Attualità
Crociere in Irpinia alle fiere FareTurismo di Roma e BMT di Napoli
Crociere in Irpinia: nuovi appuntamenti per la presentazione del progetto. La fiera “FareTurismo” di Roma e la BMT di Napoli ospiteranno il progetto nato per favorire lo sviluppo turistico della provincia di Avellino.
Doppio appuntamento per “Crociere in Irpinia”, il nuovo progetto di sviluppo turistico della marca territoriale dedicato al territorio della provincia di Avellino, che sarà presentato, mercoledì 16 marzo presso la fiera “FareTurismo” di Roma e dal 18 al 20 marzo alla BMT di Napoli. Il progetto, promosso dalla Casa Editrice VerdeNetwork in collaborazione con un gruppo di aziende del territorio operanti in vari settori della promozione e valorizzazione turistica, ha lo scopo di porre all’attenzione di un pubblico selezionato di stakeholder un pacchetto di itinerari turistici tematici dedicati ai comuni della provincia di Avellino. FareTurismo è l’unico evento nazionale dedicato alla formazione, al lavoro e alle politiche turistiche e si svolgerà a Roma, presso il Salone delle Fontane – Eu, articolandosi in un ricco programma fatto di convegni, seminari di aggiornamento, orientamento universitario e post-laurea, salone espositivo e colloqui di selezione. In tale contesto, mercoledì 16 marzo presso la Sala Foyer della fiera, dalle ore 14,00 alle ore 17,00, si terrà un ciclo di presentazioni dedicate alle StartUp del settore turistico. Tra queste, a rappresentare il territorio della provincia di Avellino, sarà proprio il progetto “Crociere in Irpinia”. Per l’occasione saranno illustrati gli otto itinerari pensati per favorire l’incoming verso una delle aree interne più interessanti della Regione Campania:Fede, Castelli, Mestieri, Storia, Vino, Sapori, Feste, Natura. Ognuno di essi interessa diversi Comuni, i quali saranno messi in rete da una cabina di regia unica, avente l’obiettivo di presentare il territorio ai target potenzialmente interessati, favorendo al contempo la presa di coscienza delle potenzialità turistiche dell’area presso gli abitanti della stessa. Oltre alla valorizzazione delle specificità dei singoli comuni compresi negli itinerari, il progetto prevede anche la promozione delle attività imprenditoriali operanti nel settore della ricettività alberghiera e paralberghiera, della ristorazione e della produzione agro-alimentare d’eccellenza. Saranno presentati anche gli strumenti attraverso cui il progetto “Crociere in Irpinia” si concretizzerà: una monografia dedicata alla conoscenza del territorio, appuntamenti fieristici itineranti, un camper itinerante per la promozione del progetto, linee di prodotto personalizzate e un portale web per la gestione dell’incoming. L’ambizioso obiettivo finale di “Crociere in Irpinia” è la creazione di un network ramificato tra i vari comuni della provincia di Avellino, ognuno dei quali metterà a disposizione il proprio patrimonio culturale individuando tutti quei beni e risorse che, una volta messi opportunamente a sistema, possano rappresentare un attrattore turistico per l’area. Questa innovativa iniziativa, dopo Roma, sarà presentata anche alla BMT di Napoli presso lo stand della Regione Campania
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
