglia di stare insieme.
E proprio con questo spirito che la Pro Loco “I Normanni” con il patrocinio del
Comune di Ariano Irpino ha pensato a la serata “Note & Sapori” del 6 agosto in Piazza Plebiscito ad Ariano Irpino.
Una serata speciale che illuminerà il centro cittadino con la forza della musica dal vivo, il piacere del buon cibo e il desiderio di condividere momenti autentici.

Sul palco si alterneranno:
Amarcord, Pentagono, Folco Sbaglio, Suonamò e …So Groove.
Arricchiranno la serata anche i membri dei gruppi storici di Ariano Irpino:
Ordine Giusto, Quadrifoglio, Orchestra Giardino, Nicodemo, I Prisma, insieme a tanti altri amici musicisti, per un incontro musicale che sa di casa e memoria condivisa. Ospiti speciali della serata:
Michele e Lorenzo Zecchino, Annamaria Lo Conte, Umberto Aucone, Yuri D’Agostino per i …Soo Grove.
La direzione artistica è affidata a Tony D’Agostino.

Gli stand gastronomici offriranno una ricca varietà di sapori: panini gourmet, crêpes dolci e salate, birra artigianale, vino, fritti e tante altre delizie.
Saranno allestiti anche spazi accoglienti dove potersi sedere, rilassare e vivere ogni istante in buona compagnia.
Sarà inoltre l’occasione per ricordare con affetto e riconoscenza i musicisti arianesi scomparsi, in particolare il maestro “Mario Giardino”, figura amatissima della nostra comunità.

“Note & Sapori” è più di un evento: è un momento autentico, fatto di sapori genuini, musica vera e persone unite dalla voglia di condividere.

Ti aspettiamo per vivere insieme una serata da ricordare!

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Anche un film può aiutare a riconoscere un narcisista per liberarsene                                                                                                                                                                   

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Entusiasta delle sue radici arianesi, il regista e attore britannico Raffaello Degruttola, ha ringraziato i suoi parenti e la sua Ariano per l’accoglienza riservata al cast di rilievo che lo ha accompagnato, e al suo film. Un film – ha rivelato -, volto a stimolare riflessioni.

A chi non è capitato di imbattersi in un narcisista, foss’anche per poco tempo, magari senza riconoscerlo immediatamente o peggio, invece, lasciandosi coinvolgere in una relazione per poi pentirsene e fare enormi sforzi per liberarsene? Il narcisista è una figura subdola, molto più diffusa di quanto si pensi. Si presenta spesso sotto “mentite spoglie”: inizialmente piacevole, accattivante, persino accondiscendente con il partner, di cui si impegna a scoprire i punti deboli, per farne poi i suoi punti di forza e ribaltarglieli contro. Impegnato a superare le proprie insicurezze, in primis quella di sentirsi accettato, paradossalmente, il narcisista si presenta come una persona sicura di sé e rassicurante. È un abile manipolatore che vive la relazione in maniera disfunzionale, centrato su se stesso, piuttosto che sull’altro. Non riesce ad amare e rapportarsi all’altro in modo sano, poiché il suo bisogno di essere ammirato e amato, prevale sull’empatia e sulla capacità di connettersi realmente con l’altro. All’inizio di una relazione può persino idealizzare il partner, vedendolo come perfetto e desiderabile, ma in seguito, una volta acquisita sicurezza, comincerà a criticarlo e sminuirlo per evidenziare la propria superiorità. In questo atteggiamento rientrerà anche il controllo dell’altro con ogni mezzo, per garantirsi di essere l’unico al centro della sua attenzione. Amare un narcisista (To love a narcissist), presentato in anteprima nazionale all’Ariano International Film Festival, è un film che ruota proprio sulla tematica del narcisismo. La storia è quella di un uomo e una donna, Roberto e Charlotte, entrambi divorziati da poco e con figli, che pur tra insicurezze e riluttanze reciproche, iniziano una relazione sentimentale. Emergeranno presto difficoltà, causate soprattutto dal carattere dell’uomo, che pretende di controllare ogni cosa di lei, comprese le insignificanti avventure sessuali passate, che non riesce ad accettare perché lo rendono insicuro. Non sa se si possa fidare di lei e più di tutto, della sua fedeltà. Vuol sentirsi al centro della sua vita e mal tollera che lei abbia un passato, sebbene risalente a prima del loro incontro, né tantomeno che abbia possibili corteggiatori: è ossessionato di non essere l’unico interesse di Charlotte, che a sua volta mal sopporta gli atteggiamenti oppressivi e la misoginia del compagno. Essere innamorati non sarà il passpartout per superare le difficoltà, che li condurranno persino a consultare una psicanalista: invano. Perché la protagonista, a ben vedere affetta a sua volta da un po’ di narcisismo, ritrovi la serenità, riprendendo in mano le redini della sua vita, non resta che un unico, inevitabile epilogo.                                                                                                                                                                     

Così Raffaello Degruttola, attore protagonista e regista, al suo terzo film, da Londra ad Ariano Irpino, per onorare le sue origini (i suoi genitori emigrarono nel Regno Unito negli anni Settanta): “Ho realizzato questo film per stimolare una riflessione. Quando una coppia non funziona, ma rimane ugualmente insieme, forse qualcosa non va in entrambi. Che cosa fa rimanere insieme due persone che non dovrebbero? Questo film ha uno scopo catartico, per capire e per capirmi, poiché anche a me è accaduto di stare in un rapporto problematico e mi sono chiesto se anch’io non fossi narcisista”. Linsdaey Marshal, protagonista femminile, ha rivelato come molti, vedendo il film, si accorgano, scoprendolo anche con un certo stupore, di essere stati con un narcisista. “È indubbio, che in ognuno di noi ci sia un po’ di narcisismo – ha aggiunto – che se espresso in forma moderata, può essere considerato positivo per l’autostima, ma se diviene l’elemento predominante, allora sfocia nel patologico, è una vera e propria malattia da curare”. Presenti l’altro attore, coprotagonista (nel film è l’ex marito di Charlotte), Stephen Campbell Moore (interprete in Downton Abbey e di molti film, tra cui Freud – l’ultima analisi) e Sadie Frost, attrice (Dracula di Francis Ford Coppola), in questo caso, coinvolta come produttrice, moderati dall’abile “maestro di cerimonie”, Antonio Perna.             Il film è stato girato a Londra, in parte anche presso le case dei protagonisti e in Italia, sul Lago di Garda e a Verona. Il cast nell’esprimere parole di apprezzamento per Ariano, ha rivelato di aver particolarmente gradito, oltre alla cucina, l’ottimo vino assaggiato.

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Viabilità- Modifiche temporanee alla circolazione stradale in via Calvario

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Si informa la cittadinanza che, in esecuzione dell’Ordinanza Dirigenziale n. 40 del 1° agosto 2025, sono disposte le seguenti modifiche alla viabilità:

1. Revoca delle precedenti ordinanze dirigenziali indicate in premessa, in quanto in contrasto con il presente provvedimento;

2. Dal 2 al 9 agosto 2025, sarà istituito temporaneamente il doppio senso di circolazione in via Calvario, nel tratto compreso tra via Mancini e l’uscita del parcheggio “Silos Calvario”. Nello stesso tratto, sarà inoltre vietata la fermata su entrambi i lati della carreggiata;

3. A partire dal 10 agosto 2025, sarà ripristinata la circolazione veicolare secondo la disciplina previgente, come di seguito specificato:
Senso unico di marcia lungo Piazza Franza – via Calvario, in direzione Piazza Plebiscito;
Senso unico di circolazione lungo via Marconi e Prolungamento, in direzione Piazza Garibaldi.

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