Attualità
Da Ariano Irpino al debutto con il primo singolo Gold.
Sarà on line da domani, venerdì 18 gennaio, il primo singolo della cantante arianese Malita. Il brano sarà disponibile worldwide su tutte le piattaforme digitali.
Dall’opera al pop malinconico, passando per l’elettronica: un percorso molto vario quello della campana Giusy Tiso, in arte Malita, un’artista totalmente poliedrica, che ci regala oggi un nuovissimo singolo, Gold.
Nata ad Ariano Irpino, Giusy manifesta sin da giovanissima una spiccata passione per il canto e per il teatro, due mondi che porterà avanti parallelamente, sebbene la musica si appropri di gran parte del suo tempo.
Laureatasi, con il massimo dei voti, in canto lirico presso il Conservatorio di Campobasso, si esibisce oggi, da solista e accompagnata da diverse formazioni, in numerosi recital e concorsi; nonostante gli studi classici, si lascia affascinare anche dal mondo della musica leggera.
Gold rappresenta la sintesi delle abilità artistiche della bellissima Malita: registrato e prodotto interamente a Campobasso, da Pietro Mignogna ed Eleonora Petti (Misthaven, ndr), e distribuito da Open Arts Studio, il nuovo singolo sarà disponibile a partire da venerdì 18 gennaio in tutti gli store digitali, per streaming e download.
Biografia. Giusy Tiso, in arte Malita, nasce in Irpinia, ad Ariano. Fin da giovanissima mostra interesse per il teatro e la musica. La sua carriera musicale inizia in adolescenza insieme alla band Silent Grave, con la quale incide l’album “Chrysalis”. Laureatasi in canto lirico, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso, ha compiuto un percorso didattico e professionale, specializzandosi, oltre all’insegnamento del canto, in arte scenica, recitazione e dizione. Ha partecipato a stage di alto perfezionamento in canto presso l’Associazione G.A.M.O ,“Bottega di musica arti e mestieri” e Centro studio Estill, dove ha conseguito certificazione livello I, partecipando a corsi di perfezionamento che prevedono studio ed applicazione nella didattica del metodo EVT. Nel 2017 vince il primo premio del concorso musicale “Sante Centurione”.
Si è esibita per: Associazione Amici della Musica in occasione di eventi organizzati a Firenze, Modena, Campobasso; con il Divertimento Ensemble al Piccolo Studio Melato, Milano. Nel 2015 esegue la prima assoluta de“ L’ultimo capodanno di Giulia”. Ha debuttato nel ruolo di Elena ne “Il cappello di Paglia di Firenze” di Nino Rota.
Tiene regolarmente concerti di musica moderna e concerti da camera col Duo Musa. Nell’estate del 2018 rilascia il primo singolo in collaborazione con Agent47, sotto l’etichetta venezuelana Belair.
Al percorso di cantante affianca quello di attrice, tenendo tutt’ora spettacoli teatrali.

Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
